Block Notes n. 6, marzo 2011


Dipartimento Welfare e nuovi diritti della Cgil Lombardia
A cura di E. Lattuada, E. Naldi, G. Roversi e M. Vespa

In questo numero:
1. Dalle Agenzie di stampa nazionali
22 marzo 2011. Welfare: Camusso, va ripensato come fattore di crescita, non di spesa
Sanità e sociale: gli effetti delle manovre economiche 2010-2011
Sperimentazione clinica e professioni sanitarie
Sanità: discussione su riparto e ammortamenti
Mobilità sanitaria: tabella 2010
Federalismo fiscale: studio Cgia Mestre
Ministero della Salute: Atto d’indirizzo: individuazione delle priorità politiche per il 2011
Il finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni nel campo dell’assistenza sociale
Testamento biologico: prosegue la raccolta di firme per “io non costringo, curo
USA: sempre più diffuso il pronto soccorso per anziani
Osservatorio nazionale screening: On line il nuovo sito

1. Dalle Agenzie di stampa nazionali
Dalla Cgil: www.cgil.it
22 marzo 2011. Welfare: Camusso, va ripensato come fattore di crescita, non di spesa.
Presentato 'Manifesto per un welfare del XXI secolo' promosso dalla 'Rivista delle Politiche Sociali' per ripensare l'intervento pubblico e contrastare le disuguaglianze. Per il Segretario generale della CGIL è “una battaglia culturale” perchè “avere un pensiero sul welfare significa avere un pensiero sul futuro”. Un 'Manifesto per un welfare del XXI secolo', attorno a cui raccogliere un largo movimento di opinione per opporsi al sostanziale azzeramento dell'intervento pubblico nel welfare e per ripensare le strategie d'intervento delle politiche sociali, secondo un criterio di salvaguardia e di valorizzazione dell'azione pubblica. E' quanto ha promosso la 'Rivista delle Politiche Sociali' (Ediesse edizioni), che ha presentato l'iniziativa il 22 marzo a Roma presso la Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Una iniziativa, sostenuta da studiosi ed esperti dei sistemi di welfare e da una sottoscrizione on line, che vuole promuovere un “forte investimento” sui servizi all'infanzia, le persone non autosufficienti e le politiche di conciliazione; investire sulle nuove generazioni come soggetti “a pieno titolo” di diritti sociali e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali e territoriali con misure perequative. Si tratta, ha sottolineato il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, presente alla conferenza stampa, di “una battaglia culturale: avere un pensiero sul welfare significa avere un pensiero sul futuro”, di fronte ad “un governo che pensa al welfare solo come parte caritatevole” e mette in atto “costantemente tagli lineari”. Il welfare, invece, ha proseguito Camusso, “va ripensato come fattore di crescita e non di spesa, va riequilibrato e ridistribuito”, mettendo da parte l'idea del “welfare fai da te”. Nell'ultimo anno, è stato ricordato oggi dagli ideatori del Manifesto, i tagli al welfare sono stati di 2 miliardi di euro: “se si compara il Fondo di bilancio previsto per il 2011 con quello del 2008, si registra un -78,7%, con un passaggio da 2,527 miliardi a 538 milioni”. Dunque, secondo gli autori del Manifesto, l'Italia già caratterizzata da un sistema di servizi pubblici alla persona “carente e diseguale”, rischia un ulteriore e drammatico arretramento anche in questo settore “essenziale per la qualità della vita”. La Rivista delle Politiche Sociali ha avviato una raccolta di firme di adesione al Manifesto, per promuovere nell'opinione pubblica e nei decisori politici, una visione del welfare “come sistema in evoluzione” e tuttora indispensabile tanto per la protezione dai rischi sociali, quanto e sempre più per la promozione dello sviluppo sociale ed economico.

Link per firmare: http://www.ediesseonline.it/riviste/rps/eventi/manifesto-un-welfare-del-xxi-secolo

Sanità e sociale: gli effetti delle manovre economiche 2010-2011.
La scheda illustra i principali effetti per Sanità e Assistenza Sociale delle manovre economico finanziarie 2010 - 2011: la 'manovra d’estate' (L. 122/2010), la 'Legge di Stabilità' (L. 220/2010) e la Legge 'mille proroghe' per il 2011 (L. 10/2011). Le manovre hanno inferto duri colpi al sistema di welfare. Ai tagli specifici del finanziamento sanitario e sui fondi sociali, si aggiungono i tagli del Patto di stabilità per Regioni ed Enti Locali: un macigno sui servizi socio sanitari e sulle politiche di sviluppo locale. In questa situazione si svuota lo stessa attuazione del federalismo, che nasce così incapace di assicurare il finanziamento integrale per garantire Livelli Essenziali di assistenza sanitaria e sociale ai cittadini. Inoltre, la riduzione del finanziamento nel welfare (importante strumento anticiclico) ostacola la ripresa e l’uscita dalla crisi.
Link: http://www.cgil.it/Archivio/Welfare/sociosanita_manovre2010_2011.pdf

Da “governo.it” la newsletter del Governo italiano.
Dalla newsletter n. 10, del 15 marzo 2011.
Sperimentazione clinica e professioni sanitarie
Approvato, su proposta del Ministro Ferruccio Fazio, dal Consiglio dei ministri del 10 marzo, un disegno di legge per la riforma della sperimentazione clinica dei medicinali, riordino degli albi e degli ordini professionali, avvio del fascicolo sanitario elettronico per tutti i cittadini. L'attuazione delle norme sulla sperimentazione clinica dei medicinali per uso umano dovrà attuarsi entro nove mesi dall'entrata in vigore della legge delega, attraverso l'emanazione di uno o più decreti legislativi, acquisito il parere della Conferenza delle Regioni. I decreti dovranno prevedere il riordino, l'individuazione, nonché la riduzione, del numero dei comitati etici con predisposizione di criteri di certificazione, prevedendo in ogni caso almeno un comitato etico per ogni Regione e tenendo in considerazione il numero di Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico presenti; meccanismi di valutazione delle performance delle aziende sanitarie pubbliche nell'ambito delle sperimentazioni cliniche; l'istituzione di un portale di consultazione per il cittadino. Sulle professioni sanitarie, si prevede, con una delega al governo, il riordino della disciplina degli Albi, degli Ordini, e delle relative Federazioni nazionali, dei medici chirurghi, degli odontoiatri, dei farmacisti e dei medici veterinari che saranno soggette alla vigilanza del ministero della Salute. Saranno rafforzati i codici deontologici, la formazione e l'aggiornamento professionale. Si prevede infine il riordino delle attività idrotermali e la promozione del turismo termale. Verrà istituito per ogni cittadino il Fascicolo sanitario elettronico (Fse), fino ad oggi non disciplinato a livello nazionale da norme di carattere primario o secondario. Il Fascicolo, definito come "l'insieme dei dati e documenti digitali di tipo sanitario e socio-sanitario generati da eventi clinici presenti e trascorsi riguardanti l'assistito", verrà istituito dalle Regioni nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali a fini non solo di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, ma anche di studio e ricerca scientifica in campo medico, biomedico ed epidemiologico.
Dossier “ Salute: il disegno di legge delega su sperimentazione clinica e professioni”:

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/professioni_sanitarie/

Dalla Conferenza delle Regioni: http://www.regioni.it/newsletter
Regioni.it n. 1753 del 10 marzo 2011
Sanità: discussione su riparto e ammortamenti
Per il riparto del Fondo sanitario nazionale 2011 si ritornerà a discuterne alla fine del mese di marzo. Lo hanno reso noto il presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e il coordinatore della Commissione affari finanziari della Conferenza delle Regioni, Romano Colozzi. “Senza alcuna decisione tra le Regioni sul riparto del Fondo- ha spiegato Colozzi - le anticipazioni sanitarie vengono calcolate sulla quota del Fondo di due anni fa ma l'interesse a trovare l'accordo e' anche politico: sarebbe la prima volta che le Regioni non trovano un accordo tra loro, e questo sarebbe il danno maggiore, superiore a quello che riguarda le anticipazioni”. Aggiunge Zaia: “Stiamo difendendo la sanità veneta e più in generale le sanità regionali che funzionano rispetto ad un clima non positivo nel quale alcuni sembrano invece puntare ad una loro penalizzazione. Si passa dalla richiesta di un criterio perlomeno fantasioso come la deprivazione per definire il riparto del fondo 2011, sul quale non daremo mai il nostro assenso, addirittura alla messa in discussione retroattiva al 2009 dei criteri per il riconoscimento del rimborso per la mobilità extraregionale alle Regioni, ed il Veneto tra queste con svariate decine di milioni, che assistono con le loro eccellenze pazienti di tutta Italia. Non va bene noi siamo disposti a ragionare su tutto e a non fare guerre tra poveri, ma oltre certi limiti non si può andare”.

