Mercoledì 22 Dicembre
via Fabio Filzi, 22 – Regione Lombardia
Mattina Ore 10-13, Pomeriggio Ore 14,30-17

Presidio a difesa dell’acqua in occasione della messa in votazione del Pdl 57 sui servizi idrici

Cosa chiediamo al Consiglio Regionale

1. Il rinvio della approvazione del Pdl 57, stante l’inserimento nel Decreto Governativo “Mille proroghe” del rinvio della scadenza
della soppressione degli Ambiti Territoriali. In funzione di questa proroga non sussistono i presupposti di urgenza alla base
del provvedimento del Consiglio Regionale.

2. L’avvio di una riflessione politica sulle modalità di organizzazione del servizio idrico integrato impostata sui bacini
idrogeologici e sui bilanci idrici e non sulla dimensione amministrativa provinciale.

3. La classificazione del servizio idrico come servizio pubblico locale di interesse generale, da organizzare su base regionale,
prevedendone la gestione diretta a mezzo di Consorzi obbligatori tra Comuni.

Quali modifiche minimali al Pdl 57 sollecitiamo:

1. Il mantenimento dell’ autonomia decisionale dei Comuni in merito alla gestione e le modalità di affidamento del servizio
idrico. Non esiste nessun obbligo legislativo a conferire la competenza alla Provincia. E’ possibile salvaguardare
l’autonomia dei Comuni attraverso la costituzione di Aziende Speciali Consortili a livello di Ambito territoriale (art. 48, Pdl 57)

2. Il riferimento alla disciplina nazionale ed alle modalità previste dalla giurisprudenza comunitaria per le forme di organizzazione e gestione del servizio idrico a livello di Ambito territoriale(art.49 Pdl 57)

3. La salvaguardia fino al 31.12.2011 delle gestioni in essere il Lombardia, realizzate mediante concessione a società a capitale totalmente pubblico (art.49 Pdl 57)