Investimenti per i servizi alla prima infanzia.

fonte: Newsletter Regioni.it n. 1100 del 6 marzo 2008.

Il varo del Piano straordinario dei servizi per la prima infanzia risale al 26 settembre 2007, con la sottoscrizione dell‘intesa in Conferenza Unificata tra il Governo, le Regioni e le autonomie locali in materia di servizi socio educativi per la prima infanzia. Si tratta di stanziamenti per 774 milioni di euro, 65mila nuovi posti, 1.362 sezioni primavera e il 15% di copertura nazionale. Sono questi i numeri del “Piano straordinario dei servizi per la prima infanzia”, di cui si è discusso il 5 marzo a Roma in un seminario organizzato dal ministero per le Politiche della Famiglia. L’intesa è finalizzata alla creazione di una rete “integrata, estesa, qualificata e differenziata” in tutto il territorio nazionale di asili nido, servizi integrativi e servizi innovativi nei luoghi di lavoro, volti a promuovere il benessere e lo sviluppo dei bambini, il sostegno del ruolo educativo dei genitori e la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia. Si tratta di un piano di intervento per lo sviluppo di un sistema territoriale che incrementa i servizi esistenti, avvia il processo di definizione dei livelli essenziali e rilancia una stagione di collaborazione tra le istituzioni dello Stato, delle Regioni e dei Comuni per la concreta attuazione dei diritti dei bambini e delle bambine. Tra gli obiettivi del Piano c’è anche l’attenuazione del forte squilibrio tra il Nord e il Sud del Paese e una complessiva crescita del sistema nazionale verso standard europei, in vista del raggiungimento, entro il 2010, dell’obiettivo della copertura territoriale del 33% fissato dal Consiglio europeo di Lisbona del 2000. Il 14 febbraio scorso è stata sancita una nuova intesa in sede di Conferenza Unificata con la quale il Governo distribuisce tra le Regioni e le Province autonome le nuove risorse che sono state messe a disposizione rispetto all’intesa precedente: i 50 milioni stanziati nel mese di dicembre e i 67 milioni previsti dalla Finanziaria 2008, per un totale di 117 milioni di risorse statali, alle quali si somma il cofinanziamento delle Regioni e delle Province autonome, pari ad almeno 18 milioni di euro. Ad oggi, dunque, le risorse che sono state globalmente dedicate allo sviluppo del settore dei servizio socio educativi per la prima infanzia ammontano a oltre 774 milioni di euro: 457 milioni di risorse statali per finanziare il Piano straordinario triennale, 282 milioni di cofinanziamento regionale, e circa 35 milioni di risorse statali per finanziare le sezioni primavera nell’anno scolastico 2007-2008. (cfr. varie agenzie: minori. 774 mln di euro: tanti gli investimenti per l’infanzia, per approfondimenti: Sintesi attività Ministro delle politiche per la famiglia).

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