Block Notes n. 13, maggio 2015

Dipartimento Welfare e nuovi diritti della Cgil Lombardia

A cura di M. Oliviero, E. Naldi, G. Roversi e M. Vespa

 

In questo numero:

1.      Dalle agenzie di stampa nazionali:

Lauree e lavoro in sanità

Vaccini. Il più efficace intervento medico mai inventato

Il rapporto del Ministero sugli eventi avversi

HPV e tumore cervice uterina. Aifa: “Vaccino prima arma”

Inquinamento. Rapporto shock dell’Oms: 600mila morti l’anno in Europa

Tumori. Aiom, sei pazienti su dieci sconfiggono il cancro

Hiv. Lila: “Si applichi circolare su tutela salute nei luoghi di lavoro”

Manager Asl. Si cambia. Intervista a Lorenzin

I dati Sisac. Fimmg si conferma primo sindacato medicina generale

Screening neonatale per patologie metaboliche ereditarie

Spesa farmaceutica. Boom ticket e compartecipazioni a quota 1,5

Agenas. Focus sul Regolamento degli standard qualitativi ospedalieri

Sciopero medici. I sindacati che dicono “no” si compattano: “Rivedere la Legge Balduzzi”

Lorenzin: il Patto per la Salute va avanti

Decreto legge per riforma Iss, Agenas e Aifa”

Pillola “5 giorni dopo” in farmacia senza ricetta e senza test di gravidanza

Amianto. Le Regioni in audizione in Parlamento

Medicina convenzionata. Cecconi (Cgil): è tempo di cambiare

Legge 40. Cadono gli ultimi divieti

Tumori. VII Rapporto Favo. Aumentano gli italiani che ‘vivono’ con il cancro

Nuovi Fondo non autosufficienze

Epatite C: abbiamo i farmaci per stroncarla ma non i soldi per comprarli per tutti

Italia al 17° posto su 36 Paesi per stato di salute percepito

Cancro. Ecco tutti i nuovi farmaci in arrivo

Farmaceutica convenzionata. Nel 2014 spesa in calo del 3,1%

Parlamento Ue. “Sicurezza dei pazienti non sia messa a rischio dalle misure di austerità”Rapporto Istat. La sanità ai tempi della crisi. Il 9,5% degli italiani rinuncia alle cure Specializzazioni mediche. 6.000 posti per il 2014/2015

Settimana del Pronto soccorso. Simeu: l’influenza non ha colpa

Sanità: audizione Conferenza delle Regioni su sostenibilità SSN

Politiche sociali: ripartiti tre fondi

Rapporto Istat 2015: la “geografia della salute”

Politiche sociali: aggiornamento Fondi

La relazione trimestrale al Parlamento sugli Opg: in calo i pazienti detenuti

Gli screening oncologici in Lombardia

Coperture vaccinali e progetto Valore: come migliorare l’adesione alla vaccinazione

Piani di prevenzione

Dall’Oms nuovi indicatori per la lotta contro l’infezione da Hiv

World Health Statistic 2015

L’Italia dei parti cesarei

Le elezioni regionali dimenticano i tagli alla sanità

 

1.      Dalle agenzie di stampa nazionali

Ø      Da “Quotidiano Sanità”: www.quotidianosanita.it

Dalla Newsletter del 22 aprile 2015.

Lauree e lavoro in sanità. Gli infermieri i più richiesti, i farmacisti i più stabili, i medici i più pagati. Il rapporto Almalaurea.

A un anno dalla laurea lavora il 61% degli infermieri contro il 41% dei medici e il 53,7% dei laureati nel settore chimico/farmaceutico. Stabilità lavorativa per il 59% dei medici, per il 42% delle professioni sanitarie, mentre il 67% dei farmacisti ha un contratto a tempo indeterminato a 5 anni dalla laurea. A 5 anni la retribuzione media è di 1.678 euro per il medico, 1.369 per il farmacista e 1.406 per le professioni sanitarie. Leggi tutto

 

Dalla Newsletter del 23 aprile 2015.

