Block Notes n. 18, settembre 2011

 
Dipartimento Welfare e nuovi diritti della Cgil Lombardia
A cura di E. Lattuada, E. Naldi, G. Roversi e M. Vespa

In questo numero:
1. Dalle Agenzie di stampa regionali
Manovra, Formigoni: ecco i tagli agli enti locali
Sanità, al San Paolo prima “smile house” italiana
Fondazione regionale per il rilancio di Nerviano

2. Dalle Agenzie di stampa nazionali
Volontariato, linee di indirizzo e finanziamento di progetti
In Gazzetta Ufficiale il Fondo sociale 2011 
Fazio, Errani: abolire ticket
Nota Dipartimenti Cgil sulla manovra di finanza pubblica
Milano: il conto del dentista non fa più paura ad anziani e disabili 
Come promuovere l’invecchiamento attivo in Europa
Tutti i volti della demenza nella XVIII Giornata Mondiale dell’Alzheimer
Rapporto nazionale Passi 2010: screening cervicale
Relazione 2011 sull’applicazione della legge 194/78

3. Links
La voce.info

1. Dalle Agenzie di stampa regionali
Da “Lombardia notizie”, Notiziario della giunta regionale del 26 agosto 2011
Manovra, Formigoni: ecco i tagli agli enti locali. A Regioni tagli per 60,45 miliardi, cioè il 57,7% del totale
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in qualità di coordinatore delle Regioni per le Politiche finanziarie, ha presentato questa mattina a Roma le cifre complessive delle tre manovre che si sono susseguite negli ultimi 13 mesi e l’impatto che hanno sulle Regioni e gli Enti locali. Le Regioni incidono sulla spesa pubblica per il 16 % e sono gravate dal 57,7% dei tagli. Infatti, la somma dei tagli ai trasferimenti e al Patto di stabilità ammonta a 104,75 miliardi di cui 25,5 a carico dello Stato (24,34%), 60,45 a carico delle Regioni (57,7%), 4,1 a carico delle Province (3,91%) e 14,7 a carico dei Comuni (14,03%). Nel dettaglio, ecco di seguito anno per anno, voce per voce tutti i tagli nel quadriennio 2011-2014: A) Stato: tagli per 25,5 miliardi così ripartiti: meno 9,5 miliardi da vecchia manovra, meno 6 miliardi strutturali x 3 anni dalla nuova manovra (totale meno 18 miliardi), più 2 miliardi recuperati solo per 2012 dal finanziamento del fondo Presidenza del Consiglio. B) Regioni: tagli per 60,45 miliardi di euro: 2011: meno 9,918 miliardi (4,5 miliardi patto stabilità, 600 milioni taglio farmaceutica, 418 milioni spese personale, 4 miliardi tagli trasferimenti, 400 milioni ticket); 2012: meno 15,332 (5,5 miliardi patto di stabilità; 600 milioni farmaceutica; 1,132 miliardi taglio alle spese di personale; 4,5 miliardi taglio ai trasferimenti); 2013: meno 16,1 miliardi (9,1 miliardi patto di stabilità; 2,5 miliardi fondo sanitario; 4,5 miliardi trasferimenti) e 2014: meno 19,1 miliardi (9,1 miliardi patto di stabilità; 5,5 miliardi taglio fondo sanità; 4,5 miliardi tagli trasferimenti). C) Province: tagli per 4,1 miliardi di euro: 2011: meno 300 milioni per patto stabilità, 2012: meno 1.200 milioni per Patto stabilità, 2013: meno 1.300 milioni per stabilità patto, 2014: meno 1.300 milioni confermati per Patto. D) Comuni: per loro sono previste forme di compensazione/aggravi per virtuosi/non virtuosi. I tagli ammontano a 14, 7 miliardi di euro. 2011: meno 1,5 miliardi (tagli trasferimenti), 2012: meno 4,2 miliardi (2,5 miliardi tagli trasferimenti, 1,7 milioni patto stabilità); 2013: meno 4,5 miliardi (2,5 miliardi tagli trasferimenti; 2 miliardi patto di stabilità); 2014: meno 4,5 miliardi (2,5 miliardi tagli trasferimenti + 2 miliardi patto di stabilità).

Da “Lombardia notizie”, Notiziario della giunta regionale del 12 settembre 2011 
Sanità, al San Paolo prima “smile house” italiana.
Si è avviata oggi a Milano, presso l’ospedale San Paolo, l’attività della prima ‘Smile House’ in Italia. La struttura, nata su iniziativa della Fondazione Operation Smile Italia, curerà piccoli pazienti con malformazioni congenite maxillo-facciali e, in particolare, con labio-palatoschisi, dalla fase preoperatoria a quella operatoria, per proseguire con la riabilitazione postoperatoria con sedute di logopedia, ortodonzia e qualsiasi altro supporto medico risulti necessario. Il Centro sarà operativo tutti i giorni dalle 9.00 alle 14.00, è ospitato al nono piano dell’ospedale ed è composto da 6 vani, una sala d’attesa e gioco per i piccoli pazienti, una stanza dedicata alla logopedia e una stanza per l’ortodonzia, (questi 3 ambienti sono stati decorati a mano dagli allievi della Scuola Arte e Messaggio del Comune di Milano), una stanza per la segreteria e direzione, un laboratorio odontotecnico e una stanza per i medici e i volontari. Ila scelta del San Paolo come sede di questo centro non è casuale. Questa azienda ha saputo qualificarsi come ospedale di rilievo nazionale grazie alle alte specializzazioni di cui è dotata, tra cui quelle per il trattamento della labio-palatoschisi, le infezioni Hiv pediatriche e in gravidanza, la diagnosi prenatale, l’epilessia, alcune malattie metaboliche e rare. Inoltre si qualifica ulteriormente grazie alla presenza del secondo Polo Universitario milanese, su cui gravitano oltre 500 studenti all’anno della Facoltà di Medicina.

Da “Lombardia notizie”, Notiziario della giunta regionale del 14 settembre 2011 
Fondazione regionale per il rilancio di Nerviano
La Lombardia sta per dotarsi di una Fondazione regionale per la ricerca biomedica. La Giunta ha approvato la proposta in tale senso presentata dal presidente Roberto Formigoni e dall’assessore alla Sanità Luciano Bresciani e ha dato ufficialmente il via all’iter di attuazione del progetto. Approvato, con la stessa delibera, anche il testo di Statuto: un ente con organi molto snelli, un solo fondatore (Regione Lombardia), un Consiglio di amministrazione di 3 membri, eventualmente aumentabile a 5 in caso di ingresso di nuovi “partecipanti”, un direttore generale, un comitato scientifico. Scopo della Fondazione è di promuovere e sostenere in Lombardia la ricerca e l’innovazione nel settore scientifico con particolare riguardo alla farmacologia molecolare; lo sviluppo tecnologico nei campi applicativi della produzione, distribuzione e utilizzazione di farmaci; la ricerca scientifica finalizzata all’applicazione di nuove metodologie per la prevenzione, diagnosi e cura di forme patologiche. L’apertura è a tutto campo; certamente la soluzione- Fondazione è stata messa a punto anche come piattaforma ottimale per il piano di rilancio del Nerviano Medical Science e come strumento per massimizzare le sinergie tra quest’ultimo e la Regione, in particolare il suo sistema sanitario. Si completa in questo modo il percorso che ha permesso il salvataggio e l’avvio del rilancio del Nms (con la salvaguardia dei suoi 600 ricercatori e del grande patrimonio di conoscenze scientifiche) attraverso, prima, l’acquisizione da parte della Congregazione dei Figli dell’Immacolata e, ora, il definitivo approdo alla costituenda Fondazione regionale. “L’integrazione con Regione Lombardia - commenta il presidente Formigoni - produrrà sicuramente un considerevole miglioramento dei risultati del Piano di rilancio del Nms, cogliendo tutte le opportunità di sviluppo offerte dalla collaborazione e dalle sinergie con gli Irccs (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico: Policlinico, Besta e Istituto dei Tumori di Milano e S. Matteo di Pavia, ndr) e con tutto il sistema sanitario regionale”. E le azioni concrete sono già in atto. Il Nms sta perfezionando accordi con le case farmaceutiche, per valorizzare i proventi della commercializzazione delle molecole dei nuovi farmaci; ha in corso un processo di valorizzazione del know-how interno connesso al potenziamento dei servizi del Centro di riferimento oncologico; sta organizzando la messa a disposizione delle proprie competenze ai soggetti di ricerca medica per accompagnare l’iter dalla scoperta alla brevettazione alla commercializzazione; infine, sta sviluppando la dimensione internazionale della sua attività (ad esempio mediante la partecipazione a piattaforme e network a livello europeo e mondiale).

