Block Notes n. 10, aprile 2015

Dipartimento Welfare e nuovi diritti della Cgil Lombardia

A cura di M. Oliviero, E. Naldi, G. Roversi e M. Vespa

 

In questo numero:

1.      Dalle agenzie di stampa nazionali:

Carlo Cottarelli. Finalmente svelate le “carte segrete” dell’ex commissario

L’Oms e le Cure Integrate

Ecco la manovra sulla sanità.

Lombardia. Speciale riforma. Si rafforza l’Agenzia regionale unica di tutela della salute

Mantovani: “Bozza è punto di partenza, ci saranno modifiche in Commissione”

Cancro. Ecco i 3 screening salva vita

Tagli. Cgia di Mestre: negli ultimi 5 anni le Regioni hanno rinunciato a 13 miliardi

Medici e infermieri. L’accordo possibile

Antibiotico resistenza. In Italia 5.000-7.000 morti all’anno

Medicina convenzionata. Ecco il nuovo Atto d’indirizzo

Eterologa. Consiglio di Stato sospende delibera Lombardia

Def 2015. In sanità confermato il taglio di 2,352 miliardi dell’intesa Stato Regioni

Le forbici di Renzi sulle Asl. Ecco quante sono oggi, Regione per Regione

Cesareo. Oms: “In aumento nei Paesi ad alto reddito e spesso eseguito senza necessità”

UK al voto. La sanità al centro del dibattito

Convenzioni. Preiti (FpCgil Medici): “Il nuovo atto di indirizzo è peggio del primo”

Manovra sanità 2015. Tagli per 2,637 miliardi. Colpiti Beni e servizi e dispositivi medici

Professioni sanitarie, fabbisogno formativo in calo anche nel 2015-16

L’Italia verso i nuovi It.Drg

Rapporto Guardia di Finanza: frodi a carico della spesa sanitaria per 141 milioni

Giovani ma malati: questo il ritratto dei detenuti nelle carceri di sei Regioni

Renzi: nel Def nessun taglio a Regioni e Comuni per la sanità

Anteprima. Ecco la manovra 2015 con i tagli che valgono 2,35 mld.

Welfare: intese su riparto fondo per non autosufficienza e per politiche sociali

Patto salute e ticket

Servizi sociali: idee per il nomenclatore interregionale

 

1.      Dalle agenzie di stampa regionali

Ø      Da “Lombardia Notizie”, Notiziario della giunta regionale

Dal notiziario del 27 marzo 2015

 

Ø      Da “Settegiorni PD”, newsletter del gruppo PD al Consiglio regionale

È uscito il n. 308 del 27 marzo 2015

 

2.      Dalle agenzie di stampa nazionali

Ø      Da “Quotidiano Sanità”: www.quotidianosanita.it

Dalla Newsletter del 1° aprile 2015.

C’era una volta Carlo Cottarelli. Finalmente svelate le “carte segrete” dell’ex commissario alla spending review. Per la sanità una sforbiciata da 3,3 mld in tre anni

Dai farmaci ai dispositivi medici, passando per la razionalizzazione degli acquisti, l’efficientamento energetico, la diagnostica e le aziende ospedaliere universitarie. Pubblicati ieri dal Governo tutti i documenti frutto del lavoro dell’ex commissario e dei gruppi di lavoro sui singoli settori.

Relazione Cottarelli

Report tavolo sanità

 

L’Oms e le Cure Integrate: cinque direttrici per rendere omogenee le prestazioni in tutto il mondo.

L’assunto è che la realizzazione di servizi sanitari integrati e centrati sulla persona può generare benefici significativi in tutti i Paesi, sia a basso, medio o alto reddito, inclusi gli Stati tormentati da conflitti e i grandi Stati federali. Ogni contesto nazionale svilupperà comunque la propria strategia, seguendo le raccomandazioni dell’OMS come principi per la progettazione del cambiamento.

Leggi tutto

 

Dalla Newsletter del 3 aprile 2015.

