Block Notes n. 4, febbraio 2015

 
Dipartimento Welfare e nuovi diritti della Cgil Lombardia
A cura di M. Oliviero, E. Naldi, G. Roversi e M. Vespa

In questo numero:
Dalle agenzie di stampa nazionali:
La sanità toscana commissariata (e vice-commissariata)
Corte dei Conti: “Senza investimenti diventa problematico mantenere i Lea”
Speciale Toscana. La “rivoluzione” di Rossi: in un anno da 12 a 3 Asl
Caos Pronto Soccorso. Fp Cgil: “La sanità è al collasso”
Lorenzin contro Maroni: “La riforma della sanità lombarda non mi convince”
Ticket. Gli economisti di Lavoce sull’ipotesi di togliere l’esenzione agli over 65
Bevere (Agenas) in audizione al Senato
Conferenza Stato Regioni e Unificata. Via libera al Dpcm precari
Dal testamento biologico all’obiezione di coscienza. Perché l’Italia ha paura di parlarne?
Pronto soccorso.FP Cgil “Ormai sono ‘Ko’. Basta tagli a letti e personale”
Lorenzin: “Le Regioni sbagliano. Assurdo rinunciare a 2 miliardi del Fondo Sanitario”
Rapporto Osmed. Spesa farmaceutica +1,2% nei primi nove mesi dell’anno
La riforma della sanità lombarda va nel segno giusto
Ecco i nuovi Lea
L’Asl del futuro? Più grande e più “liquida” e sempre più eterodiretta dalla Regione
Classifica dell’Euro Health Consumer. Sanità italiana solo al 21° posto in Europa
Specializzazioni. Giannini ha firmato il decreto. Si diventerà chirurghi in 5 anni
Rapporto Crea. Cittadini e operatori danno le “pagelle” alle sanità regionali
Aiop a Renzi: “Rifiutate intesa con Regioni. Si affronti ‘nodo’ sprechi e clientele”
Stabilità. Fp Cgil contro l’Aiop: “La sanità privata eviti di dare lezioni di imprenditoria”
Riforma della Sanità lombarda. Evoluzione, sì. Ma anche molte ombre
Denti sani. Tutti i consigli per mantenere la bocca in salute, senza andare dal dentista
Diminuiscono ricoveri ospedalieri nei primi sei mesi 2014
Oms lancia l’allarme contro gli stili di vita sbagliati
Aifa: i vaccini in 10 anni eviteranno 25 milioni di morti
Corte dei conti. La sanità vale l’83% dei bilanci delle Regioni ordinarie
Classifica Ue: la sanità italiana in declino scivola al 21° posto
Ecco i nuovi Lea: medici sotto controllo contro gli sprechi
Ambiente di lavoro e malattie croniche: una guida

Dalle agenzie di stampa nazionali
 Da “SOS Sanità”: www.sossanita.it
Le news del 23.1.2015
Primo piano. La manovra e il peso dei tagli sulle regioni, ora si decide: sanità rischia grosso, scontro tra regioni su rinuncia ai 2,2 miliardi di aumento fondo sanitario 2015. Chiusura Ospedali Psichiatrici Giudiziari: stopOPG incontra sottosegretario De Filippo, no a proroghe, nominare Commissario. #ProntoSoccorsoKo: la mobilitazione di medici e infermieri, solo un lavoro dignitoso garantisce servizi efficienti. Corte dei Conti su bilanci enti territoriali: spesa sanitaria diminuita per tre anni consecutivi, riassorbiti disavanzi pregressi ma pericolo “deficit assistenziali”. Precari SSN via libera a Decreto: in Conferenza Stato Regioni Intesa su Dpcm stabilizzazione. La sfortuna è la maggiore causa del cancro ?: l’agenzia dell’Oms Iarc smentisce la rivista “Science”. Personale e SSN: primi testi dopo il confronto Governo e Regioni per attuare art. 22 del Patto per la Salute. Mortalità evitabile 2014: i giorni di vita perduti pro-capite per decessi contrastabili con interventi di sanità pubblica.La giustizia sociale ai tempi dell’austerity: con il Social Justice Index l’Italia al 23° posto in Europa. I diritti non sono in appalto: presentata la proposta di legge Cgil sugli appalti.
Interventi. Nuovo Isee: così il caos si scarica sui cittadini. di Vera Lamonica. Sugli Ospedali Psichiatrici Giudiziari evitare ritardi, rispettare il termine per la chiusura. di Andrea Orlando. Due terzi dei tumori sono dovuti a quale caso? di Rodolfo Saracci. Comma 566 le professioni sanitarie sono ovviamente comprese. di Saverio Proia. Pillola dei 5 giorni: basta oscurantismo. Governo applichi decisioni Commissione UE, si rispetti la libertà di scelta delle donne. di Cecilia Taranto, Massimo Cozza.

Le news del 31.1.2015
Primo piano. Legge di stabilità e tagli: slitta l’Intesa Stato Regioni sulla rinuncia a 2,2 miliardi di aumento del Fondo Sanitario 2015. Il lavoro nei servizi sanitari e sociali in appalto e convenzione: il 3 febbraio il convegno promosso dalla campagna “Salviamo la Salute”. Forum Salute Mentale rilancia: a Firenze discussione ricca e vivace, e Marco Cavallo, molto preoccupato sullo stato dei servizi, scalpita. Vaccini, Every Child: 1 bambino su 5 nel mondo non accede alle vaccinazioni, 4 su 5 nei paesi poveri. Equità nella salute in Italia: secondo rapporto sulle disuguaglianze sociali in sanità. Malattie croniche non trasmissibili Report OMS 2014: prospettive di lungo periodo ma azioni immediate.
Interventi. Salute Mentale. La regione delle case di cura. di Piero Cipriano. La sanità toscana commissariata (e vice commissariata). di Gavino Maciocco. Equità nella salute in Italia. secondo rapporto sulle diseguaglianze sociali in Sanità. di Giuseppe Costa (intervistato da Luisella Gilardi). “Salute di ferro nel 2015 per chi ha Saturno nel Capricorno”. Stato di salute ed alfabetizzazione scientifica: a che punto siamo in Italia? di Pier Luigi Lopalco. La sostenibilità del Servizio sanitario nazionale con particolare riferimento alla garanzia dei principi di universalità, solidarietà ed equità. di Francesco Bevere. Welfare locale e contrattazione sociale, il caso di Lodi. di Giulia Malone

La sanità toscana commissariata (e vice-commissariata). Di Gavino Maciocco
Cose mai viste. Un Consiglio Regionale, a pochi giorni dal suo naturale scioglimento, si appresta a radere al suolo le direzioni delle ASL e ad aprire la strada a un disegno centralista e autoritario. Mentre il SSN si impoverisce sempre di più e rischia di affondare.
http://www.sossanita.it/doc/2015_01_MACIOCCOsanitaToscanaComm.pdf

 Da “Quotidiano Sanità”: www.quotidianosanita.it
Dalla Newsletter del 19 gennaio 2015.
Corte dei Conti: “Senza investimenti diventa problematico mantenere i Lea”. Dal 2010 spesa in calo di 3mld. Boom ticket farmaci +66%
Tra il 2010 e il 2013 con la spending review tagliato il 2,8% della spesa. Riduzione grazie a farmaceutica convenzionata (anche per l’aumento dei ticket) e costo personale (blocco turn over soprattutto). Nessuna riduzione da spesa per beni e servizi e continua a sforare la farmaceutica ospedaliera. La Corte: “Più assistenza territoriale e infrastrutture dove ci sono meno servizi”. http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=25434&fr=n
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?approfondimento_id=5804

Speciale Toscana. La “rivoluzione” di Rossi: in un anno da 12 a 3 Asl. Ma le Università restano fuori.
La riforma della sanità toscana sbarca al Consiglio regionale. L’ha presentata questa mattina l’Assessore Marroni: “Legittimi dubbi e timori. Ma è un modo per reagire agli eventi che ci stanno incalzando, sia sul medio che sul lungo periodo”. “Avremmo voluto integrare da subito anche le aziende ospedaliero-universitarie ma servono leggi nazionali”.
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=25430&fr=n
Cosa prevede la riforma, articolo per articolo:
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?approfondimento_id=5803

Caos Pronto Soccorso. Fp Cgil: “La sanità è al collasso”. Il 23 gennaio mobilitazione in difesa dei servizi.
Negli ultimi 4 anni persi 23.500 operatori sanitari, di cui 5mila medici. In 12 anni persi, inoltre, 1,3 posti letto ogni mille abitanti, passati da 4,7 a 3,4 a fronte una media Ocse al 4,8. Sotto la media anche la spesa sanitaria complessiva, che in Italia è poco superiore al 9% del pil. Fp-Cgil lancia ai cittadini una domanda provocatoria: “Sicuri di volervi far curare da medici e infermieri stressati?”.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=25438&fr=n

