Articolo redatto da Agi

Immigrazione: il Consiglio comunale di Torino chiede la chiusura di tutti i Cie d'Italia 

Agi, 18 febbraio 2014


Torino è la prima grande città italiana a chiedere la chiusura dei Cie. Il Consiglio comunale ha approvato con 18 voti favorevoli, 11 contrari e 7 astensioni una mozione proposta dal consigliere Marco Grimaldi (Sel) che impegna il Sindaco e la giunta a chiedere al Governo di procedere alla chiusura dei Centri di identificazione e espulsione.

L'atto invita inoltre a "ribadire a tutte le istituzioni, dal prefetto al parlamento italiano, che i Cie sono un'esperienza fallimentare, sottolineando che rinchiudere immigrati senza documenti sino a 18 mesi, è una inqualificabile violazione dei diritti umani oltre che uno spreco di risorse pubbliche" e a "invitare il parlamento a prevedere una nuova legislazione che abroghi la Bossi-Fini". Tra i punti accolti nel testo della mozione e proposti in forma di emendamenti dal consigliere Silvio Viale, anche l'appello al parlamento perchè sia attuata una delibera dell'Onu del 1990 relativa alla protezione dei lavoratori migranti e delle loro famiglie, la richiesta al ministero della Giustizia di dare attuazione alla circolare che prevede l'identificazione degli stranieri detenuti durante il periodo di detenzione in carcere e quella al ministero dell'Interno per la riduzione da subito la permanenza nei Cie ad un massimo di 30 giorni.

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