Block Notes n. 6, maggio 2013

 
Dipartimento Welfare e nuovi diritti della Cgil Lombardia
A cura di M. Oliviero, E. Naldi, G. Roversi e M. Vespa

In questo numero:
1. Dalle Agenzie di stampa nazionali
Sanità: Rapporto 2012 di Cittadinanzattiva
Superticket: Agenas,previsti 800 milioni, ma incassati solo 400 – 500
Mobilità sanitaria: accordo raggiunto tra le Regioni per il 2012
Assistenza agli anziani: nel 2050 potrebbe assorbire due terzi delle risorse
Sanità: Governo stanzia risorse per 6 Regioni
Errani: giusto evitare i ticket, il Governo deve coprire i due miliardi
Corte dei Conti: presentato il Rapporto 2013
“Così si uccide la prevenzione”
Assistenza H24, nuovi Lea e stop ai ticket. Le tre richieste di Cittadinanzattiva a Letta
Droga. Cnr: uno studente su 4 fuma cannabis
Lombardia. Mantovani a Letta: “Stop ai tagli lineari”
Toscana. Finanziate 54 nuove Case della Salute. Stanziati 8,2 milioni
Lorenzin: Il modello organizzativo e strutturale del Ssn va rivisto. Ma basta tagli
Lombardia. Scandalo sanità. Chiesto il rinvio a giudizio per Formigoni
L’allarme di Bissoni (Agenas): Sulle famiglie i ticket sanitari pesano più dell’Imu
Terzo settore. Firmato rinnovo contratto Uneba
Stato-Regioni. Concordato iter per riforma cure primarie. Rinviato atto di indirizzo
Usa. Bufera sui prezzi delle prestazioni mediche
Blocco contratti. Per l’Anaao Assomed costerà ad ogni medico 30mila euro in 5 anni
Assistenza. È boom di badanti: aumentate del 53% negli ultimi 10 anni
Il Chronic care model? Un modello di assistenza che migliora le cure per tutti
Tumori. Rapporto Favo. Il 30% dei pazienti muore in ospedale: più cure sul territorio
Integrazione servizi socio sanitari. Federsanità Anci e Fimmg siglano intesa
Piccoli ospedali. Chiusi per ragioni economiche
Diabete. Sono oltre 3 milioni i malati in Italia: ormai è epidemia
Ludopatia. Studio Cattolica di Brescia: un giocatore su tre di videolottery è patologico
L’Intersindacale ai ministri: “Rilanciate sanità pubblica e professione”
Decreto Balduzzi. È legge. Lorenzin: “Trovata una soluzione equilibrata”
Cancro. All’Ue costa 124 mld all’anno. Aiom: “Al via studio per stimare spesa italiana”
Lotta al fumo. Oms: “Sei milioni di morti l’anno. Prevenzione inadeguata”
Ivg. In Italia l’aborto torna ad essere clandestino
Nascite. Euro-Peristat: “Mamme italiane le più vecchie d’Europa”
Corte dei conti: “Disavanzo sanitario 2012 a quota 1 miliardo di euro”
Chiusura Opg. Fp-Cgil: “Creare luoghi di cura, non di detenzione”
Farmaci. Vendita dei generici con ricetta in crescita del 25%
Cure palliative. Dal Ministero la mappa on line dei Centri
Ospedalità privata. Aiop: “Reinvestire in sanità o sarà collasso”
Monitoraggio sulla RU486
Sorveglianza delle malattie infettive in Lombardia

1. Dalle Agenzie di stampa nazionali
 Dalla “Conferenza delle Regioni”: www.regioni.it/newsletter
Da Regioni.it n. 2253 dell’8 maggio 2013
Sanità: Rapporto 2012 di Cittadinanzattiva
Cittadinanzattiva ha presentato il Rapporto 2012 dell’Osservatorio civico sul federalismo in sanità. Osservatorio, reso possibile grazie al contributo non condizionato di Bristol Myers Squibb e Pfizer, è stato attivato nel 2011 da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato. Il Rapporto 2012 fa il punto su alcune aree tematiche: percorso materno-infantile, procreazione medicalmente assistita, prevenzione e vaccini, rete oncologica, assistenza territoriale, assistenza farmaceutica e un focus sul livello di trasparenza delle nostre regioni. Percorso materno-infantile, le differenze maggiori non solo su cesarei ma anche su parto indolore e assistenza sanitaria ai figli di immigrati non in regola.
http://www.regioni.it/it/show-cittadinanzattiva_il_federalismo_sanitario_al_capolinea_21_regioni_al_fai_da_te_e_diritti_allo_
sbaraglio_presentato_il_rapporto_2012_dellosservatorio_civico_di_cittadinanzattiva_-_08052013/news.php?id=295851