Dalla Newsletter del 20 gennaio 2015.
Lombardia. Lorenzin contro Maroni: “La riforma della sanità lombarda non mi convince”. Troppo ospedalocentrica e troppo “federalista”
Il Ministro della Salute scende in campo a fianco del suo partito in Lombardia. Al centro la polemica tra Ncd e Giunta Maroni sulla riforma della sanità approvata in Giunta senza il voto Ncd. “Sembra che l’ospedale riacquisti centralità nella presa in carico, mentre stiamo lavorando nella direzione opposta”. E poi dubbi su “Aifa regionale” e scelte per il personale.
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=25445&fr=n

Ticket. Gli economisti di Lavoce sull’ipotesi di togliere l’esenzione agli over 65. “Il sospetto è che sia operazione guidata da tagli Stabilità”.
Pellegrino e Turati, analizzando le opzioni messe in campo dall’assessore Coletto , calcolano: esenti scenderebbero da 11,6 milioni a 4,3 milioni. E propongono: “Adottare una soglia di reddito valida per tutti, sfruttando sin da subito il nuovo Isee”. Anche perché il ticket può rappresentare “uno strumento di controllo della domanda, troppo spesso inappropriata”. di Gennaro Barbieri.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=25451&fr=n

Dalla Newsletter del 21 gennaio 2015.
Bevere (Agenas) in audizione al Senato: “Ulteriori tagli alla sanità senza cambiamenti strutturali non sono più sostenibili”.
A rischio anche le Regioni “virtuose”. “Il punto di debolezza del sistema rimane ancora oggi quello della disomogeneità sul territorio nazionale degli interventi di riqualificazione dei servizi di assistenza sanitaria”. La svolta nel Patto per la Salute. Impegno con Anac per trasparenza e legalità.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=25483&fr=n
Il testo dell’audizione http://www.quotidianosanita.it/allegati/create_pdf.php?all=4786360.pdf

Dalla Newsletter del 22 gennaio 2015.
Conferenza Stato Regioni e Unificata. Via libera al Dpcm precari. Sì anche ai provvedimenti sanitari all’ordine del giorno.
Semaforo verde della Conferenza Stato Regioni alla teleconsulenza per le reti dei malati rari, alla certificazione professionale per le cure palliative, al fondo per gli hanseniani e alla documentazione per gli Irccs. Si in Unificata ai provvedimenti sulla medicina penitenziaria. Testo Dpcm precari: http://www.quotidianosanita.it/allegati/create_pdf.php?all=6853106.pdf

“Dal testamento biologico all’obiezione di coscienza. Perché l’Italia ha paura di parlarne?”. Intervista al nuovo presidente della Società italiana di bioetica Francesco Bellino.
Aborto, fine vita, legge 40: “Una società laica, democratica, pluralistica deve recuperare una visione globale della vita e questo lo può fare solo con la bioetica”. “Noi siamo favorevoli al testamento biologico perché crediamo nell’autodeterminazione del malato. Ma l’eutanasia no. Non esiste una buona o una cattiva morte”.
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=25503&fr=n

Dalla Newsletter del 23 gennaio 2015.
Pronto soccorso. “Ormai sono ‘Ko’. Basta tagli a letti e personale”. Flash mob e sit-in della Fp Cgil negli ospedali italiani.
Dal San Camillo di Roma, al Cardarelli di Napoli passando per il Careggi di Firenze e il San Carlo di Milano fino al Policlinico di Bari. Sit-in e flash mob del Sindacato negli ospedali italiani per denunciare il caos nei Pronto soccorso. “Manca il filtro del territorio. Occorrono investimenti su personale”.
I numeri della Cgil: http://www.quotidianosanita.it/allegati/create_pdf.php?all=3917050.pdf

Dalla Newsletter del 25 gennaio 2015.
Lorenzin: “Le Regioni sbagliano. Assurdo rinunciare a 2 miliardi del Fondo Sanitario”.
“Con il Patto per la Salute ho detto e confermo che possiamo risparmiare fino a 10 miliardi ma in 5-6 anni. Se dicono che possono fare a meno di 2 miliardi quest’anno avranno fatto i loro conti”. Così il ministro in un’intervista a La Stampa dove si parla anche di Vannoni, di ticket, farmaci innovativi e fondi integrativi.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=25565&fr=n

Dalla Newsletter del 26 gennaio 2015.
Rapporto Osmed. Spesa farmaceutica +1,2% nei primi nove mesi dell’anno. Scende la convenzionata (-2,4%). Boom Asl e ospedaliera (+10,3%). Aumentano anche i ticket: +4,4%.
Lorenzin: “La sfida è dare i salvavita a tutti e gratuitamente”. Pani: “I nuovi anti epatite C finora solo a 30 pazienti in 6 regioni”. Presentato a Roma il rapporto Aifa sulla spesa e il consumo dei farmaci in Italia. Raggiunta quota 19,9 miliardi. Cardiovascolari i più usati ma gli oncologi al top per la spesa del Ssn. Sette farmaci su 10 sono equivalenti.
http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=25581&fr=n

La riforma della sanità lombarda va nel segno giusto.
Si propongono cose sulle quali si può anche non essere d’accordo ma che testimoniano una volontà “evolutiva” superando quella del semplice “riordino”. Dal nuovo rapporto tra programmazione e erogazione all’assessorato unico salute-famiglia. Dall’integrazione della rete ospedale-territorio al nuovo rapporto tra sanità e enti locali.
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=25575&fr=n

Dalla Newsletter del 27 gennaio 2015.
Anteprima. Ecco i nuovi Lea. Più presidi per disabili, nuovi vaccini, eterologa, epidurale e screening neonatale.
Ma la parola d’ordine è “appropriatezza”: stop a esami “inutili”. E alla fine Lorenzin “mette sul piatto” 460 mln in più. Prevenzione, specialistica ambulatoriale, integrativa e protesi, ospedali. Questi i principali settori toccati dalla proposta ministeriale. Maggiori oneri per circa 2,080 miliardi, compensati da circa 1,620 miliardi di risparmi. Con un saldo “attivo” di circa 460 milioni di euro in più rispetto ai vecchi Lea. Il prossimo mercoledì è previsto un incontro tra il ministro e gli assessori alla Sanità delle Regioni per un primo confronto.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=25629&fr=n

L’Asl del futuro? Più grande e più “liquida” e sempre più eterodiretta dalla Regione. Ma il rischio è la perdita di contatto con i territori.
Le riforme in atto in molte Regioni italiane hanno come linea comune il passaggio da un modello di Azienda inquadrata in un sistema di holding e aziende consociate a un modello di un’unica grande Azienda articolata in propri dipartimenti. Per questo è giusto immaginare un nuovo ruolo del distretto, quale luogo di eccellenza per rispondere a bisogni di salute sempre più particolari.
http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=25606

Classifica dell’Euro Health Consumer. Sanità italiana solo al 21° posto in Europa.
Presentata a Bruxelles l’edizione 2014 della classifica che combina i dati statistici ufficiali al livello di soddisfazione dei cittadini. Al vertice i Paesi Bassi, seguiti da Svizzera e Norvegia. L’Italia peggiora la sua performance e perde una posizione rispetto al 2013. “Sanità pubblica ha disperatamente bisogno di riforme. Troppa frammentazione e scarsa prevenzione”.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=25616&fr=n
Il report: http://www.quotidianosanita.it/allegati/create_pdf.php?all=5794619.pdf
La classifica:

Dalla Newsletter del 28 gennaio 2015.
Specializzazioni. Giannini ha firmato il decreto. Dureranno mediamente un anno in meno. Si diventerà chirurghi in 5 anni.
Non esisteranno più percorsi di studio di 6 anni: potranno essere di 3, 4 o 5 anni al massimo. Le scuole di specializzazione passano dalle attuali 61 a 55 e la riduzione del percorso di studio riguarda oltre 30 scuole. Il decreto è ora alla firma di Lorenzin. Il Miur al lavoro per secondo bando per ingresso nelle scuole.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=25635&fr=n

Dalla Newsletter del 29 gennaio 2015.
Rapporto Crea. Cittadini e operatori danno le “pagelle” alle sanità regionali. Toscana al top, Campania ultima in classifica.
I ricercatori hanno raccolto e intrecciato i pareri di utenti, professioni sanitarie, industria medicale, management aziendale e Istituzioni, sui servizi sanitari delle 21 regioni e PA italiane. Cinque Regioni “eccellenti”: Toscana, Veneto, P.A. di Trento, Emilia Romagna e Piemonte. Nove mediane e sette da “bocciare”. Queste ultime sono tutte del Sud e Isole.
http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=25670&fr=n
Il rapporto http://www.quotidianosanita.it/allegati/create_pdf.php?all=3609694.pdf

