LA CONDANNA DELLA CGIL LOMBARDIA E DELLA CAMERA DEL LAVORO TICINO OLONA PER L’ATTENTATO DELLA SCORSA NOTTE CONTRO LA SEDE DELL’ANPI DI LEGNANO. DICHIARAZIONE DEI SEGRETARI GENERALI. 

Nino Baseotto e Maurizio Stampini, Segretari generali della CGIL Lombardia e della Camera del Lavoro Territoriale del Comprensorio Ticino Olona, esprimono “ferma condanna del vile gesto fascista che ha colpito la sezione dell’Anpi di Legnano, contro la quale la notte scorsa è stato compiuto un attentato incendiario, utilizzando due bottiglie di plastica riempite di liquido infiammabile.
Sul luogo è stata lasciata una scritta infamante: “partigiani boia”. Non ci sono al momento rivendicazioni, ma è evidente che questo fatto gravissimo si inserisce in un clima violento alimentato dal ripetersi, in diversi territori della nostra regione, di gravi provocazioni da parte di gruppi neofascisti, in aperta violazione delle leggi che vietano ogni tipo di azione che si ispiri al fascismo e al nazismo.

L’episodio della scorsa notte, proseguono i due dirigenti della CGIL, avvenuto proprio quando la città si appresta a ricordare il 69° anniversario dell’assassinio di Mauro Venegoni, il prestigioso capo partigiano cui la sezione di Legnano è intitolata, sottolinea l’esigenza di una risposta ferma da parte delle pubbliche istituzioni, nonché di una mobilitazione e di una presenza sempre più diffuse nel territorio e nelle scuole, delle forze democratiche e antifasciste.
La CGIL, nel richiamare alla vigilanza democratica contro ogni recrudescenza della violenza neofascista, sarà presente oggi pomeriggio all’incontro con le autorità istituzionali presso la sede colpita, e porterà la propria solidarietà ai dirigenti e ai militanti dell’Anpi legnanese”. 

Sesto San Giovanni 18 ottobre 2013