Block Notes n. 4, febbraio 2012

Dipartimento Welfare e nuovi diritti della Cgil Lombardia
A cura di E. Lattuada, E. Naldi, G. Roversi e M. Vespa

In questo numero:
1. Dalle Agenzie di stampa nazionali
Documento CGIL sul nuovo Patto per la Salute 2013-2015
Inaccettabile situazione Pronto Soccorso Policlinico Umberto I di Roma
Assalto all’universalismo 
Limiti reddituali per ricevere l’indennità di accompagnamento?
Regioni chiedono rifinanziamento fondo sociale
Sanità: Balduzzi, per riparto possibile piccola sperimentazione con deprivazione 
Trapianti, aumentano i donatori. In calo le liste d’attesa (-7,4%) 
Lombardia: calano gli aborti, ma il 65% dei ginecologi è obiettore
In Italia 3.500 persone in coma. Stima del Centro studi sul coma
Non autosufficienza, sindacati dei pensionati chiedono incontro a Fornero
Trapianti 2011. Italia terza in Europa per le donazioni. Trapiantati 3.135 organi
Liste d’attesa. Indagine Altroconsumo
Freddo e salute. Le “dieci regole” da rispettare. La guida del ministero
Ieo. Rischio deficit per 15 milioni di euro
Futuro incerto per il progetto Città della Salute
Balduzzi: più appropriatezza, per evitare che cali la fiducia nella nei servizi sanitari
Sanità. Annuario 2009. Tutti i dati sulla gestione e le attività di Asl e ospedali italiani
Usa. Contraccezione e aborto: Obama decide per la gratuità. E scoppia la polemica
Istat. Servizi socio-sanitari, nel Sud solo due posti letto ogni mille abitanti
Tumore al seno. In Europa mortalità scesa del 7% tra il 2002 e il 2006
Ospedali. Cancellati quasi 45 mila posti letto. Pronto Soccorso al collasso
Rapporto Lea. Per il ministero ancora troppo peso all’ospedaliera
Corte dei Conti. Sanità. Contestati danni per 333 milioni di euro
Cerm: “Spesa sanitaria, nel 2030 pressione sul Pil oltre il 10%
Nas, danni al Ssn per 31 mil. Forti irregolarità nell’attività medica
Balduzzi. Intramoenia: basta visite private negli studi per i medici pubblici
I sindacati medici scrivono a Monti: “Servono interventi urgenti per la sanità
Report sul settore della cura domiciliare agli anziani
Cesareo: disponibili le linee guida
European Health for All database: il nuovo aggiornamento

1. Dalle Agenzie di stampa nazionali.
Dalla Cgil, Dipartimento Welfare: www.cgil.it/tematiche/default.aspx?ARG=WELF
14/2/2012. Welfare: documento CGIL sul nuovo Patto per la Salute 2013-2015.
E’ iniziato il confronto tra Governo e Conferenza delle Regioni sul nuovo Patto per la Salute. La Segretaria nazionale Vera Lamonica scrive al Ministro della Salute Renato Balduzzi e al Presidente della Conferenza delle Regioni e Provincie Autonome Vasco Errani, inviando loro il documento CGIL sul nuovo Patto per la Salute 2013-2015. Per la CGIL il nuovo Patto può diventare l’occasione per investire, proprio nella crisi, nel Servizio Sanitario Nazionale, pubblico e universale, come formidabile motore per la crescita e l’equità sociale, per riqualificare i servizi e la spesa sanitaria, garantendo così il diritto alla salute e alle cure dei cittadini in tutto il territorio nazionale. La CGIL insiste affinché il Patto sia costruito con una grande partecipazione democratica e il confronto coinvolga anche il Sindacato confederale.
http://www.cgil.it/tematiche/Documento.aspx?ARG=WELF&TAB=0&ID=18410

21/2/2012. CGIL su paziente in coma in barella, inaccettabile ma basta tagli lineari a sanità
Inaccettabile situazione Pronto Soccorso Policlinico Umberto I di Roma.
Non è accettabile, né giustificabile, che una persona in coma venga lasciata per quattro giorni in una barella in attesa si “liberi” un posto letto. Se sarà confermato dalle indagini quanto scoperto da un “blitz” dei senatori Marino e Gramazio al Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I, sono assolutamente condivisibili le affermazioni del Ministro della Salute Balduzzi sul fatto che “non c’è nulla che possa giustificare una tale indegnità”. Quanto accaduto, oltre a ledere i diritti e la dignità dei pazienti coinvolti, ferisce e offende il lavoro serio di tanti operatori della sanità pubblica che ogni giorno, anche in condizioni molto difficili, compiono il loro dovere, assicurando un’assistenza di qualità e sicura ai cittadini. L’appropriatezza degli interventi, la qualità dell’assistenza sanitaria, il decoro dei luoghi di cura sono irrinunciabili e dipendono dal modo con cui si amministra il sistema sanitario e dai comportamenti dei professionisti. Tuttavia è innegabile che i tagli lineari e una gestione ragionieristica in sanità mettano a dura prova il nostro servizio sanitario. Serve invece sostenere in modo selettivo la riqualificazione e la riconversione dei servizi. In quelli di pronto soccorso il sovraffollamento è spesso legato alla scarsità di assistenza di base. Per questo insistiamo con quanto abbiamo già proposto per il nuovo patto per la salute: scegliere come priorità la creazione di luoghi strutturati nel territorio, aperti h 24, con assistenza medica ed infermieristica e con capacità di fornire anche un primo soccorso (codici bianchi e verdi). Non è più solo l’Ospedale aperto h 24 ma anche più Centri per l’assistenza sanitaria di base in ogni Distretto socio sanitario. Reagire a quanto è accaduto è pretendere da chi amministra e da chi opera in sanità il migliore dei comportamenti; e fare in modo che ciò sia possibile fermando i tagli e investendo nel nostro Servizio Sanitario Nazionale pubblico e universale, come patrimonio di tutti a garanzia del diritto alla salute e alle cure di ogni cittadino. Vera Lamonica e Stefano Cecconi

Da “SOS Sanità”: www.sossanita.it
Le news del 3 febbraio 2012. Programma di interventi sociosanitari sulla non autosufficienza. Newsletter Zancan 1/2012. I nuovi vestiti degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (a proposito una legge molto “pericolosa”) di Franco Rotelli
Interventi. Assalto all’universalismo, di Nerina Dirindin, Gavino Maciocco
Quello che sta accadendo in Gran Bretagna può insegnare qualcosa al resto dell’Europa? E all’Italia? Dove il quadro è estremamente preoccupante. La crisi economico-finanziaria sta imponendo al nostro welfare revisioni e ridimensionamenti che rischiano di andare oltre il pur necessario contenimento delle inefficienze e il doveroso contributo al risanamento della finanza pubblica.
Link all’articolo: http://saluteinternazionale.info/2012/01/assalto-alluniversalismo/

Le news del 10 febbraio 2012. Emendamento sugli Ospedali Psichiatrici Giudiziari nel Decreto “emergenza carceri”: iniziativa di stopOPG su Governo, Parlamento, Conferenza delle Regioni. Libera professione intramuraria, Relazione al Parlamento.
Interventi. Tassare i cibi spazzatura ? di Nerina Dirindin, Elenka Brenna, Cinzia Di Novi. La misteriosa scomparsa dei dati, di Giovanni Peronato, E le donne continuano ad abortire in condizioni di rischio - Norina Wendy Di Blasio
Limiti reddituali per ricevere l’indennità di accompagnamento ? di Cristiano Gori.
Link: http://www.sossanita.it/Interventi/gori%20limiti%20redd%20indennaccomp.pdf

Le news del 17 febbraio 2012. Per carità e per giustizia. Il contributo degli istituti religiosi alla costruzione del welfare italiano 25 febbraio Roma. AIFA: prof. Garattini entra nel CdA, prof. Pani confermato Presidente. Patto Salute: 22 e 23 febbraio Conferenza Regioni straordinaria. Rapporto sulla coesione sociale 2011. StopOPG: Ringraziamento, Precisazione, Auspicio. Lettera a la Repubblica di Stefano Cecconi e Fabrizio Rossetti.
Documento sul nuovo Patto per la Salute.
Cresce il Welfare, cresce l’Italia, Roma 1-2 marzo 2012, Centro Congressi Frentani. La partecipazione è libera ma segnala la tua presenza, scrivi a welfarexxi.rps@gmail.com

