Gruppo zucchi sciopero e manifestazione

COMUNICATO STAMPA



MANIFESTAZIONE NAZIONALE A MILANO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEL GRUPPO ZUCCHI BASSETTI STANDARTELA VENERDÌ 21 OTTOBRE 2005. CORTEO ALLE 10 DA P.TA VENEZIA ALLA SEDE DELLA PROVINCIA.



Il 7 ottobre 2005 si è svolta tra la direzione del Gruppo Zucchi e il Coordinamento Sindacale Nazionale di tutte le realtà produttive del Gruppo, la riunione di verifica del piano

industriale presentato dall'Azienda il 20 settembre.

Le OO.SS. hanno ribadito le posizioni assunte nelle riunioni sindacali e confermate dalle assemblee dei lavoratori svolte dopo l’incontro del 20 settembre con le seguenti puntualizzazioni:

· Il piano aziendale evidenzia grosse debolezze sugli aspetti industriali e commerciali in un'ottica di prospettiva per l’insieme e il futuro del Gruppo;

· In conseguenza alla modifica del piano è necessaria una sostanziale riduzione del numero degli esuberi;

· Per ogni lavoratore eventualmente esuberante al termine della gestione del piano è necessaria la garanzia di un posto

alternativo di lavoro.

La Direzione aziendale ha risposto negativamente alle richieste sindacali ribadendo l’immutabilità del piano e proponendone solo e semplicemente gestione degli effetti.

L'Azienda ha poi esposto nei dettagli le ricadute occupazionali derivanti dal piano, per ogni singola realtà produttiva e commerciale, rimarcando l’esigenza di un’attuazione nel più breve tempo possibile a causa della difficile situazione finanziaria del Gruppo.

Le OO.SS. prendendo atto della grave crisi in cui versa la Zucchi - Bassetti - Standartela, hanno chiesto l’immediato ritiro degli esuberi e proposto l’utilizzo degli strumenti che la legge mette a disposizione in tali situazioni, per la ricerca di soluzioni condivise alternative ai licenziamenti.

L’Azienda ha però respinto la proposta sindacale ribadendo che tempi brevi e certezza degli esuberi sono parte integrante e indispensabile del piano per la salvaguardia di quel che rimarrà del Gruppo.

Preso atto dell’impossibilità di trovare un accordo la Direzione del Gruppo ha comunicato la decisione unilaterale di aprire le procedure di mobilità nelle singole unità produttive interessate.

Le OO.SS. dal canto loro:

· Hanno ribadito la ferma volontà di respingere il piano degli esuberi che l’azienda ha proposto;

· Hanno riconfermato la necessità di trovare soluzioni per i lavoratori interessati;

· Hanno ribadito l’esigenza di dare una finalità di carattere industriale alla struttura aziendale.

Il Coordinamento sindacale nazionale Zucchi - Bassetti – Standartela ha proclamato pertanto iniziative di lotta e mobilitazione dentro tutto il Gruppo con le seguenti modalità:

Ø UNA GIORNATA SI SCIOPERO PER MARTEDI’ 11 OTTOBRE

Ø UNA MANIFESTAZIONE NAZIONALE A MILANO PER VENERDI’ 21 OTTOBRE

CON GIORNATA DI SCIOPERO

Immediatamente vengono convocate le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori in tutte le realtà del Gruppo.

Le OO.SS. si impegnano da subito ad attivare incontri a livello politico e di Istituzioni locali al fine di promuovere un confronto ai massimi livelli istituzionali nazionali con lo scopo di trovare una soluzione alla grave crisi del Gruppo Zucchi - Bassetti - Standartela e ai conseguenti e dirompenti effetti occupazionali.



La Manifestazione Nazionale, indetta dal Coordinamento sindacale Nazionale Zucchi-Bassetti-Standartela, si terrà, come previsto, venerdì 21 ottobre a Milano con concentramento alle 10 a Porta Venezia e si concluderà con un comizio davanti alla sede della Provincia di Milano.

Durante il transito in corso Monforte è prevista una breve sosta per consentire che una delegazione venga ricevuta in Prefettura.





il Coordinamento Sindacale Nazionale

Zucchi Bassetti Standartela e Femca Cisl Filtea Cgil Uilta Uil



In allegato il piano di ristrutturazione presentato dall’azienda.





PIANO AZIENDALE DI DEINDUSTRIALIZZAZIONE

abbandono delle produzioni interne;
ricorso all’outsourcing (produzioni esterne);
sviluppo della commercializzazione.


Questi gli assetti previsti dopo lo scorporo/conferimento di rami d’azienda ai sensi dell’articolo 2112 del Codice Civile:



S T A N D A R D T E L A



Stabilimento di Casorezzo (ex Zucchi)

attività attuali / addetti

candeggio, tintoria,

stamperia, finissaggio, confezione, campionario / 229 lavoratori
nuovo assetto / addetti

campionario / 10 lavoratori
ESUBERI 219



Stabilimento di Cuggiono (ex Zucchi)

attività attuali / addetti

trapuntatura, magazzino spedizioni / 148 lavoratori
nuovo assetto / addetti

trapuntatura, magazzino spedizioni / 122 lavoratori
ESUBERI 26

(in trapuntatura)



Stabilimento di Ossona (ex Zucchi)

attività attuali / addetti

magazzino spedizioni / 44 lavoratori
nuovo assetto / addetti

CHIUSURA / 0 lavoratori
ESUBERI 44

Stabilimento di Urago d’Oglio (ex Zucchi)

attività attuali / addetti

confezione / 85 lavoratori
nuovo assetto / addetti

confezione / 85 lavoratori


Stabilimento di Rescaldina (ex Bassetti)

attività attuali / addetti

confezione, campionario, magazzino spedizioni / 200 lavoratori
nuovo assetto / addetti

campionario, magazzino spedizioni / 75 lavoratori
ESUBERI 125

Stabilimento di Vimercate (ex Bassetti)

attività attuali / addetti

magazzino spacci / 11 lavoratori
nuovo assetto / addetti

magazzino spacci / 11 lavoratori


Stabilimento di Galliate (già Standardtela)

attività attuali / addetti

tessitura / 102 lavoratori
nuovo assetto / addetti

CHIUSURA / 0 lavoratori
ESUBERI 102



Stabilimento di Notaresco (già Standardtela)

attività attuali / addetti

filatura open-end, tessitura / 130 lavoratori
nuovo assetto / addetti

filatura open-end, tessitura / 108 lavoratori
ESUBERI 22

(in filatura)



Stabilimento di Isca Pantanella (già Standardtela)

attività attuali / addetti

filatura ring / 120 lavoratori
nuovo assetto / addetti

CHIUSURA / 0 lavoratori
ESUBERI 120