Regioni.it n. 1759 del 21 marzo 2011
Mobilità sanitaria: tabella 2010
E’ stata pubblicata nella sezione “Conferenze” del sito www.regioni.it la tabella relativa alla “mobilità sanitaria per determinazione risultato di gestione anno 2010” approvata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella riunione del 10 marzo 2011.
Il link è: www.regioni.it/upload/tab_mobil_sanit11032011.pdf

Regioni.it n. 1761 del 23 marzo 2011
Federalismo fiscale: studio Cgia Mestre.
Con il federalismo regionale si rischiano più tasse. Lo afferma in uno studio l’Associazione artigiani piccole imprese Mestre. Secondo l’Ufficio studi della CGIA di Mestre il federalismo regionale potrebbe garantire un aumento delle entrate di quasi 6 mld di euro. Sono state applicate le disposizioni previste dal decreto sul federalismo regionale in discussione in questi giorni nella Commissione bicamerale. La stima parte dall’ipotesi del tutto teorica che dal 2011 al 2015 le Regioni ordinarie aumentino l’aliquota Irpef regionale sino al livello massimo consentito.
Link al documento “Federalismo regionale: si rischiano più tasse locali sino a 6 mld di euro”:

http://www.cgiamestre.com/portal/FEDERALISMO_REGIONALE__SI_RISCHIANO_PIU__

TASSE_LOCALI_SINO_A_6_MLD_DI_EURO-23283-20379

Da “SOS Sanità”: www.sossanita.it
Le news del 10 marzo 2011. Regno Unito: campagna per salvare il Servizio Sanitario Nazionale. Biotestamento - “io non costringo, curo”: l'incontro con il Presidente della Camera, on. Gianfranco Fini. Sanità. CERRITO: attenzione su riparto fondi – CISL. Milleproroghe: CGIL, governo rilancia il flop della social card. Il finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni nel campo dell’assistenza sociale - Maria Cecilia Guerra. Ministro della Salute: Atto d’indirizzo per l’anno 2011: individuazione delle priorità politiche. Salute Mentale: Tutti per Volta e Radiofuorionda – Campagna di comunicazione sociale. Newsletter Zancan marzo 2011. Federalismo regionale: chiesta proroga termini scadenza decreto.

Ministero della Salute: Atto d’indirizzo: individuazione delle priorità politiche per il 2011.
Il documento individua le priorità su cui concentrare l’impegno dell’Amministrazione nel 2011. I due macro-obiettivi indicati sono: l’economicità della governance del sistema ed il rispetto dei principi di appropriatezza ed efficacia degli interventi. Le priorità di intervento riguardano: 1) la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario; 2) il miglioramento ed il potenziamento delle attività di prevenzione; 3) la riorganizzazione ed il potenziamento delle cure primarie; 4) la qualità dei servizi sanitari; 5) il rilancio della ricerca sanitaria; 6) la promozione della salute pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti. Link al documento:

http://www.sossanita.it/Approfondimenti/Atto%20indir%202011%20priorita%20politiche%20Min%20salute.pdf

Il finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni nel campo dell’assistenza sociale.
Testo dell’Audizione di Maria Cecilia Guerra del Capp (Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche dell’Università di Modena e Reggio Emilia), avvenuta il 22 febbraio 2011 presso la Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale. Link al testo integrale: http://www.sossanita.it/Interventi/Guerra%20feder%20ass%20soc.pdf

