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Aperto l'XI Congresso della CGIL Lombardia / Baseotto: crescita e occupazione, per l'Italia e l'Europa
26 mar. – Guarda subito all’Europa Nino Baseotto, nella sua relazione all’XI Congresso Cgil Lombardia. Il segretario generale uscente ricorda il lavoro condiviso con i sindacati europei, ed esprime preoccupazione per quanto sta accadendo in Ucraina. ...
Aperto l'XI Congresso della CGIL Lombardia / Baseotto: crescita e occupazione, per l'Italia e l'Europa
26 mar. – Guarda subito all’Europa Nino Baseotto, nella sua relazione all’XI Congresso Cgil Lombardia. Il segretario generale uscente ricorda il lavoro condiviso con i sindacati europei, ed esprime preoccupazione per quanto sta accadendo in Ucraina. “Si è determinata una grave tensione nel cuore dell’Europa, con episodi di vera e propria guerra civile costati decine di vite. Ciò rappresenta il fallimento di un modello di convivenza continentale”. Parlare di vittime innocenti significa anche parlare di migranti: Baseotto ricorda le centinaia di persone affogate prima di arrivare sulle nostre coste, uccise, prima che dal mare, dagli interessi delle mafie nazionali e internazionali, e vittime di “una legislazione italiana ben al di sotto dei minimi di decenza e civiltà”. E ancora sull’Europa: “La disoccupazione ha raggiunto livelli altissimi: 26 milioni di disoccupati che valgono oltre il 5% del PIL europeo, il 30% dei giovani che non trovano lavoro. In Italia i giovani disoccupati sono il 42%, mentre molti altri considerano ormai la precarietà una condizione accettabile”. E intanto aumentano, anche in Lombardia, i cittadini costretti oltre la soglia della povertà. “C’era una volta la Lombardia che vantava un PIL allineato con la media europea: non è più così da oltre 15 anni”, ricorda Baseotto, che elenca i dati della crisi: 1.343.941.793 ore di Cassa integrazione dal 2008 al 2013, 241.741 licenziamenti dal 2009 al 2013, 15.065 aziende cessate solo nel manifatturiero, 116.000 famiglie in condizioni di povertà assoluta. Crescita e occupazione devono perciò essere gli obiettivi dei nostri politici. Da raggiungere con il contributo, fondamentale, del sindacato unito, che ha in sé “il valore della collegialità, del coinvolgersi e contaminarsi, del confrontarsi e discutere”. (Angela Amarante)