2. Dalle Agenzie di stampa nazionali
Da “governo.it”, la newsletter del Governo italiano
Dalla Newsletter n. 32 del 6 settembre 2011
Volontariato, linee di indirizzo e finanziamento di progetti.
Duemilionitrecentomila euro per il finanziamento di progetti sperimentali di volontariato destinati allo sviluppo di servizi alla persona e alla comunità. Come avviene ogni anno, anche per il 2011, il ministero del lavoro e delle politiche sociali ha definito le Linee di indirizzo per la presentazione di progetti sperimentali di volontariato. Le associazioni possono ottenere il finanziamento di progetti presentando le domande entro il 4 ottobre. Nella Direttiva pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 19 agosto 2011, sono definiti i requisiti per l’accesso al finanziamento.
Dossier “Progetti sperimentali di volontariato, linee di indirizzo”:
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/linee_guida_2011_volontariato/index.html

Dalla “Conferenza delle Regioni”: www.regioni.it/newsletter
Regioni.it n. 1862 del 6 settembre 2011.
In Gazzetta Ufficiale il Fondo sociale 2011.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto 17 giugno 2011 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali - anno 2011”. I finanziamenti per l’area sociale sono stati ridotti nel 2011 a circa il 30% rispetto al 2010 e con le ulteriori diminuzioni in corso 2011 si sono ulteriormente ridotti al 20% circa.
Leggi il Decreto e la tabella di riepilogo dei finanziamenti dell’area sociale con le riduzioni 2011: http://www.regioni.it/it/show-1862/newsletter.php?id=1367#art8774

Regioni.it n. 1865 del 9 settembre 2011. 
Fazio, Errani: abolire ticket.
“Bisogna abolire questi ticket che sono iniqui e sostituirli con altre forme di finanziamento. Le tasse del tabacco, che possono portare cifre consistenti, devono essere introdotte e riversate sulla sanità”. A dirlo è Ferruccio Fazio, ministro della Sanità. A fronte dei tagli da 7,5 mld tra 2013 e 2014, se non ci saranno altre forme di finanziamento, per Fazio, “dovremo pensare a qualche forma di compartecipazione per alcune forme di reddito”, sottolineando anche la possibilità di intervenire sull’articolo 20 sugli investimenti in sanità e sui nuovi Lea. “E’ vero - ha aggiunto Fazio - che nella manovra di agosto la sanità non è stata toccata, ma è vero che è stata pesantemente toccata nella manovra di luglio ed che si pongono dei problemi di sostenibilità”. Per il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Vasco Errani. “ci stiamo fermando. Non esiste settore che abbia un livello tecnologico così alto come quello sanitario ma stiamo perdendo colpi. Condivido quanto ha detto il ministro Fazio sui ticket, rispecchia la posizione che le Regioni hanno sostenuto in queste settimane. Bisogna che il Governo faccia questa scelta e cambi strada. I ticket sono iniqui e sbagliati e il sottofinanziamento della sanità per il 2012 e ancora di più per il 2013 e il 2014, è evidente. Dobbiamo costruire un nuovo Patto della Salute e anche su questo che bisogna fare passi avanti e cambiare strada. Errani chiede anche l’introduzione del sanitometro, dato che l’Isee è iniquo. ‘‘Facciamo al più presto il sanitometro, facciamolo in modo bipartisan, mettendo a lavorare i migliori professionisti e le migliori teste del Paese per creare un indice che valuti seriamente la possibilità di concorrere alla spesa sanitaria”. Errani, nel corso dell’incontro si è detto a favore di un Sistema sanitario che “sia un sistema nazionale, gestito dalle Regioni ma nazionale, non spezzettato in 20 o 22 sistemi. Ci sono delle disparità, dei problemi di gestione nelle Regioni che non voglio nascondere, ma c’è necessità di riportare a una la politica sanitaria”. A questo proposito e della manovra economia, Errani invita anche a non perdere tempo a “discutere di federalismo fiscale. Non c’è, non c’è più, non esiste”.