Dalla “Conferenza delle Regioni”: www.regioni.it/newsletter
Regioni.it n. 1966 del 3 febbraio 2012
Rambaudi: Regioni chiedono rifinanziamento fondo sociale.
Rifinanziare il fondo sociale per non mettere a rischio i cittadini più deboli e i posti di lavoro, stabilire livelli essenziali per i servizi sociali, prevedere risorse per la non autosufficienza. Sono alcuni dei temi posti all’attenzione del ministro del Welfare, Elsa Fornero nel corso dell’incontro con gli assessori regionali. “Pur nella consapevolezza del quadro finanziario negativo, ha detto Lorena Rambaudi, coordinatrice della commissione Politiche sociali per la Conferenza delle Regioni, è necessario dare un segnale di inversione di tendenza per cercare di attenuare i drastici tagli che le autonomie locali sono costrette ad effettuare nel 2012, mettendo così a serio rischio i servizi ai cittadini più deboli e i posti di lavoro. Gli assessori regionali hanno sottolineato la necessità di considerare il sociale non come semplice spesa, ma come investimento in coesione sociale, visto il momento di grave crisi economica nazionale, in modo da prevenire situazioni conflittuali e risolvere i problemi della cronicità. Il Ministro Fornero si è detta disponibile a collaborare, chiedendo però alle Regioni di avere un atteggiamento rigoroso rispetto al tema della spesa e di ragionare sempre nell’ambito del vincolo delle risorse che in questo momento è imprescindibile”.

Regioni.it n. 1972 del 14 febbraio 2012
Sanità: Balduzzi, per riparto possibile piccola sperimentazione con deprivazione
Sui criteri per il riparto dei fondi destinati al Servizio sanitario nazionale “non è bene cambiare radicalmente le regole, però qualche piccola sperimentazione che ci aiuti a capire come l’indice di deprivazione può essere utile per determinare il riparto delle spese si può fare. Lo proporrò al tavolo del Patto della Salute”, ha detto il ministro della Salute Renato Balduzzi al termine dell’incontro sul Patto della salute 2012 a Napoli. “Questo è un anno di passaggio da un sistema all’altro e non è bene cambiare radicalmente le regole, ha sottolineato però Balduzzi, ma per qualche piccola sperimentazione sì. Si possono tenere rigore ed equità in un tempo di risorse limitate, dobbiamo verificare come, ha aggiunto Balduzzi. Possiamo mantenere la garanzia e la qualità dei servizi solo riuscendo a organizzarli in modo efficiente, tagliando sprechi, facendo ciascuno la propria parte e distribuendo i carichi secondo l’unico criterio possibile in uno Stato costituzionale come il nostro, cioè l’equità”. Un Patto della Salute di qualità come base per essere legittimati a chiedere nuove risorse per il settore.

Da “Redattore sociale”: www.redattoresociale.it
“Redattore sociale” è un’Agenzia giornalistica quotidiana in abbonamento su disagio e emarginazione sociale, volontariato, non profit, cooperazione, immigrazione. La Newsletter è gratuita e contiene la sintesi delle principali notizie pubblicate e consultabili in abbonamento.

Dalla Newsletter del 1° febbraio 2012
Trapianti, aumentano i donatori. In calo le liste d’attesa (-7,4%)
Aumentano i donatori e calano le opposizioni alla donazione. In drastica diminuzione anche le liste di attesa. Il 2011 è stato un anno positivo per i trapianti. Lo dicono i dati del Centro nazionale trapianti.. I trapianti di rene da vivente sono aumentati del 13% nel 2011.

