Riorganizzare l'aifa

fonte: Il Settimanale del Ministero della Salute

Dalle agenzie di stampa.

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Indice del n. 23 del 7 giugno. Nessuna contaminazione nucleare. Bambini da tutelare. Controlli alle frontiere per la lotta alle malattie. Blue Tongue: accordo bilaterale italo-tedesco. Riorganizzare l'AIFA.
Riorganizzare l'AIFA. In anticipo, probabilmente entro i primi di luglio se non già alla fine di questo mese, la Commissione istituita per valutare le opportunità di riorganizzare l'Agenzia italiana del farmaco potrebbe presentare le sue conclusioni al ministro del Welfare Maurizio Sacconi. Lo ha annunciato lo stesso titolare del dicastero di Lavoro, Salute e Politiche sociali nel corso della sua audizione a palazzo Madama. "La Commissione sta lavorando alacremente e in tempi brevi, al massimo entro i primi di luglio, fornirà elementi per valutare l'eventuale riorganizzazione dell'Aifa e dei suoi rapporti con il ministero, e la sua organizzazione interna in modo che - spiega - la catena di comando sia agile nel rispetto dei principi di autonomia e responsabilità". Quanto poi alle recenti vicende di cronache che hanno coinvolto alcuni funzionari dell'agenzia in un'indagine avviata dalla magistratura di Torino per presunte irregolarità nelle procedure autorizzative di alcuni medicinali, Sacconi ribadisce ai senatori che "non esistono farmaci imperfetti in circolazione". E a proposito di alcuni aspetti dell'indagine della Procura di Torino, l'auspicio del ministro è che "l'Aifa, anche attraverso una opportuna allocazione delle risorse, garantisca l'evasione di pratiche sulle schede informative per l'utilizzo dei farmaci".

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