Da Regioni.it n. 2255 del 10 maggio 2013
Superticket: Agenas,previsti 800 milioni, ma incassati solo 400 – 500.
Un’indagine dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), presentata il 9 maggio a Roma, condotta per valutare gli effetti della crisi economica e del superticket sull’assistenza specialistica, ha registrato una diminuzione dell’8,5% delle prestazioni specialistiche erogate, specialmente negli esami di laboratorio. E’ stato poi rilevato un decremento maggiore nelle prestazioni dei presidi privati accreditati con il Servizio sanitario nazionale. Sono quindi questi gli effetti principali del superticket sugli italiani. La ricerca, intitolata “Remolet”, ha coinvolto 11 regioni italiane che coprono l’80% della popolazione generale: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Sicilia. Calabria e Puglia stanno per inviare i loro dati, portando il dato complessivo al 90% della nostra popolazione. Alle varie realtà regionali è stato chiesto di fornire dati relativi al numero di prestazioni specialistiche ambulatoriali, ai totali dei valori tariffari e dei ticket riscossi, nei tre settori in cui viene suddivisa l’attività specialistica: diagnostica, laboratorio e attività clinica. Il periodo preso in esame confronta il primo semestre del 2011 con quello del 2012. Nelle 11 Regioni, dunque, si registra un forte calo di prestazioni tra il 2011 e 2012. “La riduzione, spiega Cesare Cislaghi, coordinatore del progetto Remolet, si è avvertita maggiormente nel privato (-11,8%) che nel pubblico (-7,6%), e si è registrata in particolar modo per le prestazioni dei non esenti (-17,6%)”. Nel frattempo, si legge nell’indagine, i ticket sono aumentati nel totale incassato, ma meno di quanto si prevedeva. Anzi, in alcune Regioni, prosegue Cislaghi, “i ticket per le prestazioni di laboratorio hanno dato addirittura un gettito inferiore”. Il problema, secondo l’Agenas, è che il “superticket doveva portare a circa 800 milioni in più all’anno al Fondo sanità, ma l’incasso reale è di circa 400-500 milioni”. Cislaghi ricorda che “il 50% degli italiani ha accesso, almeno una volta all’anno, ad una prestazione specialistica, ma che solo 15 milioni di italiani hanno pagato il ticket”, per una media di 150 euro a testa. “Per il ticket - osserva Cislaghi - un quarto della popolazione italiana ha dunque pagato 150 euro a testa, per un totale di circa 2,2 miliardi di euro. Questo vuol dire che se tutti pagassimo 150 euro, avremmo 8 miliardi, ovvero il doppio dell’Imu”. Il pericolo ora è l’arrivo di nuovi ticket. Giovanni Bissoni, Presidente Agenas, mette in guardia. “Si dice che la manovra preveda l’entrata dal 2014 di altri 2 miliardi di ticket, ma questo lavoro dimostra che siamo di fronte ad una spesa già non sostenibile. Su chi paga, è più devastante di Iva e Imu”. A Bissoni preoccupa la diminuzione degli esami di laboratorio, “che tocca da vicino molti aspetti del Ssn”.

Da Regioni.it n. 2259 del 16 maggio 2013
Mobilità sanitaria: accordo raggiunto tra le Regioni per il 2012. On line un supplemento di “Monitor”, rivista dell’Agenas, dedicato al tema.
Nel corso della Conferenza delle Regioni del 16 maggio, ha spiegato il Presidente Vasco Errani, è stato raggiunto l’accordo tra le Regioni per la compensazione della mobilità sanitaria per il 2012. In sostanza i Presidenti delle Regioni hanno ripartito risorse per 3,7 mld legate alla mobilità sanitaria da una regione all’altra. Negli ultimi anni la cifra per compensare le spese di chi si sposta da una regione a un’altra per le cure sanitarie non ha subito grandi incrementi e si è assistito a un minore ricorso alla mobilità sanitaria per i ricoveri ospedalieri e a un ricorso maggiore per accedere a cure altamente specializzate. La rivista “Monitor” dell’Agenas ha dedicato un supplemento del n. 29 del 2012 proprio al tema della mobilità sanitaria. Secondo Paolo di Loreto, autore di uno degli articoli pubblicati nel citato supplemento, i volumi finanziari degli addebiti per la compensazione della mobilità sanitaria risultano sostanzialmente stabili”e “si può affermare che”, con gli accordi sulla mobilità sanitaria, “si è raggiunto il principale obiettivo prefissato, che consiste nel contenimento del volume delle prestazioni ospedaliere erogate in mobilità”. I dati rilevati negli ultimi anni fanno emergere una “netta riduzione dei Drg ad alto rischio di inappropriatezza in regime di degenza ordinario, che scendono dal 26,6% al 20%. Contemporaneamente, scrive ancora Di Loreto, si assiste ad un incremento dei Drg di alta specialità, che passano dal 7,3% al 10%. Dati che indicano come tali accordi sulla mobilità abbiano “permesso di raggiungere gli obiettivi stabiliti al momento dell’adozione, di miglioramento dell’appropriatezza e di spostamento della mobilità verso prestazioni di alta specialità”.
http://www.agenas.it/monitor/supplementi/Quaderno%20Monitor9.pdf

