Edilizia sanitaria, 812 milioni per 85 interventi.

fonte: “Lombardia notizie”.

notiziario della giunta regionale del 3 dicembre 2008

Un nuovo investimento di quasi 812 milioni di euro è stato destinato all’edilizia sanitaria dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Luciano Bresciani. L’ingente stanziamento (frutto di un accordo con il CIPE), finanzierà un totale di 85 interventi (compresa la realizzazione di impianti fotovoltaici) e permetterà di portare avanti la ristrutturazione e l’ammodernamento del patrimonio edilizio sanitario lombardo. Si tratta di un nuovo piano pluriennale che fa seguito al primo piano di edilizia sanitaria del 2004, quando furono stanziati 1,5 miliardi di euro per 182 interventi complessivi. Il provvedimento è stato varato dalla Giunta aggiorna e completa una delibera già approvata nello scorso mese di luglio. Tra settembre e ottobre infatti, le Aziende sanitarie hanno inviato alla Direzione generale Sanità i progetti preliminari degli interventi che le riguardano. Gli investimenti più consistenti riguardano la messa a norma e in sicurezza di decine di presidi ospedalieri, la realizzazione del nuovo ospedale policentrico Materno-Infantile di Milano (50 milioni), il finanziamento integrativo per 5 ospedali in fase di realizzazione (Ospedale di Bergamo, Nuovo Sant’Anna di Como, Niguarda, Legnano e Vimercate: 237 milioni), l’ampliamento del “Del Ponte” di Varese per la realizzazione del nuovo Ospedale del Bambino (20,1 milioni) e la nuova sede dell’ASL di Pavia (30 milioni).
Ospedale dei bambini. Per l’innovativo Ospedale Policentrico materno-infantile a Milano il finanziamento di 50 milioni verrà indirizzato sui due principali presidi di riferimento del settore, la Fondazione Policlinico e l’Ospedale Buzzi, che diverranno sinergici e complementari. Milano offre già una vasta gamma di servizi eccellenti per l’assistenza dei bambini e delle madri, tanto che nelle strutture accreditate si registrano ogni anno oltre 22.000 parti e 44.000 ricoveri di bambini della fascia d’età 1-14 anni. In questo contesto spiccano per qualità e numero di prestazioni la Fondazione Policlinico (Clinica Mangiagalli per la neonatologia e Clinica De Marchi per l’assistenza pediatrica) e l’Azienda Ospedaliera ICP (Presidio Buzzi, unico Ospedale del Bambino oggi in funzione a Milano), che insieme eseguono la metà dei parti e un terzo dei ricoveri di bambini sul totale della città. Nonostante questa eccellente offerta, oggi in Lombardia non esiste ancora un moderno ospedale specificamente dedicato alla cura del bambino e della mamma. Questa operazione è stata studiata dunque per valorizzare e riqualificare i due più importanti centri specialistici del settore attualmente attivi, affinché possano ulteriormente implementare l’erogazione dei loro servizi su questo fronte. Il progetto prevede: alcune opere di riqualificazione strutturale dell’Ospedale Buzzi (blocco operatorio, patologia neonatale e day hospital) e l’avvio di nuovi servizi quali oculistica, neurochirurgia, neurologia. la realizzazione di un monoblocco dedicato e con percorsi autonomi all’interno della Fondazione Policlinico. In questo modo si otterranno almeno tre vantaggi: maggiore accessibilità e migliore gestione di eventuali criticità, potendo disporre di due presidi, valorizzazione delle strutture storiche della città e delle relative eccellenze professionali, tempi di realizzazione rapidi. Sul piano programmatorio e organizzativo si punta a realizzare una forte integrazione delle attività, affinché le due strutture diventino effettivamente sinergiche e complementari ponendosi come Centro di riferimento regionale per patologie rare e complesse, molte delle quali richiedono un approccio multidisciplinare. Saranno presenti, oltre ad un settore dedicato all’emergenza pediatrica e ostetrica, l’intera gamma delle specialità mediche e chirurgiche pediatriche, le cure intensive pediatriche e neonatali, i trapianti d’organo, l’ostetricia e la ginecologia, la neuropsichiatria infantile, la dialisi, i laboratori e tutti i necessari servizi clinici e diagnostici di supporto. Saranno garantiti, inoltre, idonei laboratori e spazi di studio per lo sviluppo di attività di ricerca clinica, nonché per l’insegnamento e la formazione. Sul piano gestionale verrà sottoscritto uno specifico accordo di collaborazione tra le due Istituzioni in vista della costituzione di un dipartimento strutturale a valenza interaziendale, capace di assicurare il coordinamento e lo sviluppo delle attività cliniche, della ricerca sanitaria finalizzata e della formazione, secondo principi di autonomia e di integrazione.

