DICHIARAZIONE DI NINO BASEOTTO, SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL LOMBARDIA SULLA RIUNIONE DI OGGI IN REGIONE DEL TAVOLO PER LO SVILUPPO.
Nino Baseotto, Segretario generale della CGIL Lombardia, a proposito della riunione del Tavolo per lo sviluppo ha detto: “ho apprezzato l’impostazione data alla riunione odierna, perché improntata all’idea di un confronto aperto tra tutti i soggetti coinvolti.
Resta però molto lavoro da fare ed un nodo da sciogliere.
Infatti, sul tema del quoziente famigliare, che in verità sarebbe più corretto definire carico famigliare, emerge un problema che va risolto, che è quello di giungere ad una estensione dei trattamenti di fronte a condizioni di carichi famigliari eguali - per i lavoratori che sono destinatari di ammortizzatori sociali – anche con riferimento alle politiche attive del lavoro.
Questo per ovvie ragioni di equità e perché resto fermo nella convinzione - ha aggiunto Baseotto – che gli ammortizzatori sociali, dei quali è più che mai urgente la riforma – debbano restare uno strumento generale e nazionale.
Trovo quindi giusto che su questo punto si continui a lavorare e che anche la Regione ponga con forza la questione al Governo nazionale.
La stessa cosa vale per il tema dei precari della scuola. Il documento finale del Tavolo per lo sviluppo costituisce un avanzamento importante in direzione dell’estensione a tutti i lavoratori precari della scuola delle misure di protezione delineate nell’Accordo tra il Ministro Gelmini e il Presidente Formigoni.
Sarebbe utile che il Ministro riflettesse bene su questo e definisse un intervento omogeneo su scala nazionale”.
Sesto San Giovanni 16 settembre 2009