Lombardia: calano gli aborti, ma il 65% dei ginecologi è obiettore.
È quanto denuncia il gruppo consiliare regionale di Sinistra ecologia e libertà. Nel 2010 gli aborti sono stati 18.959, 741 in meno rispetto al 2009. I ginecologi sono 888, ma 565 non fanno interruzioni di gravidanza. In Lombardia calano gli aborti, ma il 65% dei ginecologi sono obiettori e le donne migrano nelle province dove è più facile l’interruzione di gravidanza. È quanto denuncia il gruppo consiliare regionale di Sinistra ecologia e libertà. Nel 2010 gli aborti sono stati 18.959, 741 in meno rispetto al 2009. I ginecologi sono 888, ma 565 non fanno interruzioni di gravidanza. “Il calo degli aborti è segno che la legge 194 funziona, spiega Chiara Cremonesi, capogruppo Sel al Pirellone. In alcuni ospedali però ci sono situazioni che gridano vendetta”. All’ospedale S. Anna di Como 23 ginecologi su 26 sono obiettori, a Crema 8 su 12, a Treviglio (Bergamo) 24 su 28, al S. Matteo di Pavia 11 su 16, al S. Antonio di Varese 21 su 23. “Questo comporta che le donne tendono a rivolgersi negli ospedali in cui ci sono meno obiettori, spiega Chiara Cremonesi, e a volte vanno in altre province rispetto a quella di residenza”. Come accade in quella di Como: le residenti che hanno abortito nel 2010 sono state 791, ma l’Asl di Como ne ha effettuate 578. “Le altre sono andate altrove, magari nella provincia di Milano” sottolinea il capogruppo Sel. A Milano infatti nel 2010 gli aborti sono stati 6.452, ma 2.340 erano di donne di altre province. Nel capoluogo lombardo su 318 ginecologi gli obiettori sono infatti il 56%, meno che nelle altre province lombarde. Unica eccezione l’ospedale Niguarda con 20 obiettori su 24 medici. L’ altra provincia da cui si migra per abortire è quella di Lodi, dove le interruzioni di gravidanza sono state nel 2010 360, ma le donne che hanno abortito sono state 420. Stessa situazione nei territori delle Asl di Legnano (847 aborti e 1422 donne) e Melegnano (756 aborti e 1096 donne). “Un numero così elevato di medici obiettori desta sospetti, probabilmente non sono dettate da motivazioni etiche e religiose troppo elevate. Sono il frutto della lottizzazione ciellina della sanità lombarda: chi obietta fa carriera, gli altri no”, conclude Chiara Cremonesi. (Dp)

Dalla Newsletter dell’8 febbraio 2012
Stati vegetativi, giornata nazionale. In Italia 3.500 persone in coma. Stima del Centro studi sul coma. Mantenere i pazienti in casa costa 3.500 euro al mese, e la spesa ricade in gran parte sulle famiglie. De Nigris: ‘‘Serve un fondo ad hoc’’.

Dalla Newsletter del 13 febbraio 2012
Non autosufficienza, sindacati dei pensionati chiedono incontro a Fornero
I segretari di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil ricordano di aver dato vita a una mobilitazione raccogliendo circa un milione di firme a sostegno di una legge di iniziativa popolare “che è stata consegnata in Parlamento e che lì è rimasta ormai da diversi anni”.

Da “Quotidiano Sanità”: www.quotidianosanita.it/
Quotidiano sanità è un quotidiano on-line di informazione sanitaria. Studi, Analisi, Notizie da Governo e Parlamento, Regioni e Asl, su Lavoro e Professioni, Scienza e Farmaci. L’iscrizione alla newsletter è gratuita.
Dalla Newsletter n. 191, del 30 gennaio 2012. 
Trapianti 2011. Italia terza in Europa per le donazioni. Trapiantati 3.135 organi
Prima di noi solo Spagna e Francia e nel secondo semestre i dati segnalano il sorpasso degli spagnoli. La Toscana la regione più “generosa” e finalmente crescono anche i dati del Centro-Sud. Calano le opposizioni all’espianto e gli organi trapiantati aumentano del 2%. Link al Rapporto:
http://www.quotidianosanita.it/allegati/Trapianti%20Report%202011%20INTEGRALE.pdf

