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OLTRE CENTO GIORNALISTE E GIORNALISTI PARLANO OGGI DELLA CARTA UNIVERSALE DEI DIRITTI NELLA SEDE DELLA CGIL LOMBARDIA
L’Ordine dei giornalisti della Lombardia e CGIL Lombardia hanno organizzato un corso di formazione - già presente sulla piattaforma Sigef e al quale è possibile iscriversi sin da ora - che ha per titolo: “Carta dei doveri e una Carta universale dei diritti anche per le lavoratrici e i lavoratori dell’informazione”, che si terrà lunedì 4 aprile 2016 presso la sede della Cgil Lombardia in via Palmanova 22 a Milano, dalle 9 alle 13,30.
Il corso ha l’obiettivo di fornire elementi di conoscenza relativi alla “Carta universale dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori”, con focalizzazione sulla Carta dei doveri deontologici e i cambiamenti necessari nella legislazione del diritto del lavoro anche per la professione giornalistica.
Nel mese di gennaio la Cgil ha presentato la “Carta dei diritti universali del lavoro”: una raccolta di norme destinate a tutte le lavoratrici e i lavoratori, subordinati e autonomi, stabili e precari, che rappresenta una vera e propria rivoluzione per il diritto del lavoro.
La Carta è stata al centro di una consultazione straordinaria, con assemblee che si sono svolte nei luoghi di lavoro e tra le pensionate e i pensionati su tutto il territorio nazionale.
La Carta diventerà, attraverso una raccolta di firme, una legge d’iniziativa popolare per innovare profondamente le regole del lavoro e ridare dignità a tutti i lavoratori e le lavoratrici, a prescindere dalla tipologia di contratto.
In Italia la crisi ha colpito soprattutto una generazione il cui lavoro, quando c’è, non ha un riconoscimento, e ciò avviene anche nel mondo dell’informazione, dove giustamente si sono normati i principi deontologici attraverso Carte di autoregolamentazione, ma dove permane una situazione nella quale molte e molti giovani, animati di capacità e passione, sono costretti a vivere in condizioni di precariato, con anni di “pezzi” sottopagati, senza diritti e senza riconoscimento del proprio valore.
Il corso di oggi vuole aprire un confronto tra chi la Carta l’ha materialmente scritta, chi la sta proponendo nei luoghi di lavoro di tutto il paese, la Cgil e la Slc, la categoria dei lavoratori della comunicazione, e le associazioni e il sindacato dei giornalisti, anche per ascoltare e raccogliere pareri e opinioni, critiche e osservazioni, e ragionare insieme su come il diritto del lavoro possa e debba trasformarsi profondamente anche per quanto riguarda la professione giornalistica.
Questo è il programma della giornata di approfondimento:
Gabriele Dossena Presidente Ordine dei Giornalisti della Lombardia per un saluto ai corsisti.
Elena Lattuada segretario generale Cgil Lombardia che aprirà su "La Carta dei doveri, e la Carta universale dei diritti. Dal confronto alla legge di iniziativa popolare"
Guido Besana Componente Giunta esecutiva FNSI, su "Diritti e doveri delle giornaliste e dei giornalisti. Stesse tutele, pari dignità"
Vittorio Angiolini Avvocato - Docente di Diritto Costituzionale Università degli Studi di Milano. "Come nasce la Carta dei diritti"
Francesco Aufieri Segretario Slc Milano, sindacato lavoratori della comunicazione della Cgil che ha chiuso l'incontro parlando Di "un nuovo diritto del lavoro che tuteli tutte e tutti".
•Ascolta il podcast di RadioArticolo1: Saper raccontare la Carta dei Diritti universali. Con Lattuada, Angiolini, Pelucchi, Levati
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