In gazzetta le nuove linee-guida sulla legge 40, sulla procreazione medicalmente assistita.

fonte: Da “ASI” n. 18, del 1° maggio 2008

Le nuove linee-guida contenenti le indicazioni delle procedure e delle tecniche di procreazione medicalmente assistita (Pma), previste dall’art. 7 della legge 40 del 2004 sono state pubblicate sulla G.U. del 30 aprile 2008. Il decreto aggiorna le precedenti linee del 21 luglio 2004, secondo quanto previsto dalla stessa L. 40, che indica la necessità di un aggiornamento almeno triennale delle stesse, previo parere del Consiglio superiore di sanità. Il Consiglio si è espresso due volte: il 19 luglio 2007, quando ha rilevato la sussistenza di presupposti tecnico-scientifici per l’aggiornamento delle linee-guida, fornendo anche indicazioni di merito al Ministero della Salute per il miglioramento delle stesse, ed il 9 aprile 2008, quando ha sottolineato la coerenza delle nuove linee-guida con il suo parere precedente. Queste le principali novità del testo. 1) La possibilità di ricorrere a tecniche di Pma è estesa anche alla coppia in cui l’uomo sia portatore di malattie virali sessualmente trasmissibili (Hiv ed epatiti B e C), con alto rischio di infezione per la madre ed il feto. 2) Ogni centro di Pma deve assicurare un adeguato sostegno psicologico alla coppia, attraverso la consulenza di uno psicologo adeguatamente formato nel settore. 3) L’eliminazione dei commi delle Linee precedenti, che limitavano la possibilità di indagine a quella di tipo osservazionale; questa parte delle linee erano state annullate da una sentenza del Tar del Lazio nell’ottobre del 2007. Cade così definitivamente il divieto di effettuare diagnosi pre-impianto.