Sanità: intesa su risorse 2008. verso rinnovo del contratto. possibile un aumento di 103 euro.

fonte: Dalla Conferenza delle Regioni: Newsletter Regioni.it n. 1087 del 14 febbraio 2008.

Via libera dalla Conferenza Stato-Regioni al riparto del fondo sanitario, con la conferma di quanto deciso a fine 2007 per il 2008 dalla stessa Conferenza, una proposta che il governo ha accolto. Intanto, presso la sede della stessa Conferenza delle Regioni, si è tenuta la riunione del Comitato di Settore per sbloccare la trattativa per il rinnovo del contratto del comparto sanità e per il Presidente del Comitato il rinnovo del contratto nazionale potrebbe non essere lontano. Tali indicazioni sono emerse al termine della riunione del Comitato del 14 febbraio, che ha approvato una revisione dell’Atto di Indirizzo che rappresenta la piattaforma di discussione per il rinnovo del primo biennio economico dei 570 mila dipendenti del comparto sanità (infermieri, tecnici, amministrativi). La nuova direttiva permetterà all’Aran di convocare i sindacati già dai prossimi giorni e di siglare l’Intesa subito dopo il via libera da parte del Consiglio dei Ministri, che deve avvenire entro 10 giorni. La nuova direttiva prevede: un aumento mensile lordo di 103 euro e alcune norme su orario di lavoro e progressioni. Una ristrutturazione generale del quadro normativo sarà poi discussa nell’ambito delle trattative per il secondo biennio economico. La trattativa per l’attuale rinnovo contrattuale trova origine con la Finanziaria per il 2007 e con la sottoscrizione del Memorandum per il pubblico impiego siglato da Governo, Regioni, Enti locali e Organizzazioni sindacali. La stessa Finanziaria prevedeva però che il conteggio degli aumenti contrattuali sarebbe stato possibile solo sulla base dei dati economici sul monte salari e sul personale forniti dal Ministero dell’Economia. Dati pervenuti alle Regioni nel settembre del 2007 nonostante fossero stati sollecitati dal Comitato di Settore ad aprile e a giugno dello stesso anno. A settembre il Comitato di settore ha varato gli atti di indirizzo, approvati non in 10 giorni dal Governo come imporrebbe la Legge ma dopo ben quattro mesi.

www.regioni.it

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies