Rsa, risorse insufficienti tra inflazione e ritardi.

fonte: Da “Settegiorni PD Lombardia” - Newsletter PD del Consiglio regionale lombardo.

Newsletter n. 1 del 29 febbraio 2008.

Pochi, troppo pochi sono secondo il Partito Democratico i 22,5 milioni di euro stanziati dalla Regione a sostegno degli utenti delle Residenze sanitarie assistite (RSA), che comportano un aumento dei contributi pubblici di circa 25 euro al mese per ogni utente. “Cosa sono 25 euro al mese di fronte a rette di duemila euro? Forse addirittura meno dell’adeguamento all’inflazione. Ricordiamo che solo l’anno scorso i familiari di anziani ricoverati nelle RSA hanno pagato di tasca propria un miliardo di euro” attacca la consigliera regionale del PD Ardemia Oriani. “Noi proponiamo da anni un fondo per la non autosufficienza - continua Oriani - perché chi si trova in situazione di fragilità in Lombardia rischia di colpo di diventare povero e di impoverire la propria famiglia. La risposta della Regione rimane quella del contributo, peraltro non sufficiente, su rette che invece sono molto alte”. “Lo stanziamento di oggi - conclude la consigliera - non è altro che un adeguamento dovuto, perché la quota della Regione è rimasta ferma dal 2005, mentre le rette nel frattempo sono aumentate.

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