Bergamo Film Meeting
in collaborazione con la Biblioteca “Di Vittorio” Cgil Bergamo

invitano alla proiezione di

INDESIDERABILI
di Chiara Cremaschi

Bergamo, 8 marzo 2010

Auditorium di Piazza della Libertà, ore 18.15

Sarà presente la regista
Sono state invitate Baldina Di Vittorio e Lina Fibbi, tra le protagoniste del film

…Ecrire, c’est résister”, scrivere è resistere. Ognuna di quelle donne l’ha fatto, ognuna con i suoi mezzi: cucendo, disegnando, scrivendo ognuna di loro ha lasciato un segno di sé in quel momento e ha creato un legame con le altre e con il mondo. E si è sentita viva.

Indesiderabili

Regia/Director:
Chiara Cremaschi
SceneggiaturaScreenplay:
Chiara Cremaschi e Paola Rota
da un’idea di Bernardo Milano
Fotografia/Director of photography:
Andrea Zambelli
Musiche/Musica:
Carlo Cremaschi, Simone Trevisan
Montaggio/Editor:
Ilaria Fra ioli
Animazioni/Animated cartoon:
Giovanna Lo Palco
Testimonianze/Oral testimony:
Baldina Di Vittorio, Giulietta Lina Fibbi, Lenka Reinerova, Pauline Talens-Perì, Charlotte Janka
Voci narranti/Speakers:
Camilla Filippi, Valentina Gaia, Angelique Cavallari, Barbara Totzauer, Micaela Zimmermann
Produzione/Production:
Ines Vasiljevic e Emanuele Nespeca per La Fabbrichetta
Sostegno/Support:
Associazione Casa Di Vittorio,
Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo e alle Attività Culturali
Comune di Cerignola,
CGIL nazionale in collaborazione con l’Associazione Casa di Vittorio

Sinossi

Rieucros è un piccolo paese del Sud della Francia, nella regione della Lozere. In applicazione del decreto di legge del 12/11/1938 riguardante gli stranieri, diventa la sede del primo campo di internamento in Francia. Immediatamente vi vengono portati uomini classificati come “Indesirables”: sono esuli politici stranieri ed ebrei tedeschi anti-nazisti. Alla fine della guerra di Spagna arrivano anche i "Brigadistes", i rifugiati repubblicani. Nell’ottobre 1939, Rieucros diventa un campo femminile. Gli uomini vengono mandati al campo di Vernet, il più repressivo dei campi francesi. Il primo giro di arresti fa arrivare a Rieucros una maggioranza di emigrate tedesche, arrestate a Parigi dopo la dichiarazione di guerra, per la maggior parte appartenenti al Partito Comunista.
Nell’inverno 1939-40 sono internate donne di 25 nazionalità, tutte considerate “Suspectes”, cioè “responsabili della crisi economica, sociale e politica attraversata dalla Francia”.
Al campo le donne patiscono fame, freddo e vivono in condizioni igieniche deplorevoli.

segue >1|2|3
Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies