Federmeccanica non vuole rinnovare il contratto, i lavoratori e le lavoratrici metalmeccanici ancora una volta in piazza per la conquista del contratto nazionale
COMUNICATO STAMPA
FEDERMECCANICA NON VUOLE RINNOVARE IL CONTRATTO, I LAVORATORI E LE LAVORATRICI METALMECCANICI ANCORA UNA VOLTA IN PIAZZA PER LA CONQUISTA DEL CONTRATTO NAZIONALE
Mobilitazioni dei metalmeccanici in tutta Italia e nella nostra regione. Stamattina le lavoratrici e i lavoratori di Brescia hanno protestato manifestando lungo l’autostrada Milano Torino. Domani ancora mobilitazione in tutte le province e in particolare a Brescia, Bergamo, Lecco e Mantova. A Milano presidio alle 9,30 sotto la sede dell’Assolombarda e a Monza dalle ore 9.30 corteo da P.zza mazzini per lo sciopero generale di quattro ore indetto unitariamente dalle organizzazioni sindacali di categoria Fim Fiom Uilm.
Nella giornata di giovedì 12 gennaio, dopo quattro giorni di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale, Federmeccanica ha presentato una proposta inaccettabile:
un salario inadeguato per l’insieme dei lavoratori (sia nella quantità che nella forma) comprensivo, peraltro, di un allungamento di 7 mesi della vigenza contrattuale;
una proposta sugli apprendisti e sui lavoratori precari che peggiora significativamente le condizioni attuali;
la richiesta di inserire clausole contrattuali sulle flessibilità e sugli orari di lavoro, compreso l’eventuale pagamento di parte dei PAR, da gestire a livello aziendale.
Tutto ciò è stato ritenuto inaccettabile ed irricevibile dalla delegazione trattante, che ha riproposto un contratto basato sull’incremento salariale, a partire dalla nostra richiesta inserita in piattaforma.
Le parti si sono aggiornate a mercoledì 18 gennaio, dopo la riunione del direttivo di Federmeccanica che si terrà nella giornata di martedì prossimo. Quella giornata è stata dichiarata dalle Segreterie Nazionali giornata di mobilitazione generale della categoria.