Esclusiva. Ecco la manovra sulla sanità. Ormai definiti i tagli per il 2015. Colpiti beni e servizi, dispositivi medici, specialistica, riabilitazione, cliniche private, personale e farmaceutica. Ok definitivo dopo Pasqua.

Lavori febbrili alla vigilia di Pasqua per l’intesa definitiva sui tagli alla sanità per il 2015. Tra beni e servizi e dispositivi medici risparmi per quasi 1,5 miliardi. Poi altri 195 da tagli alle prestazioni specialistiche e di riabilitazione inappropriate. Altri 10 milioni dal taglio dei ricoveri nelle cliniche con meno di 40 letti e 68 milioni in meno dalla riduzione dei “primariati” nelle strutture semplici e complesse. E infine 545 milioni per la farmaceutica tra prezzi di riferimento, scadenza brevetti e diminuzione del fondo per territoriale e ospedaliera (ma i tetti non saranno toccati). Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 6 aprile 2015.

Lombardia. Speciale riforma. Si rafforza l’Agenzia regionale unica di tutela della salute. Nascono le neo Aziende socio sanitarie territoriali. Saranno AO solo gli ospedali con più di 1.000 letti. Via il Consorzio dei farmaci.

La proposta varata a dicembre dalla giunta è stata modificata seguendo le proposte dei partiti di maggioranza. Fulcro è l’Agenzia di tutela della salute, articolata in sei Direzioni di sede territoriale (Dst) corrispondenti ad altrettante aree vaste, che svolge funzioni di programmazione, acquisto e controllo. La parte erogatrice viene invece affidata alle Aziende sociosanitarie territoriali (Asst). Confermato l’assessorato unico al Welfare. Leggi tutto

 

Mantovani: “Bozza è punto di partenza, ci saranno modifiche in Commissione ed è possibile che Consorzio farmaci venga reinserito”.

Dopo il testo varato dalla giunta a dicembre, arriva la versione modificata sulla base delle proposte avanzate dai partiti di maggioranza. La nuova bozza, inviata nei giorni scorso ai capogruppo, ridisegna gli assetti istituzionali della sanità lombarda. “L’Agenzia Ats eserciterà funzioni di acquisto, programmazione e controllo, spiega a Quotidiano Sanità l’assessore alla Salute Mario Mantovani. Mentre alle aziende sociosanitarie spetterà il ruolo di erogatrici. Dobbiamo ancora definire nel dettaglio quante saranno di numero, il testo non è infatti definitivo ed è suscettibile di variazioni durante i lavori in Commissione. Ci saranno quindi nuove integrazioni”. Il passaggio nodale risiede “nel nuovo ruolo che gli ospedali saranno chiamati a svolgere, sottolinea, il direttore delle strutture dovrà occuparsi assieme ai territori di tutte le fasi, quindi anche della parte precedente all’ingresso, della dismissione e della prevenzione. I medici di medicina generale resteranno contestualmente sotto l’Ats perché sono loro che acquistano i servizi”. La partita è comunque ancora tutto da giocare e allora il capitolo riguardante il Consorzio dei farmaci non può considerarsi archiviato. “Tutto è ancora in discussione e se la maggioranza lo riterrà opportuno potrà essere inserito nuovamente. L’importante è lavorare di squadra affinché l’attuale sistema venga aggiornato sulla base dei nuovi bisogni di salute. In questo senso l’attuale bozza procede nella giusta direzione”.

 

Cancro. Ecco i 3 screening salva vita. Come tenersi aggiornati sui test offerti dal Ssn per il tumore del seno, della cervice uterina e del colon retto. Il vademecum del ministero.

Il ministero della Salute ha realizzato un vero e proprio vademecum per donne e uomini per facilitare l’accesso ai tre test per la prevenzione dei tumori inseriti nei programmi di screening pubblici. Ecco cosa fare e quando. I testi consigliati dalla mammografia all’Hpv. Ogni anno inviati 10 milioni di avvisi ed effettuati oltre 5 milioni di esami. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 7 aprile 2015.

Tagli. Cgia di Mestre: negli ultimi 5 anni le Regioni hanno rinunciato a 13 miliardi.

Tra 2011 e 2015 le Regioni a Statuto ordinario hanno perso 9,7 miliardi, mentre per quelle a Statuto speciale l’erosione è stata di 3,3 mld. Considerando anche le sforbiciate a Comuni e Province, gli Enti locali hanno dovuto rinunciare a 25,1 miliardi. Leggi l’articolo.

 

Medici e infermieri. L’accordo possibile. Agli uni il governo clinico e agli altri la gestione della cura.

Il confine tra medico e infermiere passa tra due generi diversi di cognizioni o intellettualità. In un accordo andrebbe sancito che la cognizione clinica è il dominio del medico e al medico va quel “poter fare” che si chiama “governo clinico”. Mentre la cognizione della cura è il dominio dell’infermiere e all’infermiere va quel “poter fare” che definisco “gestione integrata della cura”.

Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter dell’8 aprile 2015.

Antibiotico resistenza. In Italia 5.000-7.000 morti all’anno. Simit: “Situazione più grave che altrove”

Dopo l’allarme del Governo inglese e del ministro della Salute Lorenzin, la Società italiana di malattie infettive e tropicali denuncia come, a differenza di altri paesi europei, il consumo di farmaci antimicrobici in Italia, nel 2013, sia aumentato del 5,2%. Il costo associato alle infezioni da germi multiresistenti costano al Ssn più di 100 milioni all’anno. Leggi tutto

 

Dalla Newsletter del 9 aprile 2015.

Medicina convenzionata. Ecco il nuovo Atto d’indirizzo. Sisac convoca sindacati il 23 aprile. Fimmg: “Sospendiamo sciopero ma restiamo in stato d’agitazione. Svuotata Intesa di marzo”.

Dall’organizzazione e finanziamento delle AFT al ruolo unico per la medicina generale, passando per il patto generazionale per l’entrata dei giovani nel mondo del lavoro. Queste alcune novità del nuovo Atto d’indirizzo licenziato ieri dal Comitato di Settore Sanità delle Regioni. Ma la Fimmg non è convinta: “Visibili ‘zampate’ della Sisac. Risponderemo alla convocazione ma se permarrà atteggiamento di chiusura sarà sciopero”. Leggi tutto

 

Dalla Newsletter del 10 aprile 2015.

Eterologa. Consiglio di Stato sospende delibera Lombardia: “No spesa a carico totale delle coppie. Stesso trattamento omologa”.

I giudici hanno accolto il ricorso presentato dall’Associazione Sos Infertilità contro la disparità di trattamento rispetto all’omologa. “Sembra condivisibile la censura di disparità di trattamento sotto il profilo economico tra la Procreazione medicalmente assistita omologa e quella eterologa”. La Lombardia è l’unica regione in cui il costo della prestazione è totalmente a carico dell’assistito.

Leggi l’articolo. Leggi l’Ordinanza. Leggi la delibera regionale

 

Def 2015. In sanità confermato il taglio di 2,352 miliardi dell’intesa Stato Regioni. Spesa sotto controllo fino al 2020. Le previsioni.

Il taglio al fondo indicato sia per il 2015 che per il 2016. Nella notte di venerdì il varo definitivo in Cdm. Indicate le stime del trend della spesa sanitaria fino al 2060. Si passa da un minimo 6,6 per cento sul Pil del 2020 al 7,6 nel decennio 2050-2060. Nel documento ribaditi gli impegni del Patto per la salute e la sanità si prenota 5 obiettivi nel Programma nazionale di riforma. Leggi l’articolo. Vai al Programma nazionale di riforma.

 

Dalla Newsletter del 12 aprile 2015.

Le forbici di Renzi sulle Asl. Ecco quante sono oggi, Regione per Regione. In tutto 225 aziende sanitarie, tra Asl e ospedaliere.