Vaccini. Il più efficace intervento medico mai inventato. E i numeri lo confermano

Decima edizione della settimana europea dell’immunizzazione dell’OMS: i maggiori esperti italiani, su invito di Sanofi Pasteur MSD, fanno il punto sui falsi miti che circondano ancora le vaccinazioni e mettono in luce i tanti inestimabili vantaggi di questi interventi. Prossimo traguardo, l’eliminazione di morbillo e rosolia dal Vecchio Continente. Leggi l’articolo.

 

Dalla Newsletter del 24 aprile 2015.

In sette anni 295 casi di suicidio in ospedale. E poi cadute “fatali” ed errori chirurgici. Il rapporto del Ministero sugli eventi avversi

Pubblicato il 5° Rapporto del ministero della Salute sugli “Eventi sentinella” che raccoglie i dati delle segnalazioni provenienti dalle Regioni. Dal 2005 al 2012 segnalati 1.918 eventi avversi, di cui il 35% con morte del paziente, che si sarebbero potuti evitare. Ma secondo il ministero il dato risente di una forte “sotto-segnalazione”. Leggi l’articolo.   Vai al Rapporto.

 

Dalla Newsletter del 27 aprile 2015.

HPV e tumore cervice uterina. Aifa: “Vaccino prima arma”. In Italia 3.500 casi e 1.500 morti.

L’Agenzia italiana del farmaco commenta sul proprio sito i dati aggiornati dell’Oms sul papillomavirus umani (HPV). “L’incidenza sta crescendo specie in età precoce, ma si registrano incrementi anche dai 45 anni in su. È per questa ragione che diventa sempre più necessario parlare di vaccinazione universale, anche in età più avanzata”. Leggi l’articolo.   Il Report Oms

 

Dalla Newsletter del 28 aprile 2015.

Inquinamento. Rapporto shock dell’Oms: 600mila morti l’anno in Europa, quasi 33mila solo in Italia.

Morti che costano al nostro Paese ben 97 miliardi di dollari l’anno. Il 4,7% del Pil

Presentato oggi ad Haifa in occasione della conferenza internazionale sull'ambiente e la salute. L'Europa sta meglio di altre parti del mondo - in tutto l'Oms calcola in 7milioni i morti per inquinamento a livello globale - ma comunque nove cittadini su 10 vivono in ambienti inquinati. E la realtà è quella di una vera e propria ecatombe permanente che, anche nel vecchio continente, uccide centinaia di migliaia di persone e assorbe risorse enormi. Leggi l’articolo.

Il rapporto Oms/Ocse (in inglese).

 

Tumori. Aiom, sei pazienti su dieci sconfiggono il cancro. Lorenzin: “Facciamolo sapere”.

Cresce anche la sopravvivenza a cinque anni: l’Italia tra i primi Paesi in Europa per numero di guarigioni. Ma ogni giorno si registrano mille nuovi casi. Evitabile il 15% degli esami. Bassa l’adesione ai test di screening al Sud. Vanno creati percorsi di cura uniformi nelle Regioni e migliorato l’accesso ai farmaci. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 29 aprile 2015.

Hiv. Lila: “Si applichi circolare su tutela salute nei luoghi di lavoro”.

La Lega Italiana per la lotta contro l’Aids ha denunciato di aver ricevuto molte segnalazioni di lavoratori "terrorizzati" di restare disoccupati a causa della malattia. La circolare richiamata afferma che il test Hiv non può essere richiesto indiscriminatamente e che eventuali norme specifiche di settore debbano essere motivate da una effettiva condizione di rischio nei confronti di terzi.

Leggi l’articolo.   Vai alla Circolare.

 

Dalla Newsletter del 30 aprile 2015.

Manager Asl. Si cambia. Intervista a Lorenzin: “Una vera rivoluzione. Vincono professionalità e merito. Chi non raggiungerà obiettivi di salute, a casa. E lo decideremo noi. Non la Regione”.

