Nas. contestati illeciti in 417 ospedali pubblici su 854.

fonte: Da “ASI” n. 5, del 31 gennaio 2008

Il 48,8% degli ospedali italiani visitati dai Nas, nell’ambito dell’indagine richiesta dal Ministro della salute agli inizi del 2007, non risulta “in regola”. Su 854 strutture controllate ben 417 hanno commesso illeciti; le infrazioni riscontrate sono state 1.053, di cui 496 amministrative e 557 penali; in tutto sono 778 le persone segnalate alle autorità. La maggior parte degli illeciti contestati riguarda carenze strutturali ed igieniche; molti gli impianti risultati non a norma, numerose le violazioni delle normative antincendio. Spicca in negativo la Calabria con rilevazione di illeciti nel 92% delle strutture visitate, seguono la Sicilia con l’82,7% delle strutture non in regola ed il numero più alto di persone segnalate all’Autorità giudiziaria (134) e la Campania dove l’80,6% delle strutture è fuori norma. Sorprende il dato della Toscana, considerata tra le regioni con la sanità più efficiente: il 60% delle strutture presentano irregolarità, anche se quasi tutte di carattere amministrativo. Spicca in positivo invece il dato dell’Umbria, con solo 2 strutture irregolari su 21. Decisamente migliore la situazione del Nord, a partire dal Trentino A.A., dove nessuna struttura ha commesso illeciti. Eccellente il dato della Liguria, dove solo 1 dei 21 ospedali presenta irregolarità. Soddisfacente la situazione di Friuli V.G. (15,8% di strutture non in regola) e Veneto (16,4%). Meno buona la situazione dell’Emilia Romagna, dove più di un terzo delle strutture presenta illeciti contestati dai Nas. In Lombardia in 21 ospedali su 99 sono stati riscontrati illeciti (21,2%), relativi a carenze strutturali e igieniche delle cucine, alla conservazione e somministrazione di cibo e medicinali scaduti; 11 persone sono state segnalate all’Autorità giudiziaria e 21 all’Autorità amministrativa.