Dopo le frasi del premier sulla necessità di tagliare le “poltrone dei manager Asl” fotografiamo la situazione ad oggi. Le Asl sono 139, cui si aggiungono 86 Aziende ospedaliere e ospedaliere universitarie. Il Veneto la Regione con più Asl (21) mentre è la Lombardia quella che possiede più Ao (29). Ma il trend è quello degli accorpamenti. La Toscana ridurrà le sue Asl da 12 a 3 e in Lombardia le Ao saranno ridotte da 29 a 3. Leggi tutto.

 

Cesareo. Oms: “In aumento nei Paesi ad alto reddito e spesso eseguito senza necessità mediche”

In una nota l’Organizzazione mondiale della sanità torna sull’argomento parto cesareo. “Anche se può salvare la vita è spesso eseguito senza necessità mediche mettendo le donne e i loro bambini a rischio”. In ogni caso viene ribadito che sotto la soglia del 10% non vi è alcuna evidenza di miglioramento della mortalità. In Italia siamo al 26%. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 13 aprile 2015.

UK al voto. La sanità al centro del dibattito. Anche perchè servono almeno 8 mld di sterline l’anno per tenere in piedi il Nhs

Il 7 maggio si rinnova il Parlamento e andranno al voto moltissime amministrazioni locali. Ad alimentare il dibattito è il futuro del servizio sanitario. Per Simon Stevens, chief executive del NHS, un investimento di 8 miliardi di sterline l’anno è essenziale per chiudere i 30 miliardi di deficit di finanziamento stimati fino al 2020 e potenziare le strutture di base e la riqualificazione ospedaliera.

Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 14 aprile 2015.

Convenzioni. Preiti (FpCgil Medici): “Il nuovo atto di indirizzo è peggio del primo”

Il sindacato denuncia come “non si affronta alcun problema e qualcosa invece si complica: le risorse per le AFT e le UCCP non ci sono e quindi non si faranno.  E se qualcosa si farà lo dovranno pagare tutti i medici sacrificando i loro incentivi”. E poi evidenzia: “Intanto l’assistenza territoriale ai cittadini degrada, le condizioni lavorative dei medici convenzionati peggiorano, le risorse si sprecano”. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 15 aprile 2015.

Manovra sanità 2015. Tagli per 2,637 miliardi. Colpiti Beni e servizi e dispositivi medici. Prestazioni specialistiche e riabilitative “inutili” a carico del cittadino. Sforbiciata ai “primariati” e a ricoveri privati. Mazzata per la farmaceutica. Ma c’è stop Regioni. Rinvio al 23 aprile

A un passo dall’intesa nuovo stop delle regioni che chiedono modifiche I tagli peseranno su beni e servizi e dispositivi medici per quasi 1,5 miliardi. Per 195 mln su prestazioni specialistiche e di riabilitazione. Per 10 mln sui ricoveri nelle cliniche con meno di 40 letti e per 68 mln sulla riduzione dei “primariati”. E infine per 545 milioni sulla farmaceutica tra prezzi di riferimento, scadenza brevetti e diminuzione del fondo per territoriale e ospedaliera. Leggi tutto.

 

Ø      Da “Il Sole 24 ore Sanità”

Dalla Newsletter del 2 aprile 2015

ESCLUSIVA/ Professioni sanitarie, fabbisogno formativo in calo anche nel 2015-16.

Anche nell’anno accademico 2015-16 continua il trend in calo del fabbisogno formativo relativo ai corsi di laurea delle 22 professioni sanitarie. Le procedure avviate dal ministero della Salute con Regioni e Categorie sono ancora in corso. Mentre il ministero dell’Università sta rilevando il potenziale di offerta formativa di ogni Ateneo in vista dell’esame di ammissione, che dovrebbe svolgersi nella prima decade di settembre. Leggi l’articolo.

 

Dalla Newsletter del 3 aprile 2015

L’Italia verso i nuovi «It.Drg». Tra un anno la revisione del sistema di remunerazione delle prestazioni ospedaliere.

