CGIL LOMBARDIA
UFFICIO STAMPA
1° SEMESTRE 2010 - UTILIZZO A PIENE MANI DELLA CASSA IN DEROGA. TIMORE PER L’ESAURIMENTO DELLE RISORSE E PER IL 2011. DICHIARAZIONE DI FULVIA COLOMBINI DELLA SEGRETERIA DELLA CGIL LOMBARDIA.
“Abbiamo raccolto ieri i dati dell’utilizzo della Cassa integrazione in deroga per il primo semestre 2010 – dichiara Fulvia Colombini della Segreteria della Cgil Lombardia - e risulta che l’utilizzo di questo ammortizzatore ha già uguagliato, nei primi sei mesi, i dati di tutto il 2009.
La crisi economica sta facendo sentire ancora pesantemente i suoi effetti negativi sul lavoro, in particolare morde ancora molto sul settore delle piccole imprese, che in Lombardia formano l’ossatura del sistema produttivo diffuso. Inoltre da gennaio ad oggi anche molte grandi aziende, che hanno finito gli ammortizzatori ordinari, hanno richiesto di essere sostenute dalla Cassa in deroga in attesa di capire come si evolverà la crisi”.
Riportiamo i dati di utilizzo dal 1° marzo 2009 al 30 giugno 2010:
DOMANDE AZIENDALI DI CASSA IN DEROGA 29.000
N. LAVORATORI/LAVORATRICI COINVOLTI 200.000
LAVORATORI/LAVORATRICI che hanno attivato una “Dote Ammortizzatori sociali 88.000
Riportiamo i dati delle risorse disponibili e autorizzate per lo stesso periodo
RISORSE AUTORIZZATE PER CASSA IN DEROGA 1.000.000.000 di euro
DISPONIBILITA’ TOTALE ( dal 1 marzo 2009 al 31/12/2010) 1.500.000.000 di euro
Da accordo Governo e Conferenza delle Regioni
DISPONIBILITA’ RIMANENTE 500.000.000 di euro
(fino al 31/12/2010)
Riportiamo i dati per l’utilizzo delle politiche attive “Dote Ammortizzatori sociali”
Risorse disponibili dal 15/6/2009 al 31/12/2010 100.000.000 di euro
Risorse utilizzate dal 15/6/2009 al 15/6/2010 80.000.000 di euro
Disponibilità rimanente fino al 31/12/2010 20.000.000 di euro
“Se nel secondo semestre del 2010 l’utilizzo sarà ancora così sostenuto - ha concluso Colombini - si teme che comincino a scarseggiare, sia per il sostegno al reddito che per le politiche attive. Inoltre esiste l’incognita sul 2011 perché sembra ormai prevedibile che gli effetti negativi della crisi continueranno anche nel prossimo anno, ma ad oggi non ci sono notizie di nuovi finanziamenti da parte del Governo per sostenere il sistema della cassa integrazione in deroga.
La Cgil Lombardia lancia l’allarme già da oggi perché se il Governo non provvederà, per tempo, a rifinanziare gli ammortizzatori, visto che la tanto auspicata riforma ancora non si vede, potremmo trovarci in una situazione nella quale i lavoratori e le lavoratrici potrebbero passare dalla cassa integrazione alla mobilità, senza avere prospettive occupazionali e vanificare quindi quanto fatto fin qui, in Lombardia, per contenere i dati della disoccupazione.
Inoltre vanno messe in campo politiche che aiutino la ripresa e lo sviluppo, ma su questo punto, per ora abbiamo ricevuto solo vaghe dichiarazioni di disponibilità.
Bisogna passare dalle parole ai fatti concreti!
Sesto San Giovanni 1° luglio 2010