Edilizia sanitaria, 812 milioni per 85 interventi. Questo il dettaglio degli interventi.
Bergamo: 30.510.131 euro (4 interventi). Nuovo Ospedale di Bergamo: finanziamento integrativo (21.763.131 euro). Seriate: ristrutturazione radiologia (1.054.000 euro). Calcinate: adeguamento normativa antincendio e condizionamento dei reparti (3.673.000 euro). Romano di Lombardia: adeguamento antincendio. II lotto (4.020.000 euro). Brescia. 76.827.212 euro (9 interventi). Spedali Civili di Brescia: ristrutturazione presidio (46.900.000 euro). Poliambulatori Città di Brescia: ristrutturazione Poliambulatori pediatrici (1.340.000 euro). Gardone Val Trompia: ristrutturazione e adeguamento normativo (6.700.000 euro). Chiari e Iseo: ristrutturazione e adeguamento impiantistico (4.850.000 euro). Orzinuovi: adeguamento strutturale e impiantistico (1.340.000 euro). Desenzano del Garda: adeguamento strutturale e impiantistico (8.040.000 euro). Manerbio: adeguamento strutturale e impiantistico (4.020.000 euro). Edolo e Esine: completamento opere antincendio (1.608.000 euro). Montichiari: realizzazione impianti fotovoltaici (2.029.212 euro). Como. 77.945.506 euro (5 interventi). Nuovo Sant’Anna: finanziamento integrativo (58.011.122 euro). Como: realizzazione nuovi poliambulatori (5.000.000 euro). Mariano Comense: adeguamento strutturale e impiantistico (6.700.000 euro). Cantù: adeguamento strutturale e impiantistico (5.690.000 euro). Menaggio, Cantù, Mariano Comense, Longone al Segrino, Como: realizzazione impianti fotovoltaici (2.544.384 euro). Cremona. 9.298.000 euro (2 interventi). Cremona: adeguamento antincendio III lotto e revisione servizi igienici (3.350.000 euro). Crema: adeguamento strutturale e impiantistico (5.948.000 euro) Lecco. 11.040.000 euro (3 interventi)- Lecco: adeguamento normativa antincendio (2.200.000 euro). Lecco: adeguamento strutturale e impiantistico, ristrutturazione Pronto soccorso (6.100.000 euro). Merate: adeguamento strutturale e impiantistico (2.740.000 euro). Lodi. 2.464.000 euro (2 interventi). Lodi: ristrutturazioni blocchi A e B e padiglione C. II lotto (1.474.000 euro). Sant’Angelo Lodigiano: ristrutturazione 2° piano degenze (990.000 euro). Mantova. 14.740.000 euro (1 intervento). Carlo Poma: realizzazione nuovo edificio e adeguamento strutturale e impiantistico (14.740.000 euro). Milano città. 232.743.910 euro (26 interventi). Fatebenefratelli: ristrutturazione edificio specialità chirurgiche (6.132.000 euro). Fatebenefratelli/Macedonio Melloni: rifacimento rete informatica (2.868.000 euro). Macedonio Melloni: completamento lavori ristrutturazione (6.400.000 euro). Buzzi: riqualificazione rete poliambulatoriale, adeguamento strutturale e impiantistico (25.080.000 euro). ICP: nuovo Ospedale dei Bambini (50.000.000 euro). Sacco (4 interventi): adeguamento strutturale e impiantistico (18.760.000 euro). San Carlo: adeguamento strutturale e impiantistico e messa a norma (20.100.000 euro). San Carlo: realizzazione impianti fotovoltaici (2.285.159 euro). San Paolo: adeguamento antincendio e impianti gas medicali (10.720.000 