Il sistema di classificazione e di remunerazione delle prestazioni ospedaliere spegne le 20 candeline e si prepara a un restyling. I nuovi It.Drg saranno una fotografia molto più realistica della situazione italiana. Nel 2016 si concluderà la fase sperimentale. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 9 aprile 2015

Rapporto Guardia di Finanza: irregolare un appalto su tre. E frodi a carico della spesa sanitaria per 141 milioni

Ammontano a 141 milioni di euro le frodi accertate dalla Guardia di finanza nel 2014 a carico della spesa sanitaria nazionale. E’ quanto emerge dal Rapporto annuale 2014 della Gdf. Sono 345 le persone denunciate nel corso di 299 controlli. Nell’ambito dei 17.927 controlli eseguiti sulle prestazioni sociali agevolate e sui ticket sanitari, è stata accertata una frode di oltre 6 milioni di euro (6.299.077) e sono state verbalizzate 13.590 persone. Appalti irregolari per 1,8 miliardi: 1 su 3.

Leggi l’articolo. Il Report 2014

 

Dalla Newsletter del 10 aprile 2015

Giovani ma malati: questo il ritratto dei detenuti nelle carceri di sei Regioni.

Giovani e malati. Almeno di una patologia. E’ sconfortante il quadro della popolazione carceraria tracciato da un’indagine condotta dall’Ars Toscana nel 2014, in collaborazione con il Ssr di Veneto, Lazio, Liguria, Umbria e dell’Azienda sanitaria di Salerno. Leggi l’articolo.

Leggi l’indagine.

 

Dalla Newsletter del 11 aprile 2015

La Svizzera fa shopping di medici italiani. E li attira con stipendi tre volte più alti.

Il bivio scatta quando arriva lui, il “concorsone”. Medico in Italia o medico all’estero? Se la scelta cade sulla seconda, c’è una meta che resta salda tre le preferenze: la Svizzera. Dopo la caccia agli ingegneri italiani, il mercato del lavoro elvetico sta attraendo una buona quota di camici bianchi in arrivo dalle università italiane. Questioni di spazi, visto l’incastro “favorevole” tra una Svizzera che fa shopping di talenti stranieri e un sistema italiano che sforna troppi laureati e troppe poche posizioni per la specializzazione. Ma non solo: stipendi d’oro, scatti salariali, “la voglia di fare i chirurghi in un grande contesto” che rimbalza da Zurigo alle fellowship internazionali. Prove di fuga: i medici italiani in Svizzera sono quadruplicati in 8 anni. Leggi tutto.

 

Ø     Da “Sanità 24” (sostituisce dal 14.4.2015 la Newsletter de “Il Sole 24 ore Sanità”: è un quotidiano digitale de Il Sole 24 ore aggiornato in tempo reale, con tutte le informazioni utili agli operatori del settore sanitario)

Newsletter del 14 aprile 2015

Renzi: nel Def nessun taglio a Regioni e Comuni per la sanità ma se mai razionalizzazioni della spesa con la stretta sulle Asl.

Nessun taglio ulteriore a Regioni e Comuni, già alle prese con la sforbiciata da 2,3 miliardi di euro imposta dalla legge di Stabilità 2015, ma semmai “razionalizzazioni nella spesa sanitaria”. Perchè “vi pare possibile che ci siano Regioni con 7 province e 16 Asl?”. Così il premier Matteo Renzi, durante la conferenza stampa in cui venerdì scorso ha presentato il Def, ha indicato la direzione dell’ulteriore giro di vite che in un’ottica di razionalizzazione dovrebbe contenere gli sprechi nel Ssn. Ora il Def sarà inviato alle Camere perché si esprimano sugli obiettivi programmatici in tempo utile per la trasmissione del Programma di Stabilità e del Programma nazionale di Riforma al Consiglio dell’Unione europea e alla Commissione europea entro il 30 aprile. Leggi tutto.