Le news del 12 marzo 2011. Riparto sanità: Regioni ancora al lavoro - Sanità: riparto risorse 2011, "work in progress". Io non costringo, curo Appello dei medici e degli operatori sanitari per la libertà di scelta sul testamento biologico e contro l'accanimento terapeutico. L’appello è sostenuto anche da SOS Sanità. Che il federalismo non ammazzi la sanità di Mario Pirani. La fine del sistema sanitario inglese di Gavino Ma ciocco. Indicatore €-coin: gennaio 2011. Salute Mentale: l’UNASAM organizza le assemblee interregionali tra le associazioni aderenti impegnate sul territorio nazionale. Riparto Fabbisogno sanitario 2011 e federalismo: la proposta del Governo, la discussione tra le Regioni. Il federalismo fiscale o pagano i cittadini di Giorgio Cerquetani.

Le news del 18 marzo 2011. Continua la mobilitazione per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari OPG. Manifesto per un welfare del XXI secolo. Testamento biologico: prosegue la raccolta di firme per “io non costringo, curo”. Piani regionali di prevenzione: Comunità di Pratica. Salute e lavoro. 150 anni di storia italiana di Franco Carnevale. Gli effetti per Sanità e Sociale delle manovre economico finanziarie 2010/2011.

Le news del 23 marzo 2011. Il documentario inchiesta sugli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG) (estratto) della Commissione parlamentare presieduta dal sen. Ignazio Marino. Amministrare il cambiamento Tecnici, politici, cittadini nei processi di democratizzazione delle istituzioni – Fondazione Basaglia. 31 marzo 2011 Tre anni di riforma della sanità penitenziaria. Congresso FISH: una mozione impegnativa. 26 marzo 2011 Manifestazione nazionale a Roma per l’acqua bene comune! L’inchiesta sul poligono di Quirra (Sardegna) sui numerosi casi di tumore e malformazioni che hanno colpito le persone e gli animali della zona. Testamento biologico: prosegue la raccolta di firme per “io non costringo, curo”.

Testamento biologico: prosegue la raccolta di firme per “io non costringo, curo”.
I medici e gli operatori sanitari non vogliono una legge che costringa a mantenere in vita con tecnologie straordinarie o sproporzionate chi ha deciso di rifiutarle in modo consapevole e non ha più una ragionevole speranza di recupero. Non vogliono calpestare, per scelte legislative ideologiche, la deontologia professionale e la stessa Costituzione che garantiscono il rispetto della volontà dell'individuo sulle terapie da effettuare. Non vogliono che l'idratazione e la nutrizione artificiale siano strumentalmente considerate nella legge come "pane ed acqua", in contrasto con la comunità scientifica internazionale e negando l'evidenza della necessità per la loro somministrazione di competenze mediche e sanitarie. Vogliono invece poter lavorare secondo scienza e coscienza in una alleanza terapeutica con la persona assistita, alla quale devono sempre essere garantite la dignità e la decisione finale. Sottoscrivi anche tu. Link:

