1° Maggio Festa dei Lavoratori
"Lavoro, Legalità e Solidarietà"
Manifestazione nazionale a Rosarn"Lavoro, Legalità e Solidarietà" - "Il colore delle parole" Concerto a Piazza San Giovanni, Roma
Manifestazione a Bergamo di CGIL CISL UIL Lombardia - (Volantino)
LE PROPOSTE E LE RICHIESTE DEI SINDACATI ALLA REGIONE E ALLE ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI.
UNA GIORNATA DI MOBILITAZIONE PER SCONFIGGERE LA CRISI![](http://old.cgil.lombardia.it//Portals/0/cgil/iniziative/1maggio2010.gif)
CGIL CISL UIL della Lombardia PROPONGONO ai lavoratori di sostenere con la mobilitazione del PRIMO MAGGIO
tre linee di rivendicazione territoriale:
• garanzia di sostegno al reddito dei lavoratori, estensione degli ammortizzatori e aiuto alle imprese “virtuose” nel corso di questa crisi non certamente ancora risolta.
• piani pubblici regionali di incentivazione e investimenti con positive ricadute occupazionali, per orientare da subito la ripresa.
• definizione tra le parti sociali delle azioni dei diversi soggetti pubblici ed economici mirate ad un rilancio del processo di sviluppo caratterizzato da efficacia e sostenibilità.
- COMBATTERE DISOCCUPAZIONE E POVERTA’ CREANDO 100.000 NUOVI POSTI LAVORO
- SOSTEGNO ALLE IMPRESE
- CASE E INFRASTRUTTURE
CGIL CISL UIL della Lombardia CHIEDONO
1. il rafforzamento delle tutele e la loro estensione alle categorie di lavoratori ancora esclusi dagli ammortizzatori;
2. un impegno di Confindustria e delle Controparti datoriali all’utilizzo di strumenti (a partire dai contratti di solidarietà) che scongiurino i licenziamenti collettivi al termine del periodo di ammortizzatori disponibili;
3. misure di incentivazione alle imprese strettamente connesse al mantenimento e anzi all’aumento dell’occupazione con particolare attenzione a:
• progetti dal contenuto “verde” (risparmio energetico, fonti alternative)
• innovazione di prodotto
• aziende che attuano la contrattazione di secondo livello;
4. la destinazione di risorse regionali consistenti ad un “piano casa” finalizzato al recupero e al risanamento del patrimonio di edilizia pubblica nonché alla rapida realizzazione di abitazioni da offrire a canone moderato;
5. un piano di rilancio dei servizi collettivi e dei servizi alla persona che corrispondano a standard europei di qualità della vita per i cittadini e creino nuovo lavoro:
a. trasporto pubblico locale, asili nido e scuole per l’infanzia, sistema di assistenza alle persone non autosufficienti che metta in equilibrio le Residenze e la domiciliarità;
b. investimenti nell’ambito delle infrastrutture, materiali e immateriali: strade, ferrovie e metrotramvie, sistema aeroportuale lombardo, intermodalità, banda larga;
c. investimenti e sinergie con i luoghi di ricerca, con le Università, con le eccellenze lombarde