Dati Cergas su Asl e AO

 

Newsletter del 15 aprile 2015

Anteprima. Ecco la manovra 2015 con i tagli che valgono 2,35 mld.

Ripiano fino al 50% nel 2018 per lo sforamento del budget per i dispositivi medici, che sarà del 30% nel 2016 e del 40% nel 2017. Medici messi alle strette, con la riduzione del trattamento economico accessorio per i dipendenti o degli inc4entivi per i convenzionati, se non rispetteranno le regole e prescriveranno prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale inappropriate. Rivoluzione in arrivo per il Prontuario farmaceutico. Stretta e rinegoziazione dei contratti per l’acquisto di beni e servizi e di dispositivi medici. Addio a 15 centrali operative del 118. Oggi un nuovo tavolo e l’attesa dell’Ok dell’economia. E domani il rendez vous finale. È ormai pronto il testo dell’intesa, da tradurre con ogni probabilità in decreto legge, sui tagli da 2,352 mld per il 2015 tra Governo e Regioni. Nel mirino anche i ricoveri di riabilitazione ad alto rischio di inappropriatezza,, come le prestazioni di specialistica ambulatoriale. I risparmi (non quantificati) anche sul personale per l’applicazione degli standard ospedalieri. Leggi l’articolo.

 

Ø      Dalla “Conferenza delle Regioni”: www.regioni.it/newsletter

Da Regioni.it n. 2695 del 1° aprile 2015

Welfare: intese su riparto fondo per non autosufficienza e per politiche sociali

Durante la Conferenza Unificata del 25 marzo sono state raggiunte due intese che ridanno un po’ di ossigeno al sistema del welfare italiano. Si tratta di Fondi ancora insufficienti che ora tornano però , grazie anche al lavoro della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni (coordinata da Lorena Rambaudi) ad essere finanziati e addirittura anche ad essere leggermente integrati. Un piccolo ma importante passo in avanti che dà qualche speranza in più a molti cittadini che vivono in condizioni disagiate. Una prima Intesa riguarda il decreto per il riparto delle risorse assegnate al Fondo per le non autosufficienze per l’anno 2015: si tratta di 400 milioni di cui 390 destinati alle Regioni e alle Province autonome. L’altra Intesa riguarda invece il decreto concernente il riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali per l’anno 2015 che ammonta ad € 312.992.666 di cui € 278.192.953 destinati alle Regioni e alle Province autonome.

Vai all’articolo con le tabelle.

 

Da Regioni.it n. 2697 del 1° aprile 2015

Patto salute e ticket: De Filippo, si lavora su un nuovo sistema di calcolo. Il sottosegretario ha risposto ad un’interrogazione in Senato.

Il gruppo di lavoro che revisiona il sistema di partecipazione alla spesa sanitaria, così come previsto dal Patto della salute 2014-2016, sta lavorando su “una proposta che introduce nuovi sistemi di calcolo delle quote di partecipazione per le prestazioni di assistenza specialistica e farmaceutica, graduando l’importo da pagare in relazione alla condizione reddituale del nucleo familiare fiscale dell’assistito, con esclusione degli esenti per patologia”. È “a parità di gettito” e punta comunque a garantire l’equità e l’universalismo nell’accesso ai servizi e l’unitarietà del sistema”. Leggi tutto.

 

Da Regioni.it n. 2700 del 10 aprile 2015

Servizi sociali: idee per il nomenclatore interregionale.

Il 21 Ottobre 2014 presso la sede Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome a Roma si è tenuto un workshop dedicato al “Nomenclatore interregionale degli interventi e servizi sociali 2013”. On line la documentazione di un workshop del 21 ottobre 2014

 

Ø     Da “Epicentro”: www.epicentro.iss.it

Dal n. 565 del 2.4.2015.