http://www.fpcgil.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16649

Newsletter del “Centro Maderna” www.centromaderna.it
Indice della Newsletter del 18.3.2011. USA: sempre pi diffuso il pronto soccorso per anziani. Belgio: nascono i comuni aperti ai malati di Alzheimer. Anziani in RSA e rette di ricovero: sentenza del Tribunale di Parma.
USA: sempre più diffuso il pronto soccorso per anziani (Centro Maderna)
Sono sempre di più gli ospedali americani che includono un reparto di Pronto Soccorso specificatamente dedicato agli anziani dove ad attese interminabili, ressa, luci violente, pareti e pavimenti bianchi e lucidi si sostituisce un ambiente più consono alle persone della terza età. Ogni parete è dotata di corrimano e il pavimento antiscivolo in simil-legno riduce il rischio di cadute. Ogni letto ha un materasso più spesso del normale per ridurre la pressione, e dà la possibilità di impostare un allarme che segnala al personale se un paziente si alza. La luce della camera è più smorzata e gli orologi sono più grandi. Ogni camera è dotata di un deambulatore e i pazienti possono richiedere occhiali per leggere o apparecchi acustici. Ma non sono solo gli arredi e le dotazioni a distinguersi da quelli dei normali reparti di pronto soccorso. Medici e infermieri seguono seminari sulla discriminazione nei confronti degli anziani per imparare come comunicare meglio con loro e con i loro caregiver. Agli infermieri viene detto di trascorrere con i pazienti tempo sufficiente per valutare in pieno le loro condizioni. All’arrivo in pronto soccorso ai pazienti viene inoltre richiesto di sottoporsi ad un test cognitivo, come parte integrante della procedura standard di ammissione, per identificare determinate condizioni che potrebbero essere tralasciate in un pronto soccorso tradizionale. "Si sta verificando un aumento della popolazione ultrasessantacinquenne,” ha affermato il Dott. Georges Benjamin, direttore esecutivo della American Public Health Association, “che sta sempre di più affollando i reparti di emergenza degli ospedali con i propri problemi specifici. Il fatto che si stia concretamente facendo qualcosa per affrontare questa realtà è molto importante”. (New York Times, 14 marzo 2011)

Da “Epicentro-Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute” dell’Istituto Superiore di Sanità: www.epicentro.iss.it
Sul numero 380 del 10 marzo 2011. Progetto Igea: materiale on line. Disponibili i materiali del convegno nazionale 2011: il volume “Gestione integrata e percorsi assistenziali”, il pieghevole che illustra il “sistema Igea”, un filmato dedicato al vissuto di malattia degli immigrati. Tbc: una patologia ancora attuale. In Italia la Tbc continua a rappresentare una realtà sanitaria che richiede formazione degli operatori e strategie di prevenzione. Antonietta Filia (Cnesps) commenta il focolaio sviluppatosi nel 2008. Passi: sorveglianza integrata. In Emilia-Romagna, il nuovo Piano di prevenzione promuove la cultura della sorveglianza integrata che coinvolga tutti gli attori del settore. Sul sito Passi, la riflessione di Alba Carola Finarelli (Regione Emilia-Romagna). Azioni: la carta di Toronto. Un call to action e uno strumento di advocacy per favorire uno stile di vita attivo e sostenibile per tutti. La Carta di Toronto del Global Advocacy for Physical Activity è ora disponibile in italiano sul sito di Azioni.

Sul numero 381 del 16 marzo 2011. Emergenza Giappone. La comunità internazionale segue le conseguenze del terremoto che ha colpito il Giappone. Le misure cautelari del governo sono in linea con le raccomandazioni di sanità pubblica previste per le situazioni di emergenza. Giornata mondiale contro la Tbc. In vista del World Tb day, Maria Luisa Moro e Matteo Morandi (Emilia-Romagna) raccontano la Tb flag bag, un articolo esamina i determinanti sociali della Tbc e Antonietta Filia (Cnesps) commenta il focolaio del 2008. Osservatorio nazionale screening. Nuova grafica e riorganizzazione dei contenuti: l’Osservatorio nazionale screening presenta il nuovo sito web. On line anche il resoconto del consensus meeting sullo screening per il tumore al polmone (Pisa, 3-4 marzo). West Nile Virus. Eurosurveillance: pubblicati due studi di siero epidemiologia effettuati su donatori dell’Italia nordorientale e dell’Europa centrale. Si svolge a Cervia il 9-10 maggio un convegno sulle malattie trasmesse da vettori.

Osservatorio nazionale screening: On line il nuovo sito.
Una nuova grafica e una riorganizzazione dei contenuti: l’Osservatorio nazionale screening (Ons) presenta il nuovo sito web. Navigando fra le pagine è possibile trovare informazioni dettagliate sugli screening cervicale, mammografico e colorettale, le raccomandazioni italiane, la gestione dei percorsi di diagnosi precoce per il tumore alla prostata. Disponibile anche il resoconto del convegno “Lo screening per il tumore del polmone: stato dell’arte. Consensus meeting italiano”. Per maggiori informazioni visita il sito dell’Ons.
 

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