euro). Gaetano Pini (p.za Cardinal Ferrari): adeguamento strutturale (1.608.000 euro). Gaetano Pini (p.za Cardinal Ferrari): realizzazione impianti fotovoltaici (714.479 euro). Gaetano Pini (v.le Monza): ristrutturazione edificio per nuova sede AREU (5.360.000 euro). Niguarda: finanziamento integrativo nuovo ospedale (59.176.544 euro). Fondazione Ospedale Maggiore-Policlinico: adeguamenti normativi e messa in sicurezza padiglioni (8.700.000 euro). Fondazione Besta: adeguamenti normativi e messa a norma (4.680.000 euro). Fondazione Istituto Tumori (6 interventi): adeguamenti normativi e messa a norma (8.560.000 euro). Asl (sede via Conca del naviglio): realizzazione impianti fotovoltaici (647.241 euro). Icp (sedi via Bignami/via Castelvetro): realizzazione impianti fotovoltaici (952.487 euro). Milano. 182.248.489 euro (12 interventi). Legnano: finanziamento integrativo nuovo ospedale (37.538.644 euro). Abbiategrasso: adeguamento strutturale e impiantistico (6.030.000 euro). Garbagnate Milanese: completamento riorganizzazione rete ospedaliera (47.240.000 euro). Gorgonzola: adeguamento strutturale e impiantistico (11.762.000 euro). Vimercate: finanziamento integrativo nuovo ospedale (60.180.950 euro). Sesto San Giovanni: adeguamento antincendio e impiantistica padiglioni (2.680.000 euro). Carate Brianza e Giussano: adeguamento antincendio e sicurezza (1.608.000 euro). Vaprio d’Adda: adeguamento antincendio e impiantistica (1.474.000 euro). Desio: adeguamento antincendio e sicurezza (5.000.000 euro). Monza: riassetto radioterapia (2.500.000 euro). Cinisello Balsamo: adeguamento strutturale e impiantistico (3.350.000 euro). Cernusco sul Naviglio: realizzazione impianti fotovoltaici (2.885.845 euro). Pavia. 96.206.555 euro (11 interventi). Realizzazione nuova sede ASL Pavia: 30.000.000 euro. Voghera: adeguamento strutturale e impiantistico. II lotto (4.020.000 euro). Varzi: completamento opere varie (1.340.000 euro). Mortara: completamento opere varie (2.010.000 euro). Vigevano: completamento opere varie (2.680.000 euro). San Matteo (5 interventi): adeguamenti normativi (53.100.000 euro). Belgioioso: adeguamenti impiantistici e strutturali (3.056.555 euro). Sondrio. 13.132.000 euro (3 interventi). Sondrio (2 interventi): realizzazione Pronto Soccorso e adeguamento a normativa antincendio (11.849.500 euro). Sondalo: realizzazione cucina con mensa (1.282.500 euro). Varese. 64.748.660 euro (7 interventi). Busto Arsizio: adeguamento strutturale e impiantistico (6.408.660 euro). Saronno: adeguamento strutturale e impiantistico (5.360.000 euro). Tradate: adeguamento strutturale e impiantistico (6.700.000 euro). Gallarate: adeguamento norma di sicurezza e ristrutturazioni varie (7.500.000 euro). Somma Lombardo: adeguamento norma di sicurezza e ristrutturazioni varie (1.100.000 euro). Ospedale di Circolo Varese: ristrutturazione padiglione centrale e poliambualtori cittadini, realizzazione nuovo laboratorio analisi (17.580.000 euro). Ospedale Del Ponte Varese: ristrutturazione e ampliamento e nuovo Dipartimento Materno-Infantile (20.100.000 euro).