Ambiente e lavoro nella storia della cgil: un convegno internazionale oggi e domani a sesto san giovanni


COMUNICATO STAMPA





AMBIENTE E LAVORO NELLA STORIA DELLA CGIL: UN CONVEGNO INTERNAZIONALE OGGI E DOMANI A SESTO SAN GIOVANNI



E’ iniziato stamattina, presso la Sala del Consiglio Comunale di Sesto San Giovanni un convegno promosso dalla Cgil nazionale e dalla Cgil Lombardia dal titolo “AMBIENTE E LAVORO NELLA STORIA DELLA CGIL”.

Il convegno, che ha come tema centrale quello delle politiche sindacali nella storia della CGIL su ambiente e lavoro, prevede importanti presenze nazionali ed internazionali.

Nel corso dei lavori si è sottolineato come all'insorgere del sindacato sulla scena sociale si sia accompagnata una lunga stagione che vede il movimento organizzato dei lavoratori impegnato a tutela della salute e della sicurezza contro la nocività dei processi produttivi e dei prodotti industriali.

Una storia importante, fatta di significativi avanzamenti del Paese nella tutela del fondamentale diritto alla salute ed alla sicurezza nel lavoro, ma anche da drammi individuali e collettivi.

A questa storia la CGIL ha dato un significativo contributo. Le aree tematiche affrontate nel corso del convegno sono la storia, l'esperienza internazionale, la contrattazione, la situazione attuale e le prospettive.

Stamattina ha aperto i lavori, presieduti da Carlo Ghezzi, Presidente della Fondazione Di Vittorio, dopo un breve saluto del Sindaco di Sesto S. Giovanni Giorgio Oldrini, Susanna Camusso, Segretario Generale CGIL Lombardia che, nella sua relazione introduttiva, ha sottolineato come “lavoro nero, sommerso, grigio, schiavitù, tratta delle braccia, precariato siano le parole e, purtroppo, i fatti che nominano il lavoro… e come siano i segni di un paese in difficoltà. Per questo abbiamo apprezzato che il governo abbia assunto parti importanti della nostra piattaforma sul sommerso, ma va completata la normativa, va esercitato il controllo, le ispezioni, le sanzioni, va affrontato il tema degli appalti.

Bisogna tornare a parlare di responsabilità del pubblico, perché i cambiamenti che si sono prodotti nella percezione del tema della salute non paiono al centro delle scelte di investimento, di qualificazione del nostro sistema, in particolare di quello regionale. Il vero obiettivo è infortuni zero, e la ricerca è parte della prevenzione, di quella rivoluzione morale che cambia la scala dei valori che rimette in ordine lotta all’evasione, lotta al sommerso, lotta all’insicurezza come priorità pubblica a cui dedicare energie, risorse, cultura e formazione, parola pubblica”.

Gli interventi della giornata di oggi sono stati quelli di Claudio Falasca, Coordinatore del Dipartimento Ambiente e Territorio - Salute e Sicurezza della CGIL Nazionale, dei Prof. C. Smuraglia, P. Bertazzi (Clinica del Lavoro di Milano), G. Nano del CIIP, della Dr.ssa L. Bodini (ASL MI 3 Sesto S. Giovanni), e, sull’esperienza internazionale, di Laurent Vogel (ETUI-RHES) Llorenç Serrano (Segreteria CC.OO. di Catalunya Resp. Salute Ambiente Lavoro), Károly Györgi (Segreteria MSZOSZ – Ungheria Resp. Internazionale), Laurent Labrot (Segreteria CFDT Rhône-Alpes), Rainer Bliesener (Segr. Gen. DGB Baden Württemberg DGB), Phil McGarry ( Vicepresidente STUC Scozia - Resp. Regionale RMT Unione Nazionale Trasporti Marittimi e Ferroviari).

Nel pomeriggio i lavori, presieduti da Mauro Guzzonato, Segretario nazionale della CGIL, sono stati aperti da una relazione su salute e sicurezza nella contrattazione, di Paola Agnello Modica, della Segreteria nazionale della CGIL , che ha detto tra l’altro: “La Cgil è impegnata per una nuova, ricca stagione contrattuale che intervenga sulle reali condizioni di lavoro di tutte e di tutti.

Anche e soprattutto sul tema della salute, sicurezza e ambiente una contrattazione efficace e di qualità passa attraverso lo strumento dei Contratti Collettivi Nazionali e la diffusione del secondo livello aziendale e/o di sito”.

Si sono poi succeduti gli interventi delle categorie nazionali e regionali della CGIL: Franco Chiriaco (Segr. Gen. FLAI), Vanni Galli (Coordinatore Regionale INCA Lombardia), Franco Martini – Segr. Gen. Fillea, Alberto Morselli (Segr. Gen. Filcem), Fabrizio Solari (Segr. Gen. Filt), Valeria Fedeli (Segr. Gen. Filtea), Franco Giuffrida (Segr. Reg. CGIL Lombardia), Vincenzo Moriello (Segr. Gen. FP CGIL Lombardia), Domenico Pantaleo (Segr. Gen. CGIL Puglia). Prima dell’intervento conclusivo di Giuseppe Casadio, Presidente dell’Ass. Centenario è stato presentato il filmato “SEIDUESEI”. Mauro Guzzonato, chiudendo i lavori della prima giornata, nel suo intervento ha sottolineato che “salute, sicurezza e ambiente sono gli assi della contrattazione a tutti i livelli, per impostare, rivendicare ed ottenere uno sviluppo di qualità che deve ineludibilmente contenere lavoro di qualità”.

Il convegno proseguirà domani, mercoledì 15 Novembre dalle 9.30 alle 12,30.

Presiederà Onorio Rosati Segr. Gen. CdLM Milano, Walter Cerfeda (Segretario CES), svolgerà una relazione su l’oggi e la prospettiva.

Interventi di Renzo Bellini (Segretario Confederale CISL), Paolo Carcassi (Segretario Confederale UIL), Ing. Alberto Bombassei (Resp. Relaz. Sindacali Confindustria), Dr. Ivan Malavasi (Presidente CNA), Dr. Paolo Bedoni (Presidente Coldiretti), Dr. Giovanni Guerisoli (Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INAIL), Dr. Claudio Lenoci (Direttore OIL Italia), Dr. Vasco Errani (Presidente Conferenza delle Regioni), On. Gianni Pagliarini (Pres. Comm. Lavoro Camera dei Deputati).



Sesto San Giovanni 14 novembre 2006

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