Da Regioni.it n. 2260 del 17 maggio 2013
Assistenza agli anziani: nel 2050 potrebbe assorbire due terzi delle risorse.
E’ sempre più gravoso il peso economico dell’assistenza agli anziani sul Servizio Sanitario Nazionale. Lo sarà ancor di più in futuro. Lo evidenzia uno studio effettuato dai ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca: nel 2050 l’assistenza agli anziani potrebbe assorbire due terzi delle risorse sanitarie. In Italia gli over 65 sono un quinto della popolazione. Di questi, quasi il 40 per cento e’ affetto da almeno una malattia cronica. Tanto che il 37,5% dei ricoveri prodotti dalle geriatrie riguarda appunto malattie croniche, con una tendenza a livello nazionale in aumento nel triennio 2009-2011. Ciò comporta 540mila giornate di degenza ordinaria ogni anno, per erogare le quali occorrono circa 1.480 posti letto, con un utilizzo di risorse economiche di oltre 137 milioni di euro. Meno del 2% dei dimessi dai reparti di geriatria con patologie croniche accede all’ospedalizzazione domiciliare. Questi dati sono contenuti nella ricerca “L’incidenza delle cronicità nelle geriatrie italiane. Possibili risparmi per la spesa sanitaria” condotta dai ricercatori di economia della Bicocca. Nel 2011 il numero più alto di ricoveri è stato per cardiovasculopatie (21.536) e a seguire per broncopneumopatie (13.256). Per quanto riguarda in generale i ricoveri, a livello nazionale, nel periodo 2009-2011 la crescita nelle geriatrie è stata contenuta, attestandosi intorno all’1%. Mentre la crescita dei ricoveri negli stessi reparti per malattie croniche è +15%. A livello nazionale, i ricoveri “a rischio di non appropriatezza” riguardanti patologie croniche sono passati dal 23,73% del 2009 al 18,67% del 2011. Tra le regioni spicca il dato della Puglia che nel 2011 ha fatto registrare 29,46% “a rischio di non appropriatezza”, seguita dalla Campania con il 25,52% e dalla Basilicata con il 25,06%.

Da Regioni.it n. 2265 del 24 maggio 2013
Sanità: Governo stanzia risorse per 6 Regioni.
Il Consiglio dei ministri del 24 maggio ha stanziato risorse per 6 regioni a favore del loro sistema sanitario. In particolare si è tenuto conto del completamento dell’istruttoria compiuta dai Tavoli di verifica degli adempimenti connessi ai Piani di rientro dai deficit sanitari. Quindi è stato autorizzato il ministero dell’Economia ad erogare quasi 2 miliardi, a titolo di anticipo, per Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Molise e Sicilia. Inoltre viene spiegato che l’istruttoria compiuta ‘‘dal Ministero dell’economia nel mese di aprile con il Tavolo di verifica degli adempimenti ed il Comitato permanente per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza ha verificato che sussistono i presupposti previsti dal decreto legge per erogare gli anticipi’’. Queste le anticipazioni deliberate alle singole regioni: Abruzzo 118 mil., Calabria 411 mil., Campania 287 mil., Lazio 540 mil., Molise 63 mil., Sicilia 500 mil.

Da Regioni.it n. 2266 del 27 maggio 2013
Errani: giusto evitare i ticket, il Governo deve coprire i due miliardi.
“I ticket vanno certamente evitati ed è giusto evitarli, come hanno sempre sostenuto le Regioni, ma il Governo deve garantire la necessaria copertura finanziaria, pari a 2 miliardi”, lo ha detto il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, commentando alcune notizie di agenzia relative a possibili iniziative del Governo su questo tema. “Bisogna pertanto fare in modo, ha ribadito Errani, che a decorrere dal 2014 non ci si trovi di fronte a nuovi ticket sui farmaci e sulle altre prestazioni sanitarie. Una misura insostenibile sia dal punto di vista sociale che sanitario. Collocata inoltre in un contesto finanziario drammatico che ha già registrato nel 2013, per la prima volta nella storia, un decremento di un miliardo del fondo sanitario nazionale rispetto all’anno precedente”.