Dalla Newsletter n. 194, del 2 febbraio 2012.
Liste d’attesa. Indagine Altroconsumo nelle Asl di Bari, Milano, Napoli, Roma e Torino.
I tempi di attesa per 4 esami e visite comuni nelle cinque città. Si passa dai 300 giorni per una gastroscopia a Bari ai 6 mesi per un’ecografia a Roma, fino ai 7 mesi per un’ecografia all’addome a Torino. Le cause: medicina difensiva e tagli alle Asl.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=7273

Dalla Newsletter n. 195, del 3 febbraio 2012.
Freddo e salute. Le “dieci regole” da rispettare. La guida del ministero.
Dieci consigli pratici e una serie di approfondimenti su come difendere l’organismo sia in casa e fuori casa. Attenzione soprattutto ad anziani, neonati e pazienti più vulnerabili e a rischio infezioni. Ecco la guida del ministero della Salute contro il freddo.
Link alla guida: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato383920.pdf

Dalla Newsletter n. 196, del 6 febbraio 2012.
Ieo. Rischio deficit per 15 milioni di euro
Dopo sei anni di bilancio in positivo, l’Istituto europeo oncologico di Umberto Veronesi ha registrato conti in rosso per due anni consecutivi. Nel 2010 il buco è di 4-5 milioni di euro e quello per il 2011 potrebbe attestarsi in oltre 10 milioni. Critiche a Regione su remunerazioni Drg.

Futuro incerto per il progetto Città della Salute
Nonostante la crisi e i conti in rosso, l’Istituto europeo oncologico (Ieo) continua a espandersi e si adopera per acquisire nuove strutture. Ha da poco inaugurato infatti il nuovo Centro di Radioterapia avanzata (Arc), che permetterà di curare 4.500 pazienti l’anno in modo più mirato e meno invasivo, ma soprattutto sta lavorando a un grande progetto, che come lo ha definito lo stesso Umberto Veronesi, è “il mio sogno da anni”. Realizzare cioè un unico grande polo medico-scientifico e di ricerca che unisca il Cerba (Centro Europeo per la Ricerca Biomedica Avanzata) e la Città della Salute. O meglio, quello che ne resterebbe visto che appare piuttosto incerto il destino di quest’ultimo progetto, che doveva essere il gioiello della sanità lombarda con l’unione dell’ospedale Sacco, con i due Irccs Istituto nazionale dei tumori (Int) e Besta, e che ora è in stand-by. Sul finire del 2011 infatti è stato sciolto, causa mancanza di soldi, il Consorzio che si doveva occupare della realizzazione del progetto. E visti i costi troppo elevati (680 milioni di euro) e le criticità segnalate dal comune di Milano, la giunta del Pirellone ha iniziato a pensare ad un’altra area per la realizzazione di questo grande polo, cioè non più vicino l’ospedale Sacco, poco servito anche dai trasporti pubblici, ma a Porto di Mare, vicino al quartiere Santa Giulia, (dove arriva la metropolitana) o vicino lo Ieo, appunto… Continua al link:
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?approfondimento_id=1659&&cat=

Dalla Newsletter n. 197, del 7 febbraio 2012.
Balduzzi: “Più appropriatezza, per evitare che cali la fiducia nella qualità dei servizi sanitari.
In un momento in cui siamo in presenza di un temuto rallentamento della crescita, è indispensabile fare dell’appropriatezza il faro che illumina tutta la materia della sanità, evitando che il contenimento della spesa comporti un venir meno della fiducia nella qualità dei servizi. Editoriale del ministro della Salute Renato Balduzzi, sull’ultimo numero della rivista dell’Agenas, Monitor.

http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=7341

Dalla Newsletter n. 198, dell’8 febbraio 2012.
Sanità. Annuario 2009. Tutti i dati sulla gestione e le attività di Asl e ospedali italiani.
E’ stata pubblicata l’edizione 2009 dell’Annuario statistico nazionale che comprende le attività gestionali ed economiche delle Asl e delle Aziende ospedaliere, a cura della Direzione generale del sistema informativo e statistico del ministero della Salute, che offre un quadro dell’assistenza sanitaria sul territorio, in ospedale e del personale del Servizio sanitario impegnato, a partire dal censimento delle strutture.
Link all’Annuario: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato9063385.pdf

