Anziani usa: mancano i geriatri.

fonte: Newsletter del “Centro Maderna”

Indice della Newsletter del 14.7.2008.
Anziani USA: mancano i geriatri. Lotta all'Alzheimer: una priorità europea. Anziani aiutano anziani. Una dieta per vivere più a lungo. Materiali per un piano nazionale per l'invecchiamento attivo. Patto europeo per la salute mentale.
Anziani USA: mancano i geriatri.
A trent’anni di distanza dal primo, accorato appello per un’intensificazione degli sforzi finalizzati alla formazione di nuovi geriatri, l’Institute of Medicine (IOM) statunitense torna alla carica, con un rapporto intitolato Retooling for an Aging America: Building the Health Care Workforce, nel quale si sottolinea la necessità di ripensare in toto la gestione degli anziani, il cui numero, com’è noto, è destinato a raddoppiare e oltre nei prossimi due decenni. Secondo le stime più recenti, oggi negli Stati Uniti gli over 65 rappresentano il 12 per cento della popolazione; nel 2030 saranno il 20 per cento, cioè circa 37 milioni, contro i 37 del 2005. Inoltre, gli anziani oggi costituiscono circa un quarto di coloro che si recano da un medico, il 35 per cento dei malati ricoverati e il 34 per cento dei titolari di una ricetta medica: è probabile che anche questi indici, nei prossimi vent’anni, aumentino in proporzione alla crescita demografica specifica. A fronte di ciò, da anni si assiste – negli Stati Uniti come in molti altri paesi – a un costante calo del numero di geriatri e, in generale, di medici che hanno una qualche specializzazione. Nel 2007, per esempio, c’erano poco più di 7.100 geriatri e quasi 1.600 psichiatri specializzati, un numero inferiore del 20 per cento rispetto a quello del 2000; inoltre, meno dell’uno per cento delle infermiere, dei farmacisti ospedalieri e degli specializzandi aveva scelto la geriatria, così come meno del quattro per cento degli assistenti sociali. In realtà, per rispondere adeguatamente all’invecchiamento della generazione dei baby boomers, sarebbero necessari almeno 36.000 specialisti, ma per l’anno accademico 2006-2007 le domande nelle facoltà di medicina, che avevano messo a disposizione quasi 500 posti, sono state soltanto 250.Leggi l’articolo originale
http://www.iom.edu/CMS/3809/40113/53452.aspx

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