GIORNO MEMORIA: PARTITO DA MILANO TRENO PER AUSCHWITZ ORGANIZZATO DA SINDACATI E SCUOLE. PRESENTE DELEGAZIONE FRANCESE


(ANSA) - MILANO, 23 GEN - E' partito poco dopo le 15, dallo storico binario 21 della stazione Centrale di Milano, il treno della memoria per Auschwitz, organizzato da Cgil e Cisl della Lombardia insieme alla Provincia di Milano, l'Anpi e l'Aned della Lombardia. All'iniziativa hanno dato la loro adesione e il contributo anche la Regione Lombardia, diverse province, comuni,
oltre a Lega delle cooperative e Confcommercio regionali.
Sul treno sono presenti 650 tra lavoratori, pensionati e studenti (385) provenienti da diverse scuole della regione, che giungeranno domani mattina a Cracovia per visitare lunedi' 25 i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, per assistere
alla cerimonia davanti al monumento internazionale nel pomeriggio.
Per la prima volta quest'anno sono presenti 54 cittadini di nazionalita' francese, accompagnati dai sindacati Cgt, Cef-Cgc,
Cfdt ed Fsu di cui 42 sono studenti, una partecipazione resa possibile dal rapporto di cooperazione tra i sindacati lombardi
e quelli della regione transalpina Rodano-Alpi, che ha anche contribuito alla partecipazione della delegazione.

Un rappresentante della delegazione francese, insieme a uno studente e a un rappresentante dei sindacati lombardi Cgil e Cisl, prendera' la parola nel corso della cerimonia ufficiale di commemorazione delle vittime dell'Olocausto.
Dal binario 21 della stazione Centrale, quello pero' posto sul piano strada nell'area un tempo dedicata ai servizi postali, parti' il 6 dicembre 1943 un convoglio con 250 ebrei destinati ai campi di sterminio nazisti. Molti altri treni seguirono fino al maggio 1944 e oggi la stazione Centrale di Milano e' considerato come uno dei simboli della Shoah. Il treno partito oggi fara' rientro mercoledi' 27 gennaio, quando partira' un nuovo convoglio organizzato dalla Provincia di Milano. Per i partecipanti ai due convogli si terra' una celebrazione comune.
Secondo il segretario generale della Cgil della Lombardia, Nino Baseotto, giunto al binario 21 per salutare i partecipanti
all'iniziativa, ''per un'organizzazione sindacale il treno della memoria ha un duplice senso, perche' la Shoah e' un pezzo della
nostra storia ed e' di straordinaria attualita' conservare la memoria e trasmetterla alle generazioni di oggi per combattere
qualsiasi forma di razzismo, xenofobia e intolleranza verso gli altri''. L'occasione, poi, secondo il sindacalista, e' importante per ''creare un collegamento tra le giovani generazioni, i lavoratori e i pensionati, per saldare un legame e consolidare interessi intergenerazionali''. (ANSA).
 

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