 Da “SOS Sanità”: www.sossanita.it
Le news del 14 settembre 2011. La battaglia del cavallo che liberò i malati di mente Claudio Magris a colloquio con Peppe Dell’Acqua. Nota Dipartimenti Cgil sulla manovra di finanza pubblica. Abolire i Ticket: Fazio, Errani. Cgil: Fazio presenti emendamento, Anaoo: bene Fazio ora salvare SSN. Manovra: le decisioni del Governo sono contrarie ai principi di equità sociale (CISL). Manovra: Appello di Regioni, Province, Comuni.
Nota dei Dipartimenti Cgil sulla manovra di finanza pubblica: http://www.cgil.it/Archivio/PRIMOPIANO/20110908Nota%20Maxiemendamento%20Dipartimenti%20CGIL%20Nazionale.pdf

Newsletter del “Centro Maderna” www.centromaderna.it
Indice della Newsletter del 29.7.11. Dall’Australia una ricerca per la diagnosi precoce dell’Alzheimer. Bambini più sicuri in macchina con i nonni. Milano: il conto del dentista non fa più paura ad anziani e disabili.
Milano: il conto del dentista non fa più paura ad anziani e disabili. (Centro Maderna)
Non più parcelle da paura per gli anziani milanesi, almeno per quanto riguarda le prestazioni dentistiche. Già da qualche anno infatti all’Istituto “Palazzolo-Fondazione Don Gnocchi” di Milano è stato avviato uno speciale Centro odontoiatrico gestito dalla Fondazione Don Gnocchi in collaborazione con l’Università Milano-Bicocca, specializzato nell’assistenza dentistica a persone con bisogni speciali, come gli anziani e i disabili. Grazie alla convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale e con le più importanti casse di mutua assistenza, le tariffe applicate dal centro a questa fascia più “debole “ della popolazione sono più popolari rispetto a quelle dei normali professionisti del settore con un abbattimento dei costi che raggiunge i 2.500 Euro. “L’esperienza che abbiamo maturato nel trattamento dei pazienti con bisogni speciali”, ha precisato il professor Carini , direttore del centro, “ha permesso alla Clinica Odontoiatrica del San Gerardo di diventare il centro di riferimento anche per altre strutture sanitarie e specialistiche del territorio di Monza e Brianza. Basti pensare che è stata creata una sala operatoria ad hoc che permette di dare una risposta efficace e tempestiva alle esigenze di questi pazienti: un servizio creato appositamente per far fronte al costante e sensibile incremento di richieste, che dal 2002 ad oggi sono raddoppiate. Nel 2010, su circa 59 mila prestazioni erogate dalla Clinica Odontoiatrica e dalle sedi ad essa collegate , circa 7.000 sono state effettuate su categorie di pazienti con bisogni speciali. Più del 20 per cento di queste prestazioni sono state erogate presso il Centro Odontoiatrico della Fondazione Don Carlo Gnocchi al ‘Palazzolo’ di Milano”.

