25/08/2011

LA CGIL LOMBARDIA ALL’INIZIATIVA PROMOSSA DALL’ANCI IL 29 AGOSTO A MILANO PER PROTESTARE CONTRO LA MANOVRA DEL GOVERNO.

In una nota inviata al Presidente dell‘Anci lombarda Attilio Fontana, il Segretario generale della Cgil regionale Nino Baseotto ha espresso il sostegno del proprio sindacato alle iniziative pubbliche e ai momenti di confronto istituzionale organizzati in questi giorni per cambiare la manovra economica del Governo. In particolare ha annunciato la partecipazione di una delegazione della Cgil Lombardia guidata dalla Segretaria Elena Lattuada, alla manifestazione dei sindaci prevista per il 29 agosto a Milano. Nino Baseotto ha espresso forte preoccupazione che il sistema delle Autonomie Locali si trovi a fare ancora una volta i conti con ulteriori tagli che “rischiano inevitabilmente di ricadere sulla quantità e qualità dei servizi e di determinare un incremento dei costi a carico dei cittadini e delle cittadine, oltre che di vanificare qualsiasi progetto federalista.
La pur necessaria riforma e semplificazione del sistema delle Autonomie non può tradursi in interventi una tantum dettati dalla sola logica del fare cassa, né può comportare il rischio di ridurre significativamente spazi di democrazia e partecipazione.

Il Segretario della Cgil Lombardia ha sottolineato l’esigenza di “una modifica sostanziale della manovra che determini la cancellazione dei tagli agli Enti Locali e l’allentamento del Patto di Stabilità interno per gli investimenti in innovazione sociale e per le infrastrutture materiali ed immateriali.
Accanto a questo - ha aggiunto Baseotto - abbiamo avanzato in questi giorni una nostra proposta in merito al tema dei tagli ai costi della politica che ha come punti qualificanti:
  • la riduzione del numero dei parlamentari, dei loro emolumenti e la riforma in senso federalista del sistema bicamerale 
  • la riforma delle Province con l’approvazione della legge della Carta delle Autonomie; 
  • l’accorpamento dei piccoli e medi Comuni, oltre che il tema delle Regioni a Statuto Speciale; 
  • la riduzione del numero degli amministratori e delle Società collegate agli Enti Locali che non producono servizi. 


Su queste basi, conclude Baseotto nella lettera al Presidente dell’Anci regionale, siamo interessati a proseguire il confronto per individuare obiettivi e strategie comuni già a partire dai prossimi giorni”.



Sesto San Giovanni 25 agosto 2011

In allegato, lettera di Nino Baseotto al Presidente di ANCI Lombardia

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