2014 - La CGIL Lombardia a Polistena (Reggio Calabria) 28 luglio – 4 agosto 2014

La delegazione della CGIL Lombardia, della quale ha fatto parte anche il Segretario generale Elena Lattuada, ha condiviso, con i circa 30 giovani volontari, tutte le attività del campo ed ha gestito uno dei laboratori formativi pomeridiani dedicato al tema del ruolo e dell’impegno del sindacato nella lotta contro le mafie. » Continua

2013 - Dal Campo antimafia di Polistena (RC) 21-31 luglio 2013 Progetto nazionale dei campi di volontariato e formazione sui beni e terreni confiscati alle mafie .  

Anche quest’anno la CGIL Lombardia sostiene e partecipa al progetto nazionale dei campi antimafia di volontariato e formazione sui beni e terreni confiscate nel periodo giugno-settembre,  promossi insieme a Libera, Arci e SPI. I volontari della CGIL Lombardia saranno impegnati dal 21 al 31 luglio 2013 a Polistena, in provincia di Reggio Calabria alle pendici dell’Aspromonte, sui terreni confiscati alla ‘ndrina dei Mammoliti ed assegnati alla cooperativa Valle Del Marro. È la prima volta che si tiene un campo antimafia su questi terreni, grazie alla collaborazione tra Spi Cgil, la Cgil Calabria, Piemonte, Lombardia, Reggio Calabria, e Libera.

Nino Baseotto e i partecipanti al campo antimafia di lavoro e formazione di Polistena (RC) a conclusione dell'incontro "Lavoro e Legalità" tenutosi presso la cooperativa "Valle del Marro" il 26 luglio >> Continua

Il Segretario della CGIL Lombardia al campo antimafia di Polistena: Il 26 luglio Nino Baseotto, segretario generale della Cgil Lombardia, insieme a Don Pino De Masi, animatore di Libera nella provincia di Gioia Tauro, ha incontrato i giovani partecipanti al campo presso la sede della cooperativa "Valle del Marro".  >> Continua 

Donne ribelli in terra di 'ndrangheta- il 23 luglio, abbiamo partecipato, insieme ai giovanissimi partecipanti al campo di lavoro e formazione antimafia di Polistena, alla presentazione del libro "Io parlo" di Francesca Chirico. Un libro che parla di donne che hanno scelto di lottare contro la mafia. Un libro che racconta, in particolare, la storia di Rossella Casini, studentessa di Firenze, innamorata di un coetaneo calabrese appartenente alla 'ndrangheta di Palmi ( RC) uccisa per aver contribuito alle indagini contro le cosche e aver tentato di convincere la persona amata ad abbandonare la criminalità organizzata.  Dopo la fatica del mattino a diserbare campi di melanzane e peperoncini, un momento di grande intensità' per conoscere le contraddizione di questo territorio e portare con se emozioni, conoscenza, la forza di chi lotta ogni giorno per liberarsi dalle mafie e l'impegno per condividere la costruzione di un presente e futuro diverso.

2012 La CGIL Lombardia al Campo Antimafia di Torchiarolo (Brindisi)

Una delegazione della CGIL Lombardia ha partecipato, dal 26 agosto al 5 settembre 2012, al campo di lavoro e formazione antimafia sul bene confiscato al cassiere della “Sacra Corona Unita” (Scu), la mafia pugliese, a Torchiarolo in provincia di Brindisi. >> scarica il documento