Il ministro della Salute è raggiante. Con il sì del Senato alla riforma delle PA passano anche i nuovi criteri per la scelta dei manager di Asl e ospedali. I DG avranno un loro albo nazionale e le Regioni dovranno sceglierli esclusivamente da lì. Ma non basta: “Se non raggiungeranno e non rispetteranno i target di qualità decadranno automaticamente e lo deciderà la commissione nazionale, non la Regione”. Leggi l’intervista.

 

I dati Sisac. Fimmg si conferma primo sindacato medicina generale con il 63%. Sumai e Fimp con il 77% i più rappresentativi per specialistica e pediatria.

Pubblicate dalla Sisac le ultime rilevazioni delle deleghe sindacali (al 1 gennaio 2014). Il comparto in generale ha visto una lieve flessione (-0,2%) rispetto al 2013 ma in ogni caso Fimmg, Sumai e Fimp si confermano di gran lunga i sindacati ai vertici dei rispettivi comparti. Leggi tutto.

Le rilevazioni.

 

Dalla Newsletter del 4 maggio 2015.

Screening neonatale per patologie metaboliche ereditarie. L’accordo in Stato-Regioni. Lorenzin: “Eviteremo danni per ritardi nella diagnosi”.

Entro 48 ore dalla nascita, grazie a un esame non invasivo, sarà infatti possibile identificare un ampio gruppo di malattie prima che queste si manifestino clinicamente, evitando danni invalidanti al neonato e, in alcuni casi, la sua morte. Per l’esecuzione degli screening sono stanziati dieci milioni di euro all'anno. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 5 maggio 2015.

Spesa farmaceutica. Ospedaliera sfora del 21%. Boom ticket e compartecipazioni a quota 1,5 mld. Ok la territoriale.

Per la territoriale il livello nazionale si attesta nel 2014 all’11,18%(tetto 11,35%). Continua lo sforamento dell’ospedaliera: siamo al 4,5% (tetto 3,5%). Solo la Val d’Aosta sotto il tetto dei farmaci ospedalieri. Mentre sono nove le Regioni che sforano la territoriale. Cresce del 4,5% il carico sui cittadini tra ticket e compartecipazione su prezzo di riferimento. Leggi l’articolo.

Il report Aifa.

 

Dalla Newsletter del 6 maggio 2015.

Agenas. Focus sul Regolamento degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi ospedalieri.

Dopo l’approfondimento sul Patto per la salute e l’analisi della revisione della spesa si conclude la “trilogia” che la rivista Monitor ha dedicato alla riorganizzazione del sistema sanitario. Nel suo editoriale Francesco Bevere, direttore generale di Agenas, sottolinea come il Regolamento rappresenti il secondo tassello, dopo il Patto, per la riorganizzazione dell’intero sistema.

Leggi l’articolo.   Vai all'ultimo numero di Monitor.

 

Dalla Newsletter del 7 maggio 2015.

Sciopero medici. I sindacati che dicono “no” si compattano: “Rivedere la Legge Balduzzi”.

Cisl Medici, Cgil Fp Medici, Intesa sindacale, Simet, Smi, Snami, Sumai Medicina Generale, Uil Fpl si sono riuniti oggi e hanno annunciato che ritengono “inopportuno” lo sciopero della Fimmg e che “metteranno in atto tutti i mezzi per informare e  sensibilizzare i cittadini e la politica per rivedere  la legge Balduzzi, nell’ottica di  garantire investimenti ‘reali’ sul territorio, riconoscendo la professionalità di tutti i medici”. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter dell’8 maggio 2015.

Esclusiva. Intervista a Lorenzin: “Il Patto per la Salute va avanti e dal 2016 il fondo sanitario tornerà a crescere. Nessun aumento dei ticket. Decreto legge per riforma Iss, Agenas e Aifa”. Comma 566 la parola d’ordine è “concertazione”.

Beatrice Lorenzin a tutto campo in questa intervista esclusiva all’indomani dell’ennesima fumata nera per l’intesa Stato Regioni sui tagli, “risparmi” tiene a precisare decisa il ministro, al fondo sanitario. Nessun passo indietro sul Patto che va considerato solo in stand by per la sua parte di rilancio e investimento nella sanità. Sul comma 566 la via è quella della “concertazione” con tutte le professioni, perché non si può agire unilateralmente. Anche se una legge sull’Atto medico non serve. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter dell’11 maggio 2015.

Pillola “5 giorni dopo”. Da sabato scorso in farmacia senza ricetta e senza test di gravidanza.

Nel provvedimento si prevede l’erogazione del farmaco anticoncezionale d’emergenza ellaOne senza prescrizione medica per le donne in età maggiore di 18 anni e l’abolizione dell’obbligo del test di gravidanza prima di assumere il farmaco per tutte le donne (maggiorenni e minorenni).

Leggi l’articolo.   La determina Aifa in Gazzetta Ufficiale.

 

Dalla Newsletter del 12 maggio 2015.

Amianto. Le Regioni in audizione in Parlamento: “In Italia quasi 20mila soggetti affetti da mesotelioma. Oltre 15mila lavoratori a rischio sorvegliati”

I tecnici regionali ascoltati dalla Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali del Senato, sottolineando la necessità di un protocollo di assistenza sanitaria nazionale. Dal V rapporto del Registro Nazionale Mesoteliomi emerge che, i soggetti colpiti, hanno un'età media di 69,5 anni con 46 anni di latenza media.

Leggi l’articolo.   Il documento delle Regioni.

 

Dalla Newsletter del 13 maggio 2015.

Medicina convenzionata. Cecconi (Cgil): “Nell’interesse dei cittadini è tempo di cambiare. Basta resistenze corporative”.

Per il dirigente sindacale “non sono più ammesse resistenze corporative”. E poi specifica come “i medici di famiglia, che peraltro nessuno vuole abolire, oltre che nei loro ambulatori devono lavorare non più isolati ma in forma aggregata nelle Unità di Cure Primarie: in strutture pubbliche diffuse nel territorio come le Case delle Salute e a domicilio”. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 14 maggio 2015.

Legge 40. Cadono gli ultimi divieti. La Corte Costituzionale dice sì alla diagnosi pre impianto per le coppie fertili con patologie genetiche.

Questo il verdetto della Consulta sull’attesissima sentenza che doveva decidere su uno degli ultimi divieti della legge sulla procreazione medicalmente assistita, di fatto ormai quasi del tutto "riscritta" dalla magistratura. Lo riferisce l’Ansa anticipando l’esito dell’esame dei giudici della Consulta. De Biasi e Lenzi (PD): “Un’ottima notizia”. Gallo (Ass. Coscioni): "Era l'unica decisione che la Corte poteva prendere". Leggi l’articolo.

 

Tumori. VII Rapporto Favo. Aumentano gli italiani che ‘vivono’ con il cancro: +17% in cinque anni. E la riabilitazione oncologica diventa prioritaria e va inserita nei Lea. Nuovi farmaci: ancora 1.070 giorni di attesa per averli.

Cinque anni fa le persone con esperienza di cancro erano 2 milioni e mezzo, oggi sono più di 3 e un malato su quattro è completamente guarito. Ma le Associazioni dei pazienti chiedono a gran voce l’inserimento nei Lea della riabilitazione oncologica. E poi evidenziano i problemi del Paese: “Molte strutture ancora lontane da standard di appropriatezza e ancora troppe differenze di trattamento tra le Regioni”. Leggi l’articolo.   Vai al Rapporto

 

Dalla Newsletter del 15 maggio 2015.

Fondo non autosufficienze. Lorenzin firma decreto per riparto 400 milioni alle Regioni

Firmato oggi dal Ministro della Salute il decreto di riparto delle risorse stanziate dalla legge di stabilità 2015 per l’assistenza alle persone non autosufficienti pari a 400 milioni di euro, con un incremento, rispetto all’anno precedente, di 50 milioni di euro.

Leggi tutto.   Vai al testo del decreto.

 

Dalla Newsletter del 16 maggio 2015.

Epatite C. Il grande dilemma: abbiamo i farmaci per stroncarla ma non i soldi per comprarli per tutti. Unica possibilità: prezzo e gare europei.

