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CASE POPOLARI, in ‎Lombardia‬ al via la RACCOLTA FIRME per cambiare la RIFORMA della Legge Regionale 27

23 marzo 2016 ‘La riforma che la Regione Lombardia vuole fare, non risolve i problemi, anzi stravolge le finalità sociali e di servizio dell'edilizia pubblica. Ecco perché da tempo ci stiamo battendo perché venga modificata. Ora, con la petizione, vogliamo dare direttamente voce agli inquilini delle case popolari, perché i costi di questa riforma sono e saranno loro a pagarli.

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CASE POPOLARI,  MANIFESTAZIONE REGIONALE A MILANO MARTEDI' 1 DICEMBRE 2015
Perché i sindacati confederali regionali e degli inquilini hanno manifestato sotto la Regione?  Ce lo spiega Graziella Carneri della segreteria della Cgil Lombardia
 Milano, 1.12.2015. Inquilini, lavoratori, pensionati hanno partecipato alla manifestazione contro il progetto di legge regionale sulle case popolari, organizzata dai sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil e degli inquilini Sunia, Sicet, Uniat, Unione inquilini e Conia della Lombardia. Secondo sindacati e manifestanti, il PdL varato dalla giunta Maroni non risolve i problemi e stravolge le finalità sociali e di servizio, scaricando i costi sull'utenza e sui Comuni. Il provvedimento, infatti, esclude dalle case popolari le famiglie povere, e trasferisce ai Servizi Sociali compiti e spese di assistenza.


CASE POPOLARI, ANCORA UNA RIFORMA SBAGLIATA E DISCRIMINATORIA

6 novembre 2015 - Regione Lombardia cambia tutte le regole sull'assegnazione, la gestione e i canoni

Questa riforma non risolve i problemi e stravolge lefinalità sociali e di servizio dell'edilizia pubblica. CGIL-CISL-UIL insieme alle Organizzazioni Sindacali degli inquilini SUNIA-SICET-UNIAT-UNIONE INQUILINI-CONIA chiedono alla Regione la modifica del progetto di legge » Continua



24 aprile 2015 Incontro tra Organizzazioni sindacali e Assessore regionale alla Casa

CGIL Lombardia: distanza tra i tempi delle decisioni politiche e quelli dei problemi reali. La Segretaria regionale Graziella Carneri ha poi sottolineato la necessità di impegni finanziari strutturali da parte di Regione Lombardia, e ha ribadito la richiesta di un investimento permanente pari all’1% annuo del bilancio regionale, ravvisando l’incongruità della sostenibilità dell’ERP solo a carico dei canoni pagati dagli inquilini » Continua


Edilizia pubblica ed emergenza sociale: l'impegno della CGIL Lombardia 

Presidio 26 novembre 2013 a Milano sotto la sede del Consiglio Regionale.

Per rilanciare sul territorio il servizio dell'edilizia pubblica con più trasparenza, partecipazione e controllo.

Per tagliare sprechi e costi. Per affrontare il problema sociale della casa come diritto primario e di cittadinanza.

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il video del Presidio del 26 novembre 2013 a Milano

 

Convegno 20 novembre 2013 "Il Diritto alla Casa in Lombardia. Rilancio dell’edilizia sociale pubblica e riforma delle ALER"

Sala Verde San Carlo al Corso, Milano.  Clicca qui per il programma e le motivazioni del convegno - Clicca qui per lo spot

 

 

 

 

 

Relazione di Giacinto Botti
Comunicato stampa 
Documento

 

In Lombardia CGIL, SUNIA, Funzione Pubblica, SPI e FILLEA regionali, nel convegno “Diritto alla casa in Lombardia: rilancio dell’edilizia sociale pubblica e riforma delle Aler”, dopo mesi di impegno sindacale per contrastare l’ALER unica e rilanciare politiche regionali e nazionali di maggiore investimento, hanno affrontato i temi generali dell’abitare sociale, offrendo proposte concrete per una programmazione della crescita del patrimonio e per definirne la gestione in un’ottica pubblica. L’obiettivo e stato quello di anticipare i temi al centro del dibattito previsto in Consiglio regionale del 26 novembre per discutere dell’approvazione di un provvedimento legislativo di riforma delle Aler e delle modifiche alla Legge regionale 27/09 e di sollecitare un’attenzione piu adeguata all’emergenza casa. 

 Le Video interviste


            

 

 

 

CASA: PETIZIONE POPOLARE “Insieme per il diritto alla casa” 

CGIL regionale, SPI, FILLEA, FP, sindacato inquilini SUNIA: Proposte e progetti sull’emergenza casa, quale diritto sociale di cittadinanza anche in Lombardia

Testo PETIZIONE | MODULI raccolta firme | Le PROPOSTE 

"Terminata la prima tappa della raccolta firme, l'impegno prosegue per tutto il mese di settembre"
Il 6 agosto scorso abbiamo consegnato all'assessore regionale alla Casa le prime 10.000 firme raccolte, a testimonianza che l'abitazione popolare, nella nostra regione, è un problema sentito.

Le tappe

6 agosto 2013: Conferenza stampa regionale della CGIL di Milano e della Lombardia e di Sunia, Spi, Fp, Fillea, che si è tenuta a Milano sotto la sede della Regione Lombardia 

"Consegnate al Direttore Generale dell’Assessorato Casa le prime 10 mila firme raccolte" Si è svolta oggi la conferenza stampa relativa all'”Emergenza Casa”, con presenza ottimale dei media, per illustrare l'esito della prima tappa della raccolta firme avviata con la petizione popolare a sostegno di politiche abitative che garantiscano l'aumento dell'offerta di edilizia residenziale pubblica, per riqualificare il patrimonio attuale e per rilanciare un modello gestionale pubblico dell'ERP, contro l’attuale dibattito arenato sull'aspetto dell'efficienza, della cattiva gestione e dell'esposizione debitoria di molte ALER. La raccolta, che proseguirà anche per tutto il mese di settembre, ha raggiunto il traguardo delle 10.000 firme. Nell'incontro odierno, con i media prima e con il Direttore generale poi, abbiamo ribadito la necessità di interventi strutturali e continuativi sul patrimonio e sull'incremento dello stesso e la contrarietà della CGIL alla proposta dell'Agenzia unica, messa in campo dal Presidente della Regione Lombardia. Perché la proposta non affronta i veri nodi del problema, che provengono in primis da un lungo periodo di disimpegno progettuale e finanziario di chi ha governato negli ultimi 20 anni la Regione e poi, anche, da una certa faciloneria con la quale si è esercitato il potere di controllo sull'operato dei CdA e dei Direttori delle ALER. Per non parlare dell'azzeramento quasi totale di politiche abitative di impronta nazionale, da parte dello Stato.

I servizi di Repubblica tv e del TGR Lombardia al minuto 6,17

22 maggio 2013: A sostegno del nostro documento e delle proposte è stata promossa la PETIZIONE POPOLARE regionale “Insieme per il diritto alla casa” iniziata il 22 maggio 2013.
6 agosto 2013: Le prime 10.000 firme verranno consegnate il 6 agosto 2013 all’Assessore regionale  >> Leggi 

 

 

2012

SOTTOSCRITTO DA CGIL E SUNIA LOMBARDIA IL "PATTO PER LA CASA" - 2 FEBBRAIO 2012

Oggi, dopo più di sei mesi di confronto con Regione Lombardia, si è concluso - con un’intesa sottoscritta da tutti i soggetti coinvolti (oltre 50) – l’iter di discussione sul “Patto per la casa”. Per Elena Lattuada, della Segreteria della Cgil Lombardia: “è stato un lavoro faticoso, ma l’esito positivo della firma dice che è possibile, quando si costruisce con la pazienza, il consenso.

2009

Continuano ad aumentare gli sfratti per morosità. Sale la percentuale di giovani che oltre al lavoro rischiano di perdere l'abitazione

Laboratorio di ricerca partecipata
Case, servizi, abitanti. Quali argomenti per la messa a punto di proposte per la negoziazione?

Promotori: SPI CGIL e CGIL LOMBARDIA, referenti Domenico Bonometti e Oriella Savoldi
Report finale, 8 luglio 2009 a cura di Gisella Bassanini

Il punto sulle politiche per la casa della Regione Lombardia- marzo 2010
REPORT INCONTRO CON ASSESSORATO ALLE POLITICHE ABITATIVE:
alleghiamo il volantino preparato per la conferenza stampa con le nostre richieste di modifica della legge 27/07.

Volantino - I bisogni di abitare - Documento politica per la casa

PIANO CASA: dichiarazione di Oriella Savoldi - Segreteria CGIL Lombardia

La Casa. Una risorsa per lo sviluppo. Una risposta all'emergenza sociale - 16/10/2007

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