STATI GENERALI DELLA CGIL LOMBARDIA 17/19 OTTOBRE 2012

ECONOMIA, MAFIE, CONTRATTAZIONE, LEGALITÀ

Comincerà mercoledì 17 ottobre e si concluderà il 19 a Pollenzo, in provincia di Cuneo, la riunione degli Stati generali della Cgil Lombardia, un momento di riflessione del gruppo dirigente che la maggiore struttura sindacale in Italia (circa 913.000 iscritti) dedica da ormai quattro anni ai temi centrali per l’azione del sindacato confederale. Dopo aver affrontato, nelle precedenti edizioni, le questioni delle politiche negoziali, di quelle contrattuali e del federalismo, quest’anno sarà la volta di un tema così centrale da occupare ormai quotidianamente le cronache dei giornali: la legalità. Il titolo sarà infatti “Economia, mafie contrattazione, legalità”. Come di consueto toccherà al Segretario generale Susanna Camusso tirare le conclusioni della tre giorni di dibattito, e insieme a lei parteciperanno figure di spicco come il Ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri, il Procuratore della Repubblica di Torino Giancarlo Caselli, il Procuratore Aggiunto di Milano Francesco Greco, Luigi Angeletti, Segretario generale della Uil, Don Luigi Ciotti, Presidente di Libera, Antonello Montante, Delegato per la legalità, Presidente Confindustria Sicilia, Luigi Taranto, Segretario generale Confcommercio, Flavio Tosi, Sindaco di Verona, Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme, Giuseppe Sopranzetti, Direttore della sede milanese Banca D’Italia, Andrea Olivero, Presidente nazionale Acli, Michele Polo, Università Bocconi di Milano e molti altri. >> Leggi tutto

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legalità e sicurezza

La CGIL ritiene la legalità condizione imprescindibile per garantire al Paese tenuta democratica, convivenza civile e sviluppo economico. L’impegno per la legalità è quindi un impegno di lavoro, un progetto politico fatto di proposte concrete e sostenute da un’azione rivendicativa diffusa di cui sono protagoniste tutte le nostre strutture. 

In un momento di forte crisi economica e sociale, ma anche etica e sociale la sfida per la Legalità, la lotta contro le mafie e l’impegno per il rispetto delle regole e dei diritti, può essere decisiva per uscire dalla crisi contribuendo al risanamento economico, allo sviluppo ed alla coesione sociale.

Le materie di cui si occupa l’ufficio sono tutte quelle legate ai temi della legalità e della sicurezza.

Il binomio Legalità e Sicurezza è fondamentale per il raggiungimento di entrambi gli obiettivi, nel rispetto del diritto di tutti i cittadini ad avere una vita sicura e nella legalità.

In particolar modo tema di impegno e di lavoro è quello della lotta contro le mafie e la loro penetrazione nel tessuto sociale e nelle strutture democratiche dello stato e nella economia legale, contro i delitti ambientali e le ecomafie. 

La CGIL è impegnata a contrastare il lavoro nero, il caporalato ed il lavoro precario perché e convinta che l’illegalità si sconfigge puntando sulla qualità dello sviluppo e dei diritti, sul lavoro stabile, sicuro e con salari adeguati. 

La legalità viene perseguita anche attraverso una battaglia per la trasparenza degli appalti pubblici e privati e per la lotta alla penetrazione nel loro ciclo della criminalità organizzata, privilegiando in questo caso la contrattazione d’anticipo nell’ottica della prevenzione. 

Viene seguita con grande attenzione, anche insieme alle associazione del volontariato ed impegno sociale, l’attuazione della Legge 109 del 1996 per il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alle mafie. Questa scelta è sostenuta dalla convinzione che la confisca dei beni sia uno degli strumenti di maggior efficacia nella lotta alle mafie. 

Altro tema ed impegno di lavoro riguarda la sicurezza urbana e la prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa e a tutte le forme di racket che organizzano e sostengono questo tipo di criminalità, con particolare riferimento alla lotta al pizzo o estorsione contro l’impresa e alla usura. 

L’Area segue anche tutte le problematiche legate alla efficienza e riforma della Giustizia e della magistratura e al rispetto dei diritti costituzionali legati alla giustizia e alla sicurezza. 

Altro importante settore di impegno sono i diritti dei lavoratori della polizia di stato e dei militari e tutti gli aspetti di riforma legislativa della loro rappresentanza e del lavoro delle forze di polizia militari e civili in rapporto alla sicurezza nazionale e contro la criminalità. 

Le Politiche della Legalità e Sicurezza della CGIL Lombardia fanno capo al Segretario Generale Elena Lattuada. La responsabilità dell’ufficio è affidata a Vincenzo Moriello.

Nel 2012 la CGIL Lombardia ha partecipato alla Fiera "Fa' la cosa giusta!" con iniziative su Appalti, Caporalato e Mafie 

> report delle tre giornate