Da Regioni.it n. 2267 del 28 maggio 2013
Corte dei Conti: presentato il Rapporto 2013 sul Coordinamento della Finanza Pubblica.
“…La legislatura che si apre vede una situazione economica del sistema sanitario migliore del passato. Anche il 2012 ha confermato i progressi già evidenziati negli ultimi esercizi nel contenimento dei costi e nel riassorbimento di ingiustificati disavanzi gestionali. I risultati raggiunti nell’azione di controllo della spesa sanitaria e in quella volta all’assorbimento dei disavanzi nelle Regioni in squilibrio strutturale appaiono al di là dei ritardi nei pagamenti, incoraggianti. Essi sono il frutto di un sistema che si è venuto consolidando in questi anni. Un sistema che ha, come elementi chiave, una rete di valutazione che consente un monitoraggio efficace e attento in grado di fare del benchmarking uno strumento di controllo ed indirizzo effettivo; un ridisegno delle regole contabili che contribuisce con gradualità a rafforzare le ragioni di un aggiustamento strutturale; una struttura di governo a livello centrale che, nel confronto con le realtà territoriali, accompagna il perseguimento di obiettivi di contenimento della spesa con interventi di adeguamento delle strutture, miglioramenti nella strumentazione e investimenti sulla formazione del capitale umano. Il settore si trova, tuttavia, oggi di fronte a scelte ancora impegnative, afferma sempre il Rapporto della Corte dei Conti. Se da un lato sono sempre stringenti i vincoli per il superamento delle inefficienze, dall’altro sono forti le tensioni che si cominciano a manifestare sul fronte della garanzia di adeguati livelli di assistenza, mentre restano da chiarire le dimensioni di persistenti squilibri finanziari, come evidenziato recentemente dagli interventi urgenti disposti dal DL n. 35 del 2013. Non mancano, infatti, segnali preoccupanti sul fronte della qualità dei servizi garantiti ai cittadini. Sono ancora previsti rilevanti tagli delle risorse destinate al settore mentre, cresciute le compartecipazioni alla spesa, sempre più limitate appaiono le possibilità di ricorrere ad ulteriori entrate straordinarie e limitati sono i margini di flessibilità per tutte le realtà territoriali. La mancata definizione nel corso nel 2012 del nuovo Patto della salute è la rappresentazione di sintesi della difficile fase che ancora attende la sanità nonostante i progressi che si sono compiuti in questi anni. Di qui, l’importanza e l’urgenza di potenziare gli strumenti a disposizione delle Amministrazioni territoriali, di accelerare gli interventi di riadeguamento delle strutture e di miglioramento dell’appropriatezza delle prestazioni rese ai cittadini e di portare a regime la revisione dei meccanismi che governano il funzionamento del settore…” Link al Rapporto: http://www.regioni.it/it/show-presentazione_del_rapporto_2013_sul_coordinamento_della_finanza_pubblica_-_28052013_/news.php?id=299026

 Da “Quotidiano Sanità”: www.quotidianosanita.it/
Dalla Newsletter n. 540, del 2 maggio 2013.
“Così si uccide la prevenzione”. L’allarme dei direttori di dipartimento delle Asl italiane.
I manager della prevenzione di tutte le aziende sanitarie italiane denunciano il progressivo abbandono della loro funzione da parte delle Regioni. Il 5% dei finanziamenti per legge destinati alla prevenzione non viene usato correttamente e continua la dispersione tra le varie fuzioni e discipline.
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=14683
Link al documento: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato5363010.pdf

Dalla Newsletter n. 541, del 3 maggio 2013.
Assistenza H24, nuovi Lea e stop ai ticket. Le tre richieste di Cittadinanzattiva a Letta.
Secondo l’associazione la sanità italiana versa ormai in condizioni drammatiche. Carenza di risorse, fallimento riforma del territorio, disinvestimento nella prevenzione, erosione delle garanzie pubbliche a favore del privato. Per questo serve una svolta che il governo dovrebbe avviare nei suoi primi “100” giorni.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=14707

Dalla Newsletter n. 542, del 4 maggio 2013.
Droga. Cnr: uno studente su 4 fuma cannabis. Ma in 30mila usano eroina e in 60mila cocaina.
Pubblicato il 15° rapporto Espad-Italia del Cnr di Pisa. Sono ormai circa 550mila i giovani studenti consumatori di cannabis. Ma preoccupa l’incremento, anche se modesto, degli oppiacei. Ne fa uso l’1,3% degli studenti. Stabile la cocaina che interessa comunque il 2,7% dei ragazzi.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=14740&fr=n

Lombardia. Mantovani a Letta: “Stop ai tagli lineari”.
Il vicepresidente della Lombardia pone all’attenzione del premier la questione “dei tagli lineari che penalizzano le regioni virtuose”. Tre le priorità da affrontare: revisione della spending review, nuovi criteri di riparto del Fondo sanitario nazionale ed eliminazione limiti nella circolazione dei pazienti.
“Evitare che i tagli lineari introdotti dal precedente governo continuino a penalizzare le regioni virtuose come la Lombardia”. È con questo spirito che Mario Mantovani, vicepresidente regionale con delega alla Salute, incontra oggi il presidente del Consiglio, Enrico Letta. Nel corso dell’incontro sono tre le proposte che Mantovani intende sottoporre all’attenzione dell’attuale premier: 1) Abolizione dei tagli previsti dalla spending review e dalla legge di stabilità almeno per le Regioni, come la Lombardia, che garantiscono la corretta e completa erogazione dei Livelli essenziali di assistenza, mantenendo l’equilibrio di bilancio; 2) Introduzione di nuovi criteri di riparto del Fondo sanitario nazionale. Su questo punto viene chiesto, in sostanza, un impegno del governo a definire indirizzi per il riparto del Fondo sanitario nazionale, che tengano conto dell’effettiva capacità delle Regioni di contribuire al Fondo e dei costi standard delle prestazioni sanitarie effettivamente erogate; 3) Eliminazione delle limitazioni alla circolazione dei pazienti nelle strutture del Servizio sanitario nazionale, in linea con quanto auspicato dall’Unione Europea. La questione è relativa a una norma approvata dalla Campania, ma che probabilmente verrà adottata anche da altre Regioni, che sta applicando piani di rientro dal deficit, che prevede la preventiva autorizzazione regionale per l’accesso a cure fuori regione.