Stabilità. Aiop a Renzi e Lorenzin: “Rifiutate intesa con Regioni. Si affronti ‘nodo’ sprechi e clientele”.
Così il presidente dell’Associazione, Gabriele Pelissero, si appella al premier e al ministro della Salute contro la proposta avanzata dalle Regioni che secondo l’Aiop conterrebbe “un taglio di 350 mln all’ospedalità privata accreditata. Se ospedali pubblici spendessero come privati si risparmierebbero 6 mld l’anno”.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=25676&fr=n

Dalla Newsletter del 30 gennaio 2015.
Stabilità. Fp Cgil contro l’Aiop: “La sanità privata eviti di dare lezioni di imprenditoria”.
Motivo dello scontro la nota di ieri dell’associazione delle case di cura convenzionate che criticando la scelta delle regioni di tagliare il fondo sanitario puntava il dito contro gli “sprechi” della sanità pubblica. Per Fp Cgil è “facile dare lezioni di imprenditoria, se si è in condizione di creare profitti mentre si pretende di socializzare le perdite”.
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=25695&fr=n

Riforma della Sanità lombarda. Evoluzione, sì. Ma anche molte ombre. (Anaao)
I fattori di innovazione positiva nel progetto della giunta lombarda ci sono. Tuttavia a questi aspetti, se ne accompagnano altri che potremmo definire poco chiari, se non addirittura oscuri nel delineare quel futuro socio-sanitario ormai non più rinviabile.
http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=25694&fr=n

Denti sani. Tutti i consigli per mantenere la bocca in salute, senza andare dal dentista. Ecco gli “alleati” per avere denti belli e forti.
Dal chewing gum senza zucchero ai benefici delle fibre e dei fermenti lattici. Dall’importanza di masticare lentamente al modo di bere (anche se sarebbe meglio evitarle del tutto) le bevande dolcificate. I consigli degli esperti del ministero della Salute rivolti soprattutto ai giovani per prevenire le malattie dentali.
http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=25689&fr=n
Le indicazioni: http://www.quotidianosanita.it/allegati/create_pdf.php?all=5680168.pdf
 Dalla “Conferenza delle Regioni”: www.regioni.it/newsletter
Da Regioni.it n. 2650 del 28 gennaio 2014
Diminuiscono ricoveri ospedalieri nei primi sei mesi 2014.
Diminuiscono i ricoveri ospedalieri nel nostro Paese. Lo rileva il ministero della Salute pubblicando i dati del Rapporto sull’attività ospedaliera per il primo semestre 2014, nel quale si evidenzia come rispetto al primo semestre dell’anno precedente, i dati mostrano una effettiva diminuzione dei servizi erogati: il numero complessivo di dimissioni per acuti, riabilitazione e lungodegenza passa da 4.782.288 a 4.352.458 unità, con una diminuzione di circa il 9%; il corrispondente volume complessivo di giornate passa da 31.092.743 a 29.237.850, con una riduzione del 6% circa.
Il Rapporto: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2270_allegato.pdf

 Da “Il Sole 24 ore Sanità”
Dalla Newsletter del 21 gennaio 2015
Oms lancia l’allarme contro gli stili di vita sbagliati.
Le morti premature per le patologie non trasmissibili possono essere scongiurate incentivando politiche: anti-tabacco, contro l’abuso di alcol, per la promozione di stili di vita salutari, per cure sanitari universali. In Brasile, ad esempio, ricorda l’Oms, la mortalità dovuta a queste patologie si è ridotta dell’1,8% all’anno grazie, in parte, all’estensione delle cure primarie. “La comunità globale, spiega il direttore generale dell’Oms Margaret Chan, ha la possibilità di cambiare il corso di questa epidemia di malattie non trasmissibili. Basta investire da 1 a 3 dollari a persona all’anno per ridurre drasticamente casi e morti. Nel 2015 tutti i paesi devono imporre degli obiettivi nazionali, altrimenti milioni di vite continueranno ad essere perse”. Per l’Italia il rapporto vede un miglioramento, con la probabilità di morire tra 30 e 70 anni di malattie cardiovascolari, respiratorie, tumori o diabete che è passata dal 10,4% del 2010 al 9,8%, tra le più basse al mondo.
http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/in-europa-e-dal-mondo/2015-01-20/lancia-allarme-contro-stili-190742.php?uuid=Ab88nxyK

Dalla Newsletter del 22 gennaio 2015
Aifa: i vaccini in 10 anni eviteranno 25 milioni di morti.
Grazie ai vaccini nell’arco di circa dieci anni, tra il 2011 e il 2020, saranno evitati 25 milioni di morti. Sono 2.5 milioni l’anno, 7mila al giorno, 300 ogni ora, 5 al minuto. Cifre enormi, che fanno della vaccinazione “l’intervento medico più efficace che sia mai stato introdotto”. A fare il punto è l’Agenzia del Farmaco Italiana (Aifa), che pubblica il Report della Conferenza internazionale “Lo stato di salute delle vaccinazioni in Europa”, organizzata insieme al ministero della Salute. 2Dalle scoperte dei secoli scorsi ad oggi la vaccinazione ha evitato oltre 3 miliardi di malattie e oltre 500 milioni di morti nel mondo”, osserva Luca Pani, direttore generale dell’Aifa. Se prima servivano a difendersi da poliomelite o vaiolo, oggi sono le armi contro morbillo, parotite, rosolia, varicella, pertosse, epatite virale A e B, influenza. Accanto agli investimenti economici, fondamentale è il coinvolgimento attivo della persona nella protezione della propria salute. Tuttavia non sempre riesce, persino nel caso di operatori sanitari. “È il caso dell’influenza, nota Paolo Durando, professore associato di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Genova, per la quale è consigliata la vaccinazione a medici ed infermieri in oltre 40 Paesi ma con risultati molto diversi. Tra la maggior parte degli stati Ue lo fanno meno del 30%, negli Usa tra il 70% e il 90%”.

Dalla Newsletter del 27 gennaio 2015
Corte dei conti, Asl e ospedali: indebitamento da 27 mld verso i fornitori. La sanità vale l’83% dei bilanci delle Regioni ordinarie.
Un debito a breve termine verso i fornitori di almeno 27,5 mld, che sebbene in calo del 20% resta una faticosa montagna da scalare. E un indebitamento a medio/lungo termine per 23,7 mld, in crescita dell’8,5%, fatto di mutui, prestiti obbligazionari e anticipazioni dal Mef con restituzioni anche in 30 anni. Continuano a navigare in acque agitate i conti di asl e ospedali, proprio mentre regioni e Governo stanno per concordare l’azzeramento dell’aumento di 2,2 mld di fondi per il 2015 in omaggio ai tagli da 4 mld ai conti locali imposti dalla manovra per quest’anno. In pratica, un nuovo taglio, cui si aggiunge la riduzione di 500 mln delle risorse per gli investimenti. A dare la misura dell’indebitamento degli enti sanitari è la relazione della Corte dei conti che fotografa lo stato dell’arte della situazione finanziaria del Ssn a livello regionale nel 2013. Un check che dà conto di un indebitamento totale da 50 mld.
http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/dibattiti-e-idee/2015-01-26/esclusiva-corte-conti-ospedali-120133.php?uuid=AbtqXn1K
Incidenza percentuale spesa sanitaria su spesa corrente (pagamenti): http://www.sanita.ilsole24ore.com/pdf2010/Sanita2/_Oggetti_Correlati/Documenti/Dibattiti-e-Idee/3.pdf?uuid=3fd3f1c8-a54c-11e4-9032-0756a62889ab

Dalla Newsletter del 28 gennaio 2015
Classifica Ue: la sanità italiana in declino scivola al 21° posto.
Continua il declino della sanità italiana, che in Europa nel 2009 era al quindicesimo posto, nel 2013 al ventesimo e nel 2014 è scesa al ventunesimo, subito prima di Irlanda, Croazia e Cipro. Sul gradino più alto del podio per la quinta volta è salita l’Olanda, seguita da Svizzera e Norvegia. A stilare la classifica è l’Euro Health Consumer Index, uno studio presentato oggi a Bruxelles e che riunisce 48 indicatori su 35 Paesi europei basati su statistiche pubbliche, sondaggi presso i pazienti e ricerche indipendenti. La ricerca è stata condotta dalla Health Consumer Powerhouse Ltd, una società privata svedese. “Nel 2014 in Europa vediamo chiaramente il sempre maggior aumento del ‘gap sanitario’ fra Paesi ricchi e meno ricchi, l’effetto più ovvio dell’austerità”, ha detto Arne Bjornberg, presidente di Health Consumer Powerhouse e capofila dello studio. I grandi paesi europei, come Germania e Francia, conquistano rispettivamente il nono e l’undicesimo posto. “In Italia si osservano enormi divari delle prestazioni fra il Nord e il Sud, fra una Lombardia e una Calabria, ha sottolineato Bjornberg, divergenze che spiegano i mediocri risultati medi”.
http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/in-europa-e-dal-mondo/2015-01-27/classifica-sanita-italiana-declino-140026.php?uuid=Ab2kSX2K