Il pm di Torino Raffaele Guariniello ha aperto un fascicolo contro ignoti per omissione di cura e lesioni per la mancata sommistrazione di uno dei nuovi farmaci anti epatite C. Ma stavolta la magistratura potrà fare ben poco per risolvere il problema. L’unica possibilità è che l’Europa batta un colpo attrezzandosi per far fronte a costi sanitari che saranno inevitabilmente destinati a crescere. E non solo per l'epatite. Leggi tutto.

 

Dalla Newsletter del 17 maggio 2015.

Ocse. Italia al 17° posto su 36 Paesi per stato di salute percepito. Speranza di vita a 82 anni, il 66% si dichiara in buone condizioni.

È quanto emerge dall'indicatore di benessere Better life Index che ha coinvolto più di 3600 persone in tutto il mondo. Il 74% circa degli adulti con un reddito disponibile compreso nel 20% più elevato, indica che la propria salute è “buona” o “molto buona”, rispetto a circa il 63% dei soggetti il cui reddito disponibile è inserito nel 20% più basso. Leggi l’articolo.

 

Dalla Newsletter del 18 maggio 2015.

Cancro. Ecco tutti i nuovi farmaci in arrivo. Sono moltissimi, in diversi campi. Ma i sistemi sanitari tremano per impatto economico.

I mercati si preparano ad assorbire l’impatto di una nuova valanga di terapie inedite nei meccanismi d’azione e nelle possibili associazioni. La pipeline oncologica si è già arricchita di 45 farmaci tra il 2010 e il 2014, per 53 indicazioni. Ma a parte Usa, Germania e Gran Bretagna dove quasi tutte le novità sono disponibili, in molti paesi, Italia compresa, l'innovazione resta spesso un miraggio per i pazienti. Leggi tutto.   Vai al Report Ims (in inglese).

 

Farmaceutica convenzionata. Nel 2014 spesa in calo del 3,1%. Per ogni cittadino in media 18,4 confezioni.

La spesa pro capite in farmacia (tra medicinali e non) a livello nazionale supera di poco i 400 Euro. Per quanto riguarda i consumi i cardiovascolari si confermano al top per la spesa mentre i farmaci contro la gastrite i più prescritti. Ogni cittadini ha ritirato in media in farmacia 18,4 confezioni di medicinali a carico del Ssn. Leggi l’articolo.   Vai al Rapporto di Federfarma.

 

Dalla Newsletter del 19 maggio 2015.

Parlamento Ue. “Sicurezza dei pazienti non sia messa a rischio dalle misure di austerità”. Ogni anno in Europa 37.000 eventi avversi mortali

In una risoluzione approvata oggi i deputati suggeriscono come migliorare l'assistenza sanitaria e in particolare come far fronte alla crescente resistenza agli antibiotici dell'uomo e degli animali. Secondo le stime, tra l'8 e il 12% dei pazienti ricoverati negli ospedali comunitari è vittima di eventi avversi, come le infezioni sanitarie correlate. E quasi la metà sarebbe evitabile.

Leggi l’articolo.   Vai alla Risoluzione.

 

Dalla Newsletter del 20 maggio 2015.

Rapporto Istat. La sanità ai tempi della crisi. Il 9,5% degli italiani rinuncia alle cure per motivi economici o liste d’attesa troppo lunghe. Ma il 71,5% giudica eccellenti le prestazioni ricevute.

A confronto, spesa, risposta ai bisogni, dotazione del personale e soddisfazione dei pazienti. Emerge un Paese sostanzialmente diviso tra una sanità del Nord che funziona e una del Sud (Lazio compreso) in difficoltà. Situazione più grave nelle regioni in Piano di rientro. Le regioni meridionali le più "sottofinanziate". Leggi l’articolo. Vai al Rapporto Istat 2015.

 

Dalla Newsletter del 21 maggio 2015.

Specializzazioni mediche. Cosa prevede il decreto: 6.000 posti per il 2014/2015. Ma il fabbisogno è di 8.073 medici specialisti.