Indice della Newsletter del 9.9.2011. Convegno: Le competenze relazionali nel lavoro di cura con i malati di Alzheimer. Come promuovere l’invecchiamento attivo in Europa. Convegno regionale: Carta Europea dei Diritti delle Persone Anziane bisognose di cura e di assistenza a lungo termine.
Come promuovere l’invecchiamento attivo in Europa. (Centro Maderna)
Questo il titolo della nuova brochure disponibile on-line sul sito della Commissione Europea e realizzata da AGE Platform, la piattaforma europea delle persone anziane, il Comitato delle Regioni e la Commissione Europea in vista del 2012, che è stato proclamato l’Anno dell’Invecchiamento Attivo e della Solidarietà tra le Generazioni. Il documento si articola in due parti fondamentali: una prima presenta, in una serie di capitoli tematici, i vari tipi di attività che gli attori regionali e locali possono implementare per raggiungere i particolari obbiettivi di questo anno (l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni appunto), mentre nella seconda vengono presentate le principali opportunità di finanziamento a livello Europeo, che avvengono spesso tramite autorità amministrative regionali e nazionali, volte a sostenere iniziative con questi obiettivi.

Indice della Newsletter del 14.9.2011. Incontro di presentazione progetto Ring. La Cina volta le spalle ai propri anziani. Tutti i volti della demenza nella XVIII Giornata Mondiale dell’Alzheimer.
Tutti i volti della demenza nella XVIII Giornata Mondiale dell’Alzheimer (Centro Maderna)
La XVIII edizione della giornata mondiale dell’Alzheimer, che si celebrerà anche quest’anno il 21 settembre, avrà come titolo “Faces of Dementia”, ovvero i volti della demenza, e anche quest’anno sarà l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica, tramite eventi, convegni e dibattiti su una malattia che colpisce circa 600 mila persone in Italia e circa 35 milioni nel mondo. Le associazioni a supporto dei malati e dei loro famigliari e gli istituti di ricerca che si occupano dello studio della malattia vedono questo giorno come un momento per fare il punto sulla situazione e per tirare le somme di un altro anno di impegno nella definizione delle buone pratiche per l’assistenza e il sostegno delle persone coinvolte e nella ricerca di una cura o per lo meno, di una diagnosi precoce che permetta di rallentare gli effetti della malattia. Svariate le iniziative anche sul territorio nazionale. Si va da “Muoviamoci” di Brescia, un’intera settimana ricca di iniziative legate all’Alzheimer, alla presentazione a Roma della nuova edizione del “Vademecum Alzheimer”da parte dell’AIMA, agli stand che a Milano, in piazza Cordusio si offrono di misurare la memoria, fino agli spettacoli teatrali come “Pagine Strappate” di Aldo Cirri ad Arezzo.

Da “Epicentro-Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute” dell’Istituto Superiore di Sanità: www.epicentro.iss.it
Sul numero 400 del 28 luglio 2011. L’importanza della midwifery care. Alla luce del report “State of World’s Midwifery”, Angela Giusti (Cnesps) racconta la situazione italiana e l’importanza delle ostetriche nel sostegno all’allattamento materno (World Breastfeeding Week, 1-7 agosto). Passi, report 2010: screening cervicale. La copertura complessiva è alta, ma ancora insufficiente in alcune Regioni. Al Sud poco più di 1 donna su 2 pratica il Pap test nel giusto intervallo di tempo. On line i dati 2010 sullo screening cervicale. Morbillo e rosolia in Emilia-Romagna. Giugno 2011, l’Emilia-Romagna recepisce, con delibera regionale, il “Piano nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita 2010-2015”. On line i nuovi dati regionali. Leggi l’approfondimento. Cnesps: formazione internazionale. C’è tempo fino a febbraio 2012 per usufruire del supporto economico del Cnesps per la formazione e l’aggiornamento internazionale nel campo delle malattie infettive e salute pubblica. Epatiti: parola d’ordine prevenzione. Il primo World Hepatitis Day (28 luglio 2011), è l’occasione per delineare lo scenario su queste patologie e sottolineare il lavoro necessario per ridurne ancora l’incidenza. La riflessione di Alfonso Mele (Cnesps).
Rapporto nazionale Passi 2010: screening cervicale.
Il carcinoma del collo dell’utero a livello mondiale è il secondo tumore maligno della donna per frequenza e in Italia rappresenta quasi il 2% di tutti i tumori maligni femminili. Secondo le rilevazioni dei Registri tumori, nel periodo 2003-2005 nel nostro Paese si sono verificati 8,6 casi per 100.000 donne: un dato che, rispetto al passato, è in lenta ma continua diminuzione, in parte attenuata dall’invecchiamento della popolazione. Nel 2007, i decessi per cancro della cervice uterina in Italia sono stati ancora 471. Eppure, almeno teoricamente, la mortalità per cancro del collo dell’utero sarebbe del tutto evitabile grazie alla diagnosi precoce con Pap test, la cui esecuzione è raccomandata ogni tre anni alle donne, a partire dai 25 anni fino ai 64 anni di età. In Italia, il ministero della Salute raccomanda ai servizi sanitari (vedi il documento completo o il vademecum) l’esecuzione di screening di popolazione, cioè un programma organizzato in cui le donne nella fascia d’età a rischio vengono invitate a intervalli regolari per fare il Pap test. Leggi tutto: http://www.epicentro.iss.it/passi/R2010ScreeningCervicale.asp. Leggi il documento:

 http://www.osservatorionazionalescreening.it/ons/documentazione/raccomandazioni/screening_vers_completa.pdf

Sul numero 401 dell’8 settembre 2011. Regione europea dell’Oms: di nuovo polio free. La Regione europea dell’Oms manterrà lo stato polio free. Lo ha stabilito l’European Regional Certification Commission for Poliomyelitis Eradication. La decisione arriva dopo l’epidemia che nel 2010 ne ha rimesso in discussione lo status. Approfondimento e commento di Donato Greco (Oms Europa). Tbc: situazione in Italia e nel mondo. Con 4246 casi nel 2009, l’Italia è sotto la soglia dei Paesi a bassa endemia. Una riflessione sulla diffusione della Tb e la circolare del ministero della Salute. Tossicità chimica: le banche dati Iss. Un archivio di informazioni sulla tossicità da sostanze chimiche per operatori e decisori: sono i database Isstox dell’Iss, recentemente ampliati. Interruzioni di gravidanza. In calo del 2,7% rispetto al 2009 le Ivg in Italia. La relazione 2011 sull’applicazione della legge 194 presenta i dati definitivi 2009 e provvisori 2010. Hiv e migranti. Due nuovi report, pubblicati ad agosto 2011 dall’Ecdc, fanno il punto sulla salute delle popolazioni migranti e delle minoranze etniche rispetto alle infezioni da Hiv.
Relazione 2011 sull’applicazione della legge 194/78.
Il documento ministeriale presenta i dati complessivi e provvisori del 2010 e quelli definitivi e dettagliati sull’Ivg nel 2009, raccolti dal Sistema di sorveglianza epidemiologica delle Ivg, che vede impegnati l’Istituto superiore di sanità (Iss), il ministero della Salute e l’Istat da una parte, le Regioni e le Province autonome dall’altra. Nel 2010 sono state effettuate 115.372 Ivg e il tasso di abortività è risultato pari a 8,2 per 1000, con un decremento, rispetto ai dati definitivi del 2009, rispettivamente del 2,7% e del 2,5%. Nel 2009 il 33,4% delle Igv totali sono state effettuate su donne con cittadinanza estera, e quasi la metà delle interruzioni volontarie di gravidanza sia tra italiane, sia tra straniere, hanno interessato donne con un’occupazione lavorativa. Scarica la relazione 2011 al Parlamento, le tabelle riassuntive e il comunicato stampa sul sito del ministero della Salute. Leggi l’articolo:

 http://www.epicentro.iss.it/problemi/ivg/aggiornamenti.asp

2. Links
La voce.info
Newsletter del 2.9.2011.
Medicina, un test da rifare. di Pietro Garibaldi
La facoltà di medicina sembra essere quella che garantisce migliori opportunità di occupazione ai giovani italiani. Merito della scelta di introdurre il numero chiuso. Ma non per questo il meccanismo del test di ingresso garantisce che siano i candidati più brillanti ad accedere alla facoltà. Perché le graduatorie sono valide per i singoli atenei. Basterebbe una graduatoria nazionale, con la possibilità per gli studenti più meritevoli di scegliere la sede che preferiscono. La bassa crescita del paese dipende infatti anche da una cattiva allocazione dei talenti.
Leggi l’articolo: http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002523.html

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