Dalla Newsletter del 29 gennaio 2015
Ecco i nuovi Lea: medici sotto controllo contro gli sprechi, stop alle analisi «reflex» e apparecchi hi tech ai disabili.
Finiranno sotto controllo i medici che prescrivono prestazioni di specialistica inutili. Ben 35 casi di analisi “reflex” concesse gratis una seconda volta solo se il primo esame ne dimostra la necessità. Debutto delle note limitative alla concessione gratis di esami diagnostici, come già avviene per i farmaci. Parti cesarei nel mirino, con tanto di misure disincentivanti che le regioni dovranno varare per evitare sprechi. Ma anche l’epidurale gratuita, come lo screening neonatale, la procreazione assistita, le vaccinazioni per varicella e anti Hpv. E una lunga serie di agevolazioni per i disabili, dagli apparecchi acustici digitali e per la comunicazione, gli scooter a quattro ruote, i sollevatori per la vasca da bagno. La tabella di costi e risparmi http://www.sanita.ilsole24ore.com/pdf2010/Sanita2/_Oggetti_Correlati/Documenti/Dal-Governo/tabellaLEA.pdf?uuid=1da78966-a65f-11e4-9c7c-f81347d3ec7f

 Da “Epicentro”: www.epicentro.iss.it
Dal n. 555 del 22.1.2015.
Malattie croniche: nuovo report Oms. Oggi, la comunità mondiale ha l’opportunità di cambiare la storia delle malattie non trasmissibili: è il messaggio di Margaret Chan, direttore generale dell’Oms per la presentazione del Global status report on noncommunicable diseases 2014. Resistenze agli antibiotici. In Italia la resistenza agli antibiotici si mantiene tra le più elevate in Europa e quasi sempre al di sopra della media europea. Leggi i dettagli nella pagina dedicata. Salute e diseguaglianze. Migliora la salute degli italiani ma aumentano le diseguaglianze: un libro a cura di Giuseppe Costa (Università di Torino) fa il punto della situazione.

Dal n. 556 del 29.1.2015.
Malattie croniche. Da Regione Lombardia e Dors la traduzione di una guida a cura della Rete europea per la promozione della salute nei luoghi di lavoro. Vaccinazioni pediatriche. L’Asl CN2 Alba Bra della Regione Piemonte pubblica un documento di supporto ai genitori che desiderano conoscere meglio il tema delle vaccinazioni pediatriche. Politiche sanitarie. Qualità dell’assistenza sanitaria in Italia: quali sono le best practies e i punti deboli nel nostro Paese? Se ne parla nel rapporto Ocse pubblicato a gennaio 2015. Leggi sull’Oms. Tieniti aggiornato e consulta le fact sheets dell’Organizzazione mondiale della sanità su: sovrappeso e obesità, diabete, alcol e sana alimentazione.

Ambiente di lavoro e malattie croniche: una guida.
La gestione dei lavoratori con patologie croniche è un tema molto importante per i datori di lavoro o i manager che devono poter supportare il dipendente nello svolgimento del suo lavoro o nel ritorno dopo un periodo di assenza. Per questo motivo la Rete europea per la promozione della salute nei luoghi di lavoro (European Network for Workplace Health Promotion) ha realizzato la giuda “Promoting healthy work for workers with chronic illness: a guide to good practice” che fornisce alcuni strumenti di supporto, come l’elenco dei partecipanti al progetto, i link utili, i riferimenti bibliografici e una check list. Il testo è disponibile in italiano “Promuovere un ambiente di lavoro salutare per lavoratori con patologie croniche: una guida alle buone pratiche” grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia e Dors.
http://www.epicentro.iss.it/temi/croniche/aggiornamenti.asp

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