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Grande riuscita dello sciopero e significativa partecipazione alle manifestazioni di oggi anche in lombardia.GRANDE RIUSCITA DELLO SCIOPERO E SIGNIFICATIVA PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI DI OGGI ANCHE IN LOMBARDIA.
CIRCA 150MILA LE PRESENZE NELLE PIAZZE.
DICHIARAZIONE DI SUSANNA CAMUSSO, SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL LOMBARDIA
Decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori hanno partecipato, anche in Lombardia, in modo massiccio alle manifestazioni di oggi per lo sciopero generale di quattro ore indetto da Cgil, Cisl, Uil. Oltre a Milano, che ha già fornito la propