Miaeconomia.it, 25 settembre 2009
La Cig non risparmia nessuno
La paura e' confermata: al rientro dalle vacanze parecchie aziende avrebbero rallentato ancora i loro ritmi, parcheggiando migliaia di lavoratori. La Cgil Lombardia adesso prende in mano i numeri e trova uno scenario ancora peggiore del previsto in quella che dovrebbe essere la regione traino dell'economia italiana.
Gia', perché tra gennaio e agosto di quest'anno la crescita della cassa ordinaria tra gli impiegati e' stata del 1.239% rispetto allo stesso periodo del 2008, contro un aumento del 688% registrato tra gli operai.
Mettendo a nudo una crisi che sta colpendo tutti, anche i famosi colletti bianchi che spesso vengono citati come piu' resistenti alla crisi perche' piu' qualificati.
"La crisi dopo aver colpito il settore della produzione diretta - spiega infatti la Cgil lombarda - ora sta attaccando gli altri lavoratori". Del resto anche i dati aggregati fanno impressione.
La cassa integrazione e' infatti cresciuta in regione del 465% nei primi otto mesi dell'anno (considerando la ordinaria e la straordinaria) rispetto a un anno prima.
Quanto meno la Cgil conferma il calo della cassa integrazione in Lombardia su base mensile, con un -42% tra luglio e agosto. "ma l'ottimismo di Brunetta e Tremonti sono strumentali. In agosto - incalza la Cgil - basta che una grande azienda tenga aperto o chiuso e cambia tutto: il dato vero è quello di raffronto con l'anno precedente e in agosto questo dato segna un aumento del 997%".