Dalla Newsletter n. 543, del 7 maggio 2013.
Toscana. Finanziate 54 nuove Case della Salute. Stanziati 8,2 milioni.
Obiettivo, implementare le Case della Salute su tutto il territorio toscano. La cifra verrà distribuita tra le 12 aziende sanitarie toscane in due tranche: il 75% al momento della comunicazione di avvio degli interventi previsti, il 25% a realizzazione avvenuta. Rossi: “Nei prossimi mesi anche un marchio per identificarle
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=14746&fr=n

Dalla Newsletter n. 544, dell’8 maggio 2013.
Lorenzin: Il modello organizzativo e strutturale del Ssn va rivisto. Ma basta tagli alla sanità.
L’intervento al Congresso nazionale della Cisl Medici. “Basta a competizione tra Regioni, il modello Italia deve competere con l’Europa”. Ma “ulteriori riduzioni di risorse alla sanità non appaiono compatibili”. Sì alla proroga dell’intramoenia. Spinta alla riforma delle cure primarie e nodo ticket.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=14781&fr=n

Lombardia. Scandalo sanità. Chiesto il rinvio a giudizio per Formigoni e altre 11 persone.
La richiesta di processo viene dalla Procura di Milano nell’ambito dell’inchiesta sulla Fondazione Maugeri. Oltre all’ex presidente della regione, la decisione della Procura riguarda anche l’ex direttore generale dell’assessorato alla sanità Lucchina e l’ex segretario generale della regione Sanese. Gli altri filoni di inchiesta ed i relativi indagati.
http://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=14790&fr=n

Dalla Newsletter n. 545, del 9 maggio 2013.
L’allarme di Bissoni (Agenas): Sulle famiglie i ticket sanitari pesano più dell’Imu e dell’Iva.
Uno studio dell’Agenzia mostra gli effetti del “superticket”: 400 euro a famiglia, che da gennaio potrebbero raddoppiare. Pesantissimo per i cittadini che pagano. Ridotte del 17,2% le prestazioni richieste. Ma ci rimette anche il Ssn che non compensa i mancati finanziamenti.
http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=14812
link allo studio: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1402004.pdf
link alla tabella ticket regioni. http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato573939.pdf

Terzo settore. Firmato rinnovo contratto Uneba. Coinvolti 90mila operatori socio-sanitari.
L’accordo è per il triennio 2010-2012 e riguarda operatori sanitari, assistenziali e tecnico-amministrativi delle strutture Uneba. L’associazione che raccoglie centinaia di RSA, Fondazioni, Ipab, Congregazioni religiose che svolgono attività nel settore socio-assistenziale, educativo e sanitario privato.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=14810&fr=n

Dalla Newsletter n. 546, del 10 maggio 2013.
Stato-Regioni. Concordato iter per riforma cure primarie. Rinviato atto di indirizzo convenzioni.
Trovato l’accordo politico in Stato-Regioni. Nonostante il termine scaduto per l’intesa Regioni-Sindacati il Governo non farà un atto d’imperio. Raggiunto anche l’accordo sul riparto dei fondi destinati ai pagamenti dei debiti della Pa. Errani: “A breve incontro con Esecutivo su sanità, crescita e riforme”.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=14827&fr=n

Dalla Newsletter n. 547, del 12 maggio 2013.
Usa. Bufera sui prezzi delle prestazioni mediche. Variano anche del 300% nella stessa città.
Per rimpiazzare una protesi all’anca servono 5000 dollari in Oklahoma e fino a 220 mila in California, ma i prezzi variano anche nella stessa città. Sotto richiesta dell’amministrazione Obama le assicurazioni Medicare e Medicaid hanno pubblicato i costi delle 100 procedure mediche più comuni, scatenando enormi polemiche.
http://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=14837&fr=n

Dalla Newsletter n. 548, del 13 maggio 2013.
Blocco contratti. Per l’Anaao Assomed costerà ad ogni medico 30mila euro in 5 anni.
Secondo un’analisi elaborata dal sindacato è questo il risultato economico del provvedimento in vigore dal 2010 che, con ogni probabilità, verrà esteso a tutto il 2014. La somma, moltiplicata per i 107mila medici contrattualizzati con il Ssn, porterà ad un risparmio di oltre 3 mld di euro in 5 anni per le casse dello Stato.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=14863&fr=n

Dalla Newsletter n. 549, del 14 maggio 2013.
Assistenza. È boom di badanti: aumentate del 53% negli ultimi 10 anni.
E nel 2030 ne potrebbero servire 500mila in più. La spesa media per le famiglie è di 667 euro al mese. Ma con la crisi oltre la metà dei bilanci non tiene più. Nel 15% dei casi un componente della famiglia è costretto a lasciare il lavoro per assistere un congiunto. È quanto emerge da una ricerca del Censis.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=14893&fr=n

