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Varese ospita la Festa della Cgil Lombardia. Baseotto: “Expo ha mostrato l’emergenza corruzione nella nostra regione”
La manifestazione si svolgerà all'area feste della Schiranna, da venerdì a domenica. L'intervento del segretario generale Susanna Camusso venerdì mattina. Tra i temi il rilancio del lavoro e Malpensa
Arriva a Varese le Festa regionale della Cgil. E ad inaugurare la prima prima giornata, nella mattinata di venerdì, ci sarà anche la segretaria generale Susanna Camusso.
A presentare la kermesse, che Varese avrà l’onore di ospitare per la prima volta, lo stesso segretario regionale Nino Baseotto, insieme ai varesini Umberto Colombo, segretario Cgil Varese, Albero Villa, segretario organizzativo Cgil Varese, e Franco Stasi, segretario organizzativo Cgil Lombardia.
La scelta di Varese non è un caso: in primo piano infatti le vicende di Malpensa, sulle quali il sindacato punta alla difesa dei lavoratori e al rilancio aeroportuale, “bisogna rendere libero l’aeroporto di trattare con le compagnie per il rilancio, e allo stesso tempo preservare i posti di lavoro”.
Ma Varese rimane ancora, nonostante la crisi, una provincia-laboratorio interessante per trovare soluzioni occupazionali e per il rilancio industriale. Questo l’auspicio dei vertici varesini.
“Dobbiamo riportare anche a Varese i temi del lavoro – dice Colombo – sapendo che siamo in un momento di crisi, che non è ancora finita. La festa sarà anche l’occasione di riportare il lavoro come priorità, e dare risposte concrete alle emergenze. Tra le tante emergenze troviamo la disoccupazione giovanile, che vede un giovane su tre senza impiego. Su questo punto occorre aprire un dibattito il più ampio possibile, tra i sindacati, ma anche con le istituzioni”.
Il segretario regionale Baseotto entra nel vivo delle questioni di stretta attualità.
Innanzitutto una precisazione: “La Cgil viene spesso accusata di voler difendere lo status quo. Bene, noi partiamo con questa festa, da Varese, per il rilancio del sindacato”.
E sui temi di sostegno al lavoro Baseotto conferma l’approvazione da parte del sindacato “alla misura degli 80 euro varata dal governo Renzi. Speriamo inoltre che presto possa essere estesa anche ai pensionati, in modo che diventa uno strumento strutturale di restituzione di fondi ai lavoratori dipendenti”. Sul tema del precariato, tuttavia, sottolinea come “avremmo voluto vedere un impegno a superare le oltre 40 tipologie di contratto a termine, con l’introduzione del contratto a garanzia progressive, studiato da molti economisti, sul quale ci siamo detto d’accordo”.
In sostanza, per il vero sostegno all’occupazione anche “un governo aperto alle riforme come questo non sta facendo tutto il possibile”.
Così come “occorrerebbe una vera riforma della pubblica amministrazione. Gli interventi del ministro Madia sono troppo timidi, non vanno a toccare quello che è il punto critico, il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadino”.
Su Sea Handling e il referendum nel quale i lavoratori hanno bocciato la proposta dell’azienda: “Il voto e l’opinione dei lavoratori vanno sempre rispettati. Il problema è che questo risultato lascia all’azienda la possibilità di azioni unilaterali, che sono già in corso, e rendono più deboli i lavoratori”.
Quindi un giudizio sulle vicende giudiziarie attorno ad Expo. “Expo dice che in Lombardia si è radicato un sistema di potere corrotto che si annida anche in pezzi di istituzioni lombarde e nei gangli del sistema finanziario.
Parlare di corruzione non può farci dimenticare che la permeabilità alla corruzione è forte e lo stesso sistema che non garantisce di chiudere le porte a quelle infiltrazioni delle mafie che ci sono state e continuano ad esserci. In sostanza, stiamo vivendo una grande emergenza. E la Lombardia è la quinta regione per corruzione in Italia”.
Varese ospiterà la sesta edizione della Festa regionale della Cgil. Da sei è stata inaugurata questa modalità itinerante, che gira in diverse località della Lombardia. Le precedenti edizioni hanno avuto luogo a Sesto San Giovanni (due volte), Bergamo, Brescia e Mantova.
18 giugno 2014