Parto indolore, la regione garantisca l’epidurale.

fonte: Settegiorni PD

Da “Settegiorni PD” n. 27, del 26 settembre 2008

Parto indolore, la Regione garantisca l’epidurale.

In Lombardia sono sempre di più le donne che ricorrono all’epidurale per affrontare il parto senza sofferenza. In due anni si è registrato un incremento del 70% e se nel 2005 ricorrevano all’analgesia l’8,2% delle partorienti, nel 2006 la percentuale è salita al 10,4% per arrivare, nel 2007, al 13,7%. Sono i dati emersi da una ricerca condotta dalla fondazione Policlinico Mangiagalli di Milano, in collaborazione con l’ospedale Buzzi e presentata lunedì scorso, durante un convegno a Milano. L’incremento così rapido di questa pratica, secondo gli esperti, dimostra che le basse percentuali riscontrate negli anni scorsi non erano riferibili a fattori culturali e psicologici, ma ad una mera questione economica ed organizzativa che l’intervento economico previsto dal 2005 dalla Regione ha aiutato in parte a superare. Dal 2006 anche le linee guida dell’esecutivo nazionale disponevano che l’analgesia epidurale venisse garantita dal Ssn, lasciando alle singole regioni l’organizzazione e l’amministrazione del progetto e nell’aprile 2008 una nuova legge includeva la prestazione nelle procedure totalmente a carico del servizio nazionale. Con il nuovo esecutivo però l’epidurale non è rientrata nei cosiddetti Livelli essenziali di assistenza, le prestazioni minime garantite gratuitamente dal Ssn (Lea). Maria Grazia Fabrizio e Sara Valmaggi non si perdono d’animo e chiedono che se ne faccia carico la Regione. “Questo Governo - puntualizzano le consigliere regionali del Pd - non si è dimostrato particolarmente sensibile nei confronti delle donne, ma confidiamo nel fatto che reinserirà l’epidurale nei Lea, garantendo così fuori da ogni dubbio la prestazione gratuita dell’analgesia per il parto senza dolore. Nel frattempo - concludono Fabrizio e Valmaggi - invitiamo la Regione, che consideriamo decisamente più sensibile, ad assicurare a tutte le donne che il servizio sarà coperto grazie al suo intervento”.

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies