Sabato 28 Gennaio 2012 ore 17,30
Salone degli Affreschi Società Umanitaria
Via San Barnaba 48 - Milano
OMAGGIO A BRUNO CANINO
'900: MASTERPIECES PER PIANOFORTE
BRUNO CANINO pianoforte
presenta Paolo Repetto
Programma
M. Ravel
Walse Nobles Et Sentimentales
C. Debussy
dal primo quaderno di Images:
Reflets dans l’eau
Hommage à Rameau
Mouvement
F. Busoni
Toccata
S. Bussotti
Bartok-Busoni
B. Bartok
dai Mikrokosmos: Sei danze in ritmo bulgaro
Conduce Paolo Repetto
Concerto in collaborazione con la Società Umanitaria
L’omaggio che l’Atelier Musicale e la Società Umanitaria dedicano ogni anno a un artista di grande rilievo internazionale che ha avuto un ruolo nello sviluppo culturale di Milano e del nostro Paese, stavolta ha come protagonista Bruno Canino, protagonista di un recital per piano solo che rappresenta un grande evento per la programmazione musicale milanese.
Grandioso interprete della musica composta, nei secoli, per il suo strumento, Canino è nato a Napoli nel 1935, ha studiato al Conservatorio della sua città e in quello di Milano, con docenti quali Vincenzo Vitale, Enzo Calace e, per la composizione, Bruno Bettinelli.
La sua arte è emersa negli anni ’50, nei concorsi di Bolzano (il celebre “Busoni”) e di Darmstadt, la città nella quale si stava definendo quella Nuova Musica di cui da decenni è appassionato interprete: celeberrimo, in tal senso, il suo duo pianistico con Antonio Ballista.
Musicista di vastissima cultura, ha affrontato da protagonista repertori assai diversi, realizzando memorabili interpretazioni delle bachiane Variazioni Goldberg, dell’integrale pianistica di Alfredo Casella e Claude Debussy (la seconda è stata la prima integrale pianistica apparsa su Cd), così come di pagine di autori contemporanei quali Stockhausen, Berio, Kagel, Rhim e tantissimi atri. Ha insegnato a Milano e Berna, è docente in istituti di altissimo perfezionamento come quelli di Fiesole e Madrid, ha suonato con strumentisti del valore di Gazzelloni, Accardo, Ughi, Berberian, Perlman, Mullova, per non citarne che alcuni, condividendo l’esperienza del Trio di Milano con Marianna Sirbu e Rocco Filippini. E’ stato anche direttore musicale della Biennale di Venezia.
Nel concerto dell’Atelier presenterà uno spaccato di assoluto interesse sulla musica del primo novecento, quella che con Debussy, Ravel, Bartok, ma anche Busoni, ha cambiato il suono e l’identità del pianoforte nella musica europea di estrazione colta. Il brano di Bussotti, del 1995, rappresenta invece il legame profondo tra Canino e gli artisti del nostro tempo.
Associazione culturale
Secondo Maggio
Il Presidente
(Gianni Bombaci)
Per ulteriori dettagli o informazioni www.secondomaggio.it per trovare notizie sui nostri concerti, le nostre iniziative e segnalazioni di avvenimenti musicali nel panorama milanese.