Dalla Newsletter n. 550, del 15 maggio 2013.
Il Chronic care model? Un modello di assistenza che migliora le cure per tutti.
Il modello dovrebbe essere attuato nella sua interezza, in quanto i suoi componenti hanno effetti sinergici, e il tutto è maggiore della semplice somma delle singole parti. Un’evidenza segnalata anche dall’organizzazione “Pan American health organization” che ha pubblicato un rapporto sulla diffusione del Ccm in America.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=14920&fr=n
Link al Rapporto: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato5251880.pdf

Dalla Newsletter n. 551, del 16 maggio 2013.
Tumori. Rapporto Favo. Il 30% dei pazienti muore in ospedale: più cure sul territorio.
Elevato il divario territoriale: a fronte di 598 posti letto in hospice in Lombardia, se ne registrano solo 7 in Calabria. De Lorenzo: “La spending review è un’occasione per delineare un nuovo approccio che privilegi i servizi domiciliari e gli hospice”. È quanto emerge dallo studio presentato oggi al Senato in occasione dell’VIII Giornata del malato oncologico.
Link al Rapporto: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato4855978.pdf

Integrazione servizi socio sanitari. Federsanità Anci e Fimmg siglano intesa.
Comuni e medici di famiglia insieme per semplificare le attività, velocizzare i processi e allineare i comportamenti. Siglato un accordo di programma: al via una piattaforma cloud per la gestione delle cronicità e la continuità assistenziale. Del Favero e Milillo: “Scelta per integrazione e condivisione dei dati. Occasione per progresso e-health.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=14945&fr=n

Dalla Newsletter n. 552, del 17 maggio 2013.
Piccoli ospedali. Chiusi per ragioni economiche più che per modificare l’offerta assistenziale.
Le risorse disponibili non dovrebbero condizionare il destino di un piccolo ospedale, ma sono le funzioni affidate che devono determinare l’adeguatezza delle risorse ed il mantenimento delle competenze necessarie. E in questa operazione è insita la migliore attribuzione e gestione di risorse.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=14966&fr=n

Dalla Newsletter n. 553, del 19 maggio 2013.
Diabete. Sono oltre 3 milioni i malati in Italia: ormai è epidemia.
L’AMD ha rielaborato i dati ISTAT 2012, arrivando alla conclusione che dal 2011 il numero di diabetici è aumentato di circa 300 mila unità, sfondando la soglia dei 3 milioni di pazienti. Ma i dati potrebbero essere ancora peggiori nella realtà, poiché molti potrebbero non essersi accorti di essere malati. Gli italiani con diabete hanno superato la soglia 3 milioni, arrivando a oltre 3.268.000 individui, con una percentuale del 5,5% sulla popolazione nazionale. La barriera è stata dunque superata proprio quest’anno: erano poco più di 2,9 milioni secondo i dati 2011, con una percentuale del 4,9% nel 2011. Negli ultimi vent’anni la prevalenza è salita di oltre il 60%, nel 1993 era del 3,4%.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=14971&fr=n

Dalla Newsletter n. 554, del 20 maggio 2013.
Ludopatia. Studio Cattolica di Brescia: un giocatore su tre di videolottery è patologico.
È quanto emerso da un’indagine commissionata dal Codacons. Secondo lo studio, svolto su un campione di 300 persone in 20 sale sparse in tutta Italia, i giocatori dipendenti sono in prevalenza sono uomini, disoccupati, stranieri e con bassa scolarizzazione. Serpelloni (Dpa): “Regolamentare spot e posizionamento delle sale”.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=15029&fr=n
Link allo studio: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato2901091.pdf

Dalla Newsletter n. 555, del 21 maggio 2013.
L’Intersindacale ai ministri: “Rilanciate sanità pubblica e professione. O qui si sfascia tutto”.
Tagli lineari, blocco dei contratti e del turn over, responsabilità professionale, ticket, formazione, precariato e rapporti con le professioni sanitarie. Questi i principali nodi della sanità pubblica su cui i sindacati medici rinnovano l’allarme ai neo titolari di Salute, Pa, Istruzione e Lavoro. “Subito un incontri per discutere delle questioni più urgenti e non procrastinabili”.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=15035&fr=n
Link alla lettera: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato4705902.pdf

Dalla Newsletter n. 556, del 22 maggio 2013.
Decreto Balduzzi. È legge. Lorenzin: “Trovata una soluzione equilibrata”
Approvato senza emendamenti, con 259 voti a favore, 2 no e 6 astenuti, il decreto Balduzzi ottiene il sì definitivo da Palazzo Madama. Per il Ministro la misura comprende “sia il rigore ed il rispetto delle regole della sicurezza e della scienza ma anche la comprensione e la solidarietà ai malati e alle loro famiglie’’.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=15058&fr=n
Link al testo: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato9575233.pdf