Nel dettaglio saranno 5.000 i contratti di formazione specialistica a carico dello Stato, a cui si aggiungono ulteriori 1.000 posti attivabili in caso di effettiva disponibilità di coperture finanziarie contenute nella legge per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2015. Ulteriori posti potranno essere coperti dalle Regioni. Leggi l’articolo.   Vai al testo del decreto.

 

Dalla Newsletter del 22 maggio 2015.

Settimana del Pronto soccorso. Simeu: “L'influenza non ha colpa. Il vero problema è la carenza di assistenza sul territorio”.

In occasione della Settimana del Pronto soccorso gli esperti della Società di medicina di emergenza urgenza sfatano il mito dell’influenza causa di tutti i mali e ribadiscono le priorità. “Servono più servizi post acuzie, assistenza domiciliare e medicina d’iniziativa”. E poi sul personale: “Occorre pianificazione e valorizzazione”. Leggi l’articolo.   Dossier sulla crisi dei Pronto Soccorso.

 

Ø      Dalla “Conferenza delle Regioni”: www.regioni.it/newsletter

Da Regioni.it n. 2709 del 23 aprile 2015

Sanità: audizione Conferenza delle Regioni su sostenibilità SSN.

Nel corso dell’audizione che si è tenuta il 23 aprile presso la Commissione igiene e sanità del Senato, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla sostenibilità del SSN con particolare riferimento alla garanzia di principi di universalità, solidarietà ed equità, i rappresentati delle Regioni e delle Province autonome hanno affrontato molti temi, tornando anche su argomenti che erano già stati posti nel corso della precedente audizione del 25 marzo. Nel corso dell’audizione è stata illustrata una nota tecnica. Vai alla nota delle Regioni.

 

Da Regioni.it n. 2719 dell’8 maggio 2015

Politiche sociali: ripartiti tre fondi. Via libera a Piano asili nido, piano contro la violenza sessuale e fondo politiche giovanili.

Nell’ultima riunione della Conferenza Unificata le Regioni hanno espresso l’intesa sulla ripartizione di alcuni fondi relativi ad aspetti importanti delle politiche sociali. In particolare è stato dato il via libera al Piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio–educativi per la prima infanzia (Piano Asili Nido), al Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere e infine alla ripartizione del fondo nazionale per le politiche giovanili. Leggi l’articolo.

 

Da Regioni.it n. 2727 del 20 maggio 2015

Rapporto Istat 2015: la “geografia della salute”.

Nel Rapporto Istat 2015 un capitolo è dedicato alla sanità, dove tra l’altro sono evidenziate anche le opinioni dei cittadini sulle prestazioni erogate confrontando il livello di gradimento attraverso una “geografia della salute”. Vai all’articolo.   Link al capitolo V.

 

Da Regioni.it n. 2728 del 21 maggio 2015

Politiche sociali: aggiornamento Fondi dopo risorse da Unificata 7 maggio.

Dossier curato dalla Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (Settore salute e politiche sociali)

Il Settore “salute e politiche sociali” della Segreteria della Conferenza delle Regioni ha effettuato un aggiornamento sulle risorse disponibili per le politiche sociali, dopo che nel corso della Conferenza Unificata del 7 maggio sono stati ripartiti ulteriori fondi destinati al Piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio–educativi per la prima infanzia (Piano Asili Nido: 100.000.000 euro), al Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere (13.000.000 euro), e alla ripartizione del fondo nazionale per le politiche giovanili (3.924.690 euro). Sono state quindi aggiornate le tabelle che riguardano: 1) Fondo nazionale politiche sociali; 2) Fondo per le non autosufficienze; 3) Fondo nazione delle politiche per la famiglia; 4) Fondo nazionale per le politiche giovanili; 5) Fondo pari opportunità; 6) Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati; 7) Fondi politiche sociali; 8) Altri fondi per le politiche sociali.

link: Risorse per politiche sociali aggiornate al 20/05/2015

 

Ø      Da “Sanità 24” dalla Redazione de”Il Sole 24 ore Sanità”

Dalla Newsletter del 25 aprile 2015

La relazione trimestrale al Parlamento sugli Opg: in calo i pazienti detenuti.

Il Governo ha presentato la «Seconda relazione trimestrale al parlamento sul programma di superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari, ai sensi della Legge 30 maggio 2014 n. 81». Si tratta di un dossier sullo stato dell’arte e i passi mancanti verso l’obiettivo della chiusura degli Opg prevista entro il 31 marzo 2015. Il processo, avviato ma non ancora concluso, prevede le dimissioni dei soggetti dichiarati dimissibili e prenderli in carico da parte dei Dipartimenti di salute mentale (Dsm) delle regioni, nonché accogliere e assistere i soggetti non dimissibili in strutture residenziali (Rems), conformi a criteri definiti con Dm 1° ottobre 2012. Alcune regioni sono in grado di accogliere i non dimissibili nelle nuove strutture mentre altre ricorreranno a strutture provvisorie. Al 30 novembre 2014 sono 761 i pazienti detenuti in calo rispetto agli 880 registrati al 31 gennaio 2014. Link alla relazione sugli Opg firmata dal Governo

 

Ø     Da “Epicentro”: www.epicentro.iss.it

Dal n. 568 del 23.4.2015.

Gli screening oncologici in Lombardia. Report 2013 su survey 2014. Marzo 2015.

In Lombardia, nel 2013, 1.128.669 di residenti di età compresa tra i 50 e i 69 anni hanno ricevuto la lettera di invito per lo screening colorettale, con un tasso di adesione del 53%. Analogamente al programma per lo screening mammografico, attivo per le donne tra i 50 e i 69 anni, sono state invitate 558.238 residenti, con un tasso di adesione del 68%. Infine, per la prevenzione del carcinoma alla cervice uterina, la Regione è presente sia con la vaccinazione (offerta attiva per le 12enni) sia con lo screening. In merito alla copertura vaccinale si registra che, per la coorte 2000, è stata pari al 75% (2 dosi di vaccino). In merito alla prevenzione secondaria in 4 Asl è stato utilizzato il pap test e in una il test Hpv Dna mentre, nelle altre 9 Asl, sono presenti programmi di prevenzione della popolazione fragile. Scarica il documento completo.

 

Dal n. 569 del 30.4.2015.

Coperture vaccinali e progetto Valore: come migliorare l’adesione alla vaccinazione.

In Italia, dal 2007, è prevista la vaccinazione anti Hpv per tutte le undicenni e nel 2014 è stata raggiunta una copertura nazionale del 71%. Tuttavia, i dati locali mostrano da sempre profonde differenze lungo la penisola, con valori che oscillano tra il 27 e l’86%. Per questo motivo, il gruppo di lavoro dell’Iss all’interno del progetto Valore (VAlutazione LOcale e REgionale delle campagne di vaccinazione contro l’Hpv) ha condotto uno studio finalizzato a descrivere le strategie adottate nelle Asl italiane per offrire e promuovere la vaccinazione contro l’Hpv e identificare quali azioni potrebbero migliorare l’adesione alla vaccinazione. I risultati, illustrati nell’articolo “Actions improving Hpv vaccination uptake. Results from a national survey in Italy” (Vaccine, Volume 33, Issue 21, 15 May 2015, Pages 2425-2431), sottolineano la necessità di promuovere la vaccinazione attraverso azioni che agiscano in sinergia. In particolare, risulta importante investire nella formazione dei diversi servizi e professionisti sanitari coinvolti nella promozione della vaccinazione contro l’Hpv e favorire la loro collaborazione per un obiettivo comune.

 

Dal n. 570 del 7.5.2015.

Morbillo e rosolia. Grazie a 15 anni di sforzi e impegno da parte delle autorità locali sulla vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia, la rosolia è stata dichiarata eliminata nella Regione delle Americhe, prima Regione Oms a raggiungere questo obiettivo. Leggi anche i nuovi materiali comunicativi su morbillo e rosolia dell’Oms Europa. Prevenzione dell’obesità nella scuola. Dal Comitato tecnico di OKkio alla Salute e i ricercatori dell’Iss uno studio sugli interventi di prevenzione per sovrappeso e obesità infantile nelle scuole: leggi il rapporto.

 

Piani di prevenzione. Sul sito Dors una tavola sinottica con un commento integrato confronta il Piano nazionale della prevenzione 2014-2018 e Health 2020.

Sul sito Dors una tavola sinottica con un commento integrato mira a superare la dualità esistente spesso tra prevenzione e promozione della salute. Uno strumento utile per gli operatori sanitari impegnati nella scrittura dei Piani di prevenzione locali e, più in generale, per chi si occupa di queste strategie. Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata sul sito Dors. Leggi tutto.

 

Dal n. 571 del 14.5.2015.

Dall’Oms nuovi indicatori per la lotta contro l’infezione da Hiv.

L’organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha pubblicato “Consolidated strategic information guidelines for Hiv in the health sector”, le nuove linee guida sugli indicatori da utilizzare per la valutazione della qualità dei servizi e dei trattamenti contro l’Hiv, offerti a livello nazionale e locale. I 10 indicatori comprendono: numero di persone con Hiv, finanziamenti nazionali, copertura dei servizi di prevenzione, numero di persone diagnosticate, copertura assistenziale, copertura terapeutica, durata dei trattamenti, soppressione virale, numero di decessi causati dall’Hiv e numero di nuove infezioni. Attraverso queste 10 aree chiave, gli esperti del settore possono tracciare una valutazione complessiva sulla patologia e l’impatto raggiunto in relazione agli investimenti di ciascun Paese. Per maggiori informazioni visita il sito Oms. Leggi tutto.

 

Dal n. 572 del 21.4.2015.

World Health Statistic 2015.

Il 2015 è l’ultimo anno per raggiungere gli obiettivi di sviluppo del millennio (millennium development goals), un patto sottoscritto nel settembre 2000 dai capi di Stato e di Governo membri dell’Onu, per sconfiggere la povertà. Proprio per questo, l’edizione 2015 del World Health Statistics, pubblicato a maggio dall’Organizzazione mondiale della sanità, presenta sia i dati sugli indicatori di salute dei 194 Paesi membri, sia una valutazione sui progressi fatti verso il conseguimento dei goals. Dai dati emerge una situazione variegata: a livello globale per la fine dell’anno si dovrebbero raggiungere i target relativi all’epidemia di Hiv, di malaria e tubercolosi e si dovrebbe arrivare a un sempre più diffuso accesso all’acqua potabile. Tra i fatti chiave evidenziati dal rapporto anche l’aumento dell’aspettativa di vita alla nascita per entrambi i sessi (che risulta allungata di 6 anni dal 1990). Inoltre, il documento sottolinea come ancora due terzi dei decessi a livello mondiale sono dovuti a malattie croniche, che un terzo degli uomini adulti fuma prodotti del tabacco e che in alcuni governi la spesa sanitaria è solo il 5% della spesa pubblica. Per maggiori informazioni sui risultati del rapporto, consulta il documento completo World Health Statistics 2015. Leggi tutto.

 

Ø     Da “La voce.info”

Dalla Newsletter del 12.5.2015

L’Italia dei parti cesarei. Di Annalisa Scognamiglio

In Italia quasi quattro parti su dieci sono effettuati con un taglio cesareo. I numeri variano molto da provincia a provincia, ma al Sud si concentrano le percentuali più alte. Le possibili cause del costante aumento e le misure per limitare la pratica ai soli casi di effettiva necessità clinica.

Leggi l’articolo.

 

Dalla Newsletter del 26.5.2015

Le elezioni regionali dimenticano i tagli alla sanità. di Gilberto Turati

Domenica prossima si vota in sette regioni. Ma poco si sa di come i candidati governatori intendano realizzare i risparmi di spesa sanitaria previsti dalla Legge di stabilità. Eppure, la sanità resta l’attività principale delle regioni. Le scelte del governo, i tagli e il poco tempo per attuarli.

Leggi l’articolo.

 

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