Utili per lavorare. Strumenti per l’accesso a dati e indicatori di salute: ecco Str.A.Da. la nuova pubblicazione interattiva disponibile sul sito Dors. Incidenti stradali. Nel 2013 si sono registrati in Italia 181.227 incidenti stradali con lesioni a persone. Sono alcuni dei dati presentati nel rapporto Aci-Istat (anno 2013). Sistema Igea e malattie croniche. Dall’Oms Europa, una sintesi delle evidenze disponibili sul legame tra fattori psicologici e morbidità e mortalità per malattie cardiovascolari e tumore in Europa.

 

Dal n. 566 del 9.4.2015.

Tubercolosi. Due nuovi documenti Ecdc affrontano, rispettivamente, il tema dei nuovi farmaci antitubercolari e le principali caratteristiche epidemiologiche della tubercolosi nei Paesi europei ad alta e bassa incidenza. Leggi su EpiCentro i dati generali, quelli sulle forme resistenti e sulla coinfezione Hiv-Tb con i valori europei aggiornati al 2013. Sicurezza alimentare. In occasione della Giornata mondiale della salute (7 aprile) dedicata alla sicurezza alimentare, l’Ecdc ha pubblicato due nuovi strumenti per gli operatori sanitari.

 

Ø     Da “SOS Sanità”: www.sossanita.it

Le news del 3.4.2015

Primo piano. Chiudono gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, stopOPG: risultato di una mobilitazione che deve continuare. Alzheimer indagine su “costi e bisogni”: il questionario Aima per le famiglie colpite dalla malattia. Salviamo la Salute continua: la campagna di mobilitazione attraversa l’Italia con nuove tappe. Medicina difensiva e responsabilità professionale: costa 10 miliardi all’anno, insediata commissione consultiva al Ministero della Salute.

Interventi. 31 marzo 2015: chiudono per legge gli OPG, le più violente ed insensate istituzioni totali del nostro Paese. La mobilitazione continua. di Stefano Cecconi, Giovanna Del Giudice, Patrizio Gonnella, don Armando Zappolini. Dall’Opg al carcere. Non è così che si chiude Montelupo. di Cesare Bondioli. Salute e Movimenti, 1978-2015: recuperare la memoria storica per guardare al futuro. di Martina Riccio, Alessandro Rinaldi. Chiudono gli Opg. Primo importante passo per diritti. di Denise Amerini. I consumi di alcol in Italia nel 2013: la relazione al Parlamento. di Emanuele Scafato. Droghe, alternative alla proibizione globale. di Grazia Zuffa. Sanità Toscana. Un cattivo esempio. di Gavino Maciocco.

 

Le news del 10.4.2015

Primo piano. In discussione il DEF 2015: nella proposta il Governo conferma i tagli al fondo sanitario anche dopo il 2015. Riforma terzo settore, impresa sociale, servizio civile: D.d.L. approvato con modifiche dalla Camera, ora discussione al Senato. E’ morto Giovanni Berlinguer: è stato uno dei padri della riforma sanitaria. Corte dei Conti sui tagli alla sanità nel 2015: si rischia di alimentare nuovi squilibri. Presidente Zaia perché spende così i nostri soldi ?: l’accordo con i medici di base tradisce il nuovo Piano socio sanitario, la denuncia dei sindacati pensionati del Veneto. Strade locali di welfare: laboratori urbani per costruire diritti dentro le città.

Interventi. Una buona legge per una buona sanità (nel trentennale della riforma sanitaria). di Giovanni Berlinguer. Il silenzio del Governo sulle droghe. di Leopoldo Grosso. La sanità nella terra di mezzo. Ma uscirne non è impossibile. di Roberto Polillo. La Treccani incompleta della spending review. di Francesco Daveri. Variazioni e disuguaglianze. di Gavino Maciocco. Il percorso materno infantile in Toscana. di Anna Maria Murante. Cittadinanzattiva contro il taglio di 2,5 miliardi al Fondo Salute. di Tonino Aceti. Oltre gli Opg. Prospettive e sfide di un incerto futuro prossimo. di Francesco Maisto.

 

Per suggerimenti, notizie, ecc… scriveteci. Il nostro indirizzo è: blocknotes@lomb.cgil.it/  

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