Dalla Newsletter n. 557, del 23 maggio 2013.
Cancro. All’Ue costa 124 mld all’anno. Aiom: “Al via studio per stimare spesa italiana”.
Per gli oncologi in “Italia manca ancora una stima delle risorse assorbite dalla malattia, indispensabile per poter redigere un budget annuale da assegnare all’oncologia”. Per questo l’Aiom ha promosso uno studio per analizzare la spesa farmaceutica oncologica negli ultimi 3 anni in Italia e nelle singole Regioni.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=15095&fr=n

Dalla Newsletter n. 558, del 24 maggio 2013.
Lotta al fumo. Oms: “Sei milioni di morti l’anno. Prevenzione inadeguata”.
Una nota dell’Organizzazione mondiale della sanità sottolinea che il totale dei decessi annui nel 2030 potrebbe superare quota 8 milioni. E soltanto 19 Paesi, pari al 15% della popolazione mondiale, si attengono alle migliori pratiche per le avvertenze illustrate.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=15108&fr=n
Link al documento Oms: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato2825699.pdf

Ivg. In Italia l’aborto torna ad essere clandestino.
A rivelarlo un’inchiesta di repubblica.it secondo cui essendo oltre l’80% dei ginecologi obiettore di coscienza, le donne scelgono di praticare l’interruzione di gravidanza in clandestinità. Il ministero calcola che le Ivg illegali sono ventimila. Ma potrebbero essere almeno il doppio. Vittime sempre le donne. http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=15109

Dalla Newsletter n. 560, del 27 maggio 2013.
Nascite. Euro-Peristat: “Mamme italiane le più vecchie d’Europa”.
L’indagine evidenzia che il 34,7% ha oltre 35 anni al momento del parto. Siamo, invece, al secondo posto per quanto riguarda i parti cesarei: 38% contro il 52% di Cipro. Nel nostro Paese diminuiscono bambini nati morti e mortalità infantile.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=15161&fr=n
Link alla sintesi dell’indagine: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato7361212.pdf

Dalla Newsletter n. 561, del 28 maggio 2013.
Corte dei conti: “Disavanzo sanitario 2012 a quota 1 miliardo di euro. In calo del 41,6%”
La Corte promuove i conti della sanità ma rimarca come ormai tutto il comparto sia di fronte a “scelte impegnative”. A partire dalla sottoscrizione del Patto per la Salute. Giù la spesa per personale, per assistenza nel privato e farmaceutica mentre nel 2012 è cresciuto del 13% l’impatto dei ticket.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=15173&fr=n
Link al Rapporto: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato4241381.pdf

Chiusura Opg. Fp-Cgil: “Creare luoghi di cura, non di detenzione”.
Cecilia Taranto, Segretaria Nazionale Fp-Cgil e Massimo Cozza Fp-Cgil Medici si oppongono alla creazione di strutture speciali dove trasferire chi soffre di disturbi psichici quando saranno chiusi gli Opg. Il rischio scrivono in una lettera aperta a Governo, Parlamento e Regioni è di “far saltare gli stessi principi della legge 180”.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=15178&fr=n

Dalla Newsletter n. 562, del 29 maggio 2013.
Farmaci. Vendita dei generici con ricetta in crescita del 25%.
È quanto emerge ai dati sulle vendite di Assogenerici elaborati dall’Adnkronos Salute. Indicare il principio attivo sulle ricette mediche sembra funzionare. La norma che ne prevede l’obbligo, in vigore da agosto 2012, ha prodotto un vero e proprio boom nelle vendite dei farmaci generici rimborsati dal Ssn.
http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=15201&fr=n

Dalla Newsletter n. 563, del 30 maggio 2013.
Cure palliative. Dal Ministero la mappa on line dei Centri.
I dati, relativi a ben 500 strutture sanitarie suddivise per Regioni, sono stati raccolti dalla Direzione della comunicazione e successivamente validati ed aggiornati dagli assessorati regionali. Operativo anche un numero di telefono informativo: 06.59945959. http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=15233&fr=n. Link alla mappa delle strutture: http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,%20ospedale%20e%20territorio&area=curePalliative#mappa

Dalla Newsletter n. 564, del 31 maggio 2013.
Ospedalità privata. Aiop: “Reinvestire in sanità o sarà collasso”.
Pubblico e privato insieme per salvare il Ssn, questo l’appello che arriva dall’Aiop che, in occasione della quarantanovesima Assemblea generale annuale, chiede anche il blocco del nuovo tariffario delle prestazioni, trasparenza dei bilanci delle aziende pubbliche e un ente terzo di controllo.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=15248&fr=n