Dalla Newsletter n. 199, del 9 febbraio 2012.
Usa. Contraccezione e aborto: Obama decide per la gratuità. E scoppia la polemica.
Il Dipartimento della Salute, tra le polemiche dei conservatori e della chiesa cattolica americana, ha approvato un decreto legge ad effetto immediato che prevede che anticoncezionali e metodi di interruzione di gravidanza diventino gratuiti in tutte le strutture sanitarie degli Stati Uniti. http://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=7346

Dalla Newsletter n. 200, del 10 febbraio 2012.
Istat. Servizi socio-sanitari, nel Sud solo due posti letto ogni mille abitanti.
I servizi sono soprattutto nel Nord, con 8 posti letto ogni mille residenti. L’82% dei servizi ospita anziani autosufficienti e non. Circa il 69% degli ospiti sono disabili o con patologie psichiatriche. È quanto emerge dall’indagine sui “Presidi residenziali socio assistenziali e socio-sanitari” dell’Istat.
http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato926446.pdf

Dalla Newsletter n. 201, del 13 febbraio 2012.
Tumore al seno. In Europa mortalità scesa del 7% tra il 2002 e il 2006.
Lo rileva uno studio dell’Istituto “Mario Negri” pubblicato su The Breast: In pratica, la mortalità per tumore della mammella è passata da 17,9 a 16,7 donne ogni 100.000 (tasso standardizzato per età secondo la popolazione mondiale). In Italia il tasso è sceso del 7,5%.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=7421

Dalla Newsletter n. 202, del 14 febbraio 2012.
L’inchiesta/1. Ospedali. Cancellati quasi 45 mila posti letto. Pronto Soccorso al collasso.
Tra il 2000 e il 2009 tagliato il 15% dei posti letto ospedalieri, soprattutto nel pubblico. L’Italia sotto la media europea. I tagli maggiori in Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Puglia con riduzioni superiori al 20%. Nel pubblico tagliati più del triplo dei letti rispetto al privato.
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=7438

Dalla Newsletter n. 203, del 15 febbraio 2012.
Rapporto Lea. Per il ministero ancora troppo peso all’ospedaliera.
Dovrebbe valere il 44% delle risorse impiegate in sanità, ma nel 2009 non era sceso oltre il 46,97%. A discapito dell’assistenza distrettuale, ferma al 48,8% anziché al 51% fissato dal Patto per la Salute 2010-2012. Lo rileva il monitoraggio sui Lea del ministero della Salute per gli anni 2008.2009.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=7446

Dalla Newsletter n. 204, del 16 febbraio 2012.
Corte dei Conti. Sanità. Contestati danni per 333 milioni di euro. Dilagano truffe e illeciti
A tanto ammontano i danni erariali al Ssn rilevati dalle Procure ma ancora in attesa del giudizio contabile. Nel 2011 già notificati 22 milioni di euro di risarcimento (metà confermata in appello). Lo rileva la relazione della Corte illustrata oggi. Ecco la mappa regione per regione.
Link alla relazione: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato2798882.pdf

Cerm: “Spesa sanitaria, nel 2030 pressione sul Pil oltre il 10%”.
Un valore che sarà raggiunto soprattutto nelle Regioni del Mezzogiorno. Mentre in Italia l’incidenza sul Pil crescerà mediamente tra l’1 e l’1,8% a seconda del livello di efficienza, attestandosi intorno all’8%. Questi i risultati del nuovo report del Cerm “La sostenibilità dei sistemi sanitari regionali”.
Link al Report: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=7489

