L’intervento dell’assessore bresciani al convegno “finanza e sanità”.

fonte: Da “Lombardia notizie” - notiziario della giunta regionale del 17 giugno 2008



“Nonostante gli ottimi risultati fin qui conseguiti, le sfide nel campo della sanità non sono finite. E’ necessario continuare ad impegnarsi per un ulteriore miglioramento del modello, in direzione dell’efficienza e della riduzione della spesa da un lato, di una sempre crescente vicinanza ai bisogni e alle esigenze del cittadino dall’altra. Per far questo, bisogna che il settore sanitario sia visto come un’opportunità di sviluppo e di ricchezza per l’intera comunità, che la partnership pubblico-privato venga rafforzata e che si dia piena attuazione al federalismo fiscale”. E’ quanto dichiarato dall’assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Luciano Bresciani, nel suo intervento al 7° convegno “Finanza & Sanità” organizzato da Finlombarda, tenutosi nella sede de Il Sole 24 Ore. Nel delineare l’impegno della Regione Lombardia in questo ultimo decennio, Bresciani ha spiegato che “la scelta di aziendalizzare il sistema sanitario ha facilitato l’efficienza delle strutture e la creazione di ambienti altamente stimolanti per gli operatori che vi lavorano, mentre la parificazione delle strutture private alle aziende pubbliche ha garantito la piena libertà di scelta del cittadino e quella di separare le Aziende Ospedaliere dalle Aziende Sanitarie Locali ha assicurato una maggior tutela e sicurezza del paziente, attraverso l’istituzione di un forte sistema di controlli (5% delle cartelle contro il 2% richiesto dalla legge e verifiche di qualità a più livelli)”. Di più, la Lombardia ha dato avvio all’utilizzo di “forme innovative di sostenibilità della spesa sanitaria ed efficienti dal punto di vista delle risorse finanziarie, come il project financing”, che ha reso possibile assistere in maniera eccellente i 9,5 milioni di cittadini lombardi, con 2 milioni e mezzo di ricoveri all’anno, 150 milioni di prestazioni ambulatoriali erogate e 62 milioni di ricette farmaceutiche rimborsate, “mantenendo per di più il bilancio in pareggio da cinque anni a questa parte”. Complessivamente, dal 1995 ad oggi, sono stati eseguiti su tutto il territorio regionale ben 532 interventi di ammodernamento (dei quali 372 già conclusi, 97 in fase di realizzazione e 63 avviati), con un investimento di quasi 3,5 miliardi di euro. Si contano 7 ospedali di nuova edificazione: Lecco, Varese, Legnano (Mi), Vimercate (Mi), Bergamo, Como e Stradella (Pv), per un volume di circa 2 milioni di metri cubi edificati, oltre 5.000 posti letto e un valore economico di quasi 1,4 miliardi di euro, con una partecipazione dei privati di circa il 30%.

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