 Da “SOS Sanità”: www.sossanita.it
Le news del 25.05.2013. Ospedali Psichiatrici Giudiziari: la nuova legge e il commento di stopOPG. Salvare il Servizio Sanitario Nazionale: intersindacale medici scrive al Governo. Prevenzione, giornata mondiale senza Tabacco 2013 WHO/OMS (en). XII giornata del sollievo: i materiali e le iniziative. Too much medicine: campagna del British Medical Journal sulla minaccia per la salute umana provocata da eccesso di diagnosi e di trattamenti. Malati oncologici: 5° Rapporto FAVO sulla condizione assistenziale. Certificati medici online: il report del Dipartimento digitalizzazione P.A. a marzo 2013.
Interventi. OPG: Approvata la nuova legge. Ora basta ritardi e rinvii. E niente trucchi. di Stefano Cecconi, Giovanna Del Giudice, Denise Amerini. Comorbosità fisica e mentale: un bisogno complesso e sottovalutato. di Carlo Perria. Psichiatria Democratica contro la “legge 181”. di Emilio Lupo, Luigi Attenasio. Sulla proposta di Legge 181 buone pratiche nel campo della salute mentale (perplessità e critiche). di Giorgio Bignami, Tonia Di Cesare. OPG, il cavallo di Troia. di Giovanni Rossi. Il merito in sanità. di Gavino Maciocco. Le funzioni dei Punti Unici di Accesso. di Franco Pesaresi. Contratto è un diritto, non un favore. Per Costituzione. di Rossana Dettori. Badare non basta. di Sergio Pasquinelli, Giselda Rusmin. Sogno un grande evento per salvare la sanità pubblica. di Daniela Francese

Le news del 31.05.2013. Piani di Rientro: audizione al Senato dei rappresentanti di MEF (Massicci) e Ministero Salute (Bevere). E un commento. Impazzire si può: Viaggio nelle guarigioni possibili, dal 23 al 25 giugno a Trieste...al 30 maggio. Allarme Infanzia: la povertà di istruzione in Italia. Comitato di settore regioni/sanità: Claudio Montaldo nuovo Presidente del comitato di indirizzi per la contrattazione collettiva.
Interventi. Sui Piani di rientro alla verifica 2013 di Stefano Cecconi. Curare e non custodire. Chiudere gli OPG e assistere i detenuti. di Cecilia Taranto e Massimo Cozza. Il secondo pilastro assicurativo ? Un cavallo di Troia per demolire il SSN. di Roberto Polillo. Castiglione delle Stiviere, l’OPG è superato, meglio il territorio. di Giovanna Martelli, Claudio Leoci, Stefano Ferrari. Quanto costa un salario di cittadinanza? di Leopoldo Nascia

ØDa “Epicentro-Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute” dell’Istituto Superiore di Sanità: www.epicentro.iss.it
Sul numero 478 di Epicentro. Prevenire, proteggere, vaccinare. In occasione della settimana europea e mondiale delle vaccinazioni 2013, EpiCentro offre una ricca selezione di materiali per operatori e cittadini, all’insegna della riflessione su una comunicazione migliore. Tumori infantili. Una panoramica sull’incidenza e sulla sopravvivenza dei bambini e degli adolescenti affetti da tumore in Italia, nel periodo 2003-2008: questo il contributo offerto dal rapporto Airtum 2012. Leggi l’approfondimento sulla pubblicazione.
Monitoraggio sulla RU486.
Interruzione volontaria di gravidanza con mifepristone e prostaglandine: i dati 2010-11 nel rapporto del Ministero. La riflessione di Angela Spinelli e Serena Donati (Iss).
Link al Rapporto: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1938_allegato.pdf

Sul numero 479 di Epicentro. Prevenzione algologica. Disponibili su EpiCentro le traduzioni in italiano del Piano d’azione europeo 2012-2020 e della Strategia globale per ridurre il consumo dannoso di alcol, a cura dell’Osservatorio nazionale alcol (Cnesps), Centro Collaboratore Oms. http://www.epicentro.iss.it/temi/alcol/PianoAzione2012-2020.asp.
Sorveglianza delle malattie infettive in Lombardia.
Nel 2012, in Lombardia, sono state notificate soprattutto malattie esantematiche infantili (in particolare varicella e scarlattina) e patologie gastrointestinali tra le quali le salmonellosi non tifoidee (16 per 100.000 abitanti) e le diarree infettive (61 per 100.000 abitanti). Tra le patologie rilevanti in termini di gravità clinica, le malattie invasive meningococciche si attestano a 32 casi nel 2012 e le malattie invasive pneumococciche a 288 casi. Sono questi alcuni degli aspetti evidenziati nel report 2012 della Regione Lombardia “Sorveglianza delle malattie infettive in Lombardia” (pdf 988 kb) in cui è vi inoltre un approfondimento sul tema della listeriosi. Link al Report: http://www.epicentro.iss.it/temi/infettive/pdf/LombardiaReportMalattieInfettiveSintesianno2012.pdf

Sul numero 480 di Epicentro. Infezioni da Hiv e Aids. Dall’Ecdc il punto sulle azioni intraprese dai Paesi europei per contrastare la diffusione del virus Hiv a seguito della Dichiarazione di Dublino sottoscritta nel 2004. Linee guida. On line il documento “Diagnosi e terapia della malattia di Parkinson” rivolto agli operatori sanitari impegnati nella gestione del paziente affetto da Parkinson.

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