Dalla Newsletter n. 205, del 17 febbraio 2012.
Nas. Danni al Ssn per 31 milioni. Forti irregolarità nell’attività medica intra ed extramoenia
Ecco tutte le irregolarità registrate dai Nas nel 2011. Denunciate 300 persone per vari reati. Frequente l’abusivismo nella professione medica. Sotto mira anche la libera professione con 356 medici denunciati per illeciti. Balduzzi: “La buona politica faccia la sua parte”. Ecco di seguito i risultati dell’attività dei Carabinieri per la tutela della salute, come riportati dal ministero: 31 milioni di euro sottratti al SSN, è la cifra del danno all’erario constatato dai Carabinieri del N.A.S. nel 2011; i Carabinieri hanno avviato una serie di controlli per contrastare l’indebita lievitazione della spesa sanitaria, 300 persone sono state denunciate all’Autorità giudiziaria ordinaria e alla Magistratura contabile. Le irregolarità più frequenti sono: false diagnosi che comportano oneri maggiori; peculato e falso in referti di analisi; corruzione e truffa; prescrizioni fittizie o iperprescrizioni di farmaci ad alto costo; gare di appalto artefatte; assenteismo. Altre irregolarità hanno riguardato l’esercizio abusivo della professione medica, la tenuta non corretta del registro degli stupefacenti, l’utilizzo di reagenti scaduti e il riutilizzo di dispositivi monouso. Sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria, in stato di libertà, 356 medici: 337 per illeciti commessi in regime di intramoenia e 19 per attività extramoenia. In particolare per aver preso denaro da visite effettuate per conto dell’azienda ospedaliera; per aver indotto pazienti a sottoporsi a cure a pagamento in studi privati.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=7509

Dalla Newsletter n. 206, del 20 febbraio 2012.
Balduzzi. Intramoenia: mai più deroghe, basta visite private negli studi per i medici pubblici.
In un’intervista al Corriere della Sera, il ministro della Salute annuncia che dopo l’ultima proroga al 30 giugno, non vi saranno più slittamenti per l’intramoenia allargata. E sulle nomine dei primari promette emendamento al governo clinico per inserire graduatoria superando la terna.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=7519

Dalla Newsletter n. 207, del 21 febbraio 2012.
I sindacati medici scrivono a Monti: “Servono interventi urgenti per la sanità”.
Con una lettera a firma dei principali sindacati di categoria i medici italiani chiedono al premier, al ministro Balduzzi e al presidente delle Regioni Errani un intervento urgente che affronti con rinnovato slancio e fiducia la crisi del Servizio sanitario nazionale. Ecco la lettera.

 http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato5539896.pdf

Newsletter del “Centro Maderna” www.centromaderna.it
Indice della Newsletter del 9.02.12. Alzheimer: verrà dall’Italia il primo vaccino? Scoperta decisiva per la diagnosi dell’Alzheimer. Robot-Era, il progetto per robotizzare l’assistenza agli anziani.

Indice della Newsletter del 22.02.12 La rete per la diagnosi online dell’Alzheimer diventa mondiale. Report sul settore della cura domiciliare agli anziani. Da un farmaco antitumorale una possibile terapia per l’Alzheimer.
Report sul settore della cura domiciliare agli anziani. (Centro Maderna)
Nell’ambito del progetto Europeo “Work and Life Quality in New and Growing Jobs” finanziato sul 7PQ, sono stati preparati dei report sul settore della cura domiciliare agli anziani in Danimarca, Lituania, Italia, Inghilterra e Germania. Il report italiano “Once there were wives and daughters, now there are badanti: Working in home elderly care in Italy is still an informal, unqualified and unrecognised occupation”, svolto da Claudia Villosio e Giulia Bizzotto, sottolinea come l’assistenza agli anziani in Italia si basi principalmente sulle iniziative e gli sforzi delle famiglie, mentre l’intervento pubblico è marginale. Dunque il principale “pilastro” del lavoro di cura sociale per gli anziani è rappresentata dai cosiddetti badanti.
Link ai report (in inglese): http://www.walqing.eu/index.php?id=64

