UFFICIO STAMPA CGIL LOMBARDIA

NINO BASEOTTO, SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL LOMBARDIA,

IN RISPOSTA ALLE DICHIARAZIONI DI GABRIELE ALBERTINI. 

A proposito delle dichiarazioni apparse oggi sulla stampa, Nino Baseotto, Segretario generale della Cgil Lombardia ha detto: "Gabriele Albertini é stato un mediocre Sindaco di Milano che ha avuto la fortuna di lasciare il posto ad un Sindaco, Letizia Moratti, che è riuscito a far peggio di lui. Ora è un candidato alla Presidenza di Regione Lombardia di cui non si ricorda anche solo una proposta degna di nota.

Per uscire dall'anonimato, Albertini si dedica allo sport preferito dai tanti che non hanno idee proprie: attaccare la CGIL. Solo che la diffamazione gratuita ha il naso lungo e le gambe corte: dire che la CGIL "condanna la Lombardia al declino" è una tale assurdità che sfiora il grottesco. Ricordo ad Albertini che negli ultimi diciassette anni la Lombardia è stata governata da tal Roberto Formigoni, sicuramente più amico suo che nostro.

L'ex Sindaco almeno si documenti: in questi anni le principali proposte per contrastare il declino lombardo e far ripartire lo sviluppo sono venute dalla CGIL, spesso insieme a CISL e UIL e molte volte anche attraverso un'ampia intesa con tutte le parti sociali.
Inoltre, lo scorso 23 gennaio, a Bergamo, abbiamo avanzato proposte dettagliate per far ripartire crescita ed occupazione in Lombardia, nell'ambito del Piano del Lavoro che la CGIL ha presentato pochi giorni dopo a Roma. Con buona pace del "bieco sindacalismo dirigista" che proprio non so cosa voglia dire, perché in italiano non basta mettere insieme tre parole per fare una frase di senso compiuto".

Sesto San Giovanni 12 febbraio 2013