Leggo, 27 gennaio 2010

TRENO DA AUSCHWITZ A -20°
"ORA CAUSA A TRENITALIA"
 

Con una temperatura esterna di venti gradi sotto le zero il Treno della Memoria, organizzato da Cgil e Cisl Lombardia, partito alle 18 di oggi da Cracovia per rientrare in Italia con a bordo 650 tra studenti, lavoratori e pensionati sta viaggiando con 5 carrozze fredde su 11. Nonostante i disagi dell'andata, quando le carrozze guaste erano tre, il convoglio messo a disposizione dei sindacati da Trenitalia, è stato agganciato al locomotore soltanto mezz'ora prima della partenza. All'inizio il guasto ha interessato solo due carrozze, ma dopo un'ora le vetture fredde erano già tre, quindi gli occupanti sono stati trasferiti nella vettura ristorante che però si è guastata dopo pochi minuti. Sorpassato dopo le 21 il confine tra Polonia e Repubblica Ceca, le carrozze guaste sono 5 e le persone sono ammassate negli scompartimenti rimasti caldi, ma il timore è che il guasto possa svilupparsi ulteriormente. Del grave disagio sono stati informati i segretari regionali di Cisl e Cgil Lombardia, Gigi Petteni e Nino Baseotto i quali stanno provvedendo ad avanzare una formale protesta nei confronti di Trenitalia. Prosegue la situazione critica sul Treno delle Memoria che sta tornando da Auschwitz alla stazione Centrale di Milano. Al momento sono ancora cinque le carrozze senza riscaldamento con una temperatura esterna che è stimata in 20 gradi sotto zero. Le persone sono raccolte nei cinque vagoni con il riscaldamento funzionante e, secondo quanto ha comunicato Trenitalia, quando il treno arriverà in mattinata a Tarvisio sarà possibile sostituire il convoglio per concludere il viaggio al caldo.