Da “Epicentro-Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute” dell’Istituto Superiore di Sanità: www.epicentro.iss.it
Sul numero 420 del 2 febbraio 2012. Cesareo: le nuove linee guida Iss. A circa due anni dalla pubblicazione della prima parte della linea guida sul taglio cesareo, focalizzata sugli aspetti della comunicazione alle donne, il Sistema nazionale linee guida dell’Iss presenta un nuovo documento sull’appropriatezza della pratica chirurgica nell’assistenza alla nascita. Hpv: progetto Valore. Al 23 gennaio, ecco un primo bilancio sullo stato dell’arte del progetto Valore sulla valutazione delle campagne locali per la vaccinazione anti-Hpv, coordinato dal Cnesps-Iss. Allattamento materno. La Asl di Milano è stata nominata dall’Unicef Comunità amica dei bambini per l’allattamento materno, iniziativa condotta da Maria Enrica Bettinelli (Asl Milano). Convegno Cochrane. Disponibili on line le presentazioni dei relatori intervenuti alla XVI riunione annuale del Network Cochrane italiano, tenutosi il 14 e 15 novembre 2011 a Roma presso l’Iss. Guadagnare salute: verso Venezia. C’è tempo fino al 16 febbraio per l’invio degli abstract per il secondo convegno nazionale di Guadagnare salute (Venezia, 21-22 giugno 2012).

Cesareo: disponibili le linee guida.
I dati sul ricorso al taglio cesareo in Italia sono noti: il Paese è passato dall’11% sul totale dei parti del 1980 al 28% del 1996 fino a sfiorare il 38% nel 2008, conquistando il primo posto in Europa. Altrettanto nota è la forte variabilità che si registra tra le diverse Regioni (dal 60% della Campania al 24% del Friuli Venezia Giulia) e tra le diverse tipologie di strutture in cui la donna partorisce (si passa dal 75% nelle case di cura private al 35% degli ospedali pubblici). Una variabilità, che come spesso avviene in sanità, può essere un forte indicatore di inappropriatezza delle pratiche messe in atto dagli operatori sanitari. Utili a contrastare questo trend potranno rivelarsi le linee guida redatte dal Sistema nazionale per le linee guida e presentate lo scorso 31 gennaio all’Istituto superiore di sanità. Link: http://www.epicentro.iss.it/temi/materno/LineeGuideCesareo2012.asp

Sul numero 421 del 9 febbraio 2012. Mortalità nella Regione europea dell’Oms. La descrizione della mortalità per causa è un elemento fondamentale per conoscere lo stato di salute delle popolazioni. In questa prospettiva si colloca positivamente l’aggiornamento dell’European Detailed Mortality Data Base dell’Oms Europa. Il commento di Susanna Conti (Cnesps-Iss). Ist: la prevenzione non ha età. Barbara Suligoi (Coa) riflette sui motivi della diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse (Ist) tra gli adulti ultracinquantenni registrata negli ultimi anni. Guadagnare salute. Sono disponibili on line le presentazioni dei relatori intervenuti al workshop del 17-18 gennaio e il commento di Daniela Galeone (ministero della Salute). Link: http://www.epicentro.iss.it/focus/guadagnare_salute/aggiornamenti.asp

Sul numero 422 del 9 febbraio 2012. Guadagnare salute. È stata prorogata al 5 marzo la scadenza per l’invio degli abstract per partecipare al secondo convegno nazionale in programma a Venezia il 21 e il 22 giugno 2012. Malattie infettive. Ecdc communicable disease threat report: il nuovo bollettino Ecdc fornisce informazioni tempestive sulle malattie infettive che rappresentano un rischio per l’Europa. Database “Health for All”. Nuovo aggiornamento per la banca dati europea “Health for all” che fornisce circa 600 indicatori relativi ai 53 Paesi membri dell’Oms Europa. Morbillo. Due nuove pubblicazioni: il report Ecdc “European monthly measles monitoring” e, su Emerging Infectious Disease, il resoconto di un caso fatale in Francia.

European Health for All database: il nuovo aggiornamento.
Nuovo aggiornamento per la banca dati europea “Health for all” (Hfa-db). Con oltre 600 indicatori, il database fornisce un accesso facile e veloce, in forma di grafici o tabelle, a un ampio ventaglio di statistiche sulla salute dei 53 Paesi membri della Regione europea dell’Oms. Il programma è utilizzabile direttamente on line, ma è anche possibile scaricarlo e utilizzarlo off line. Leggi su EpiCentro la descrizione e le istruzioni per l’uso (in italiano).
Link: http://www.epicentro.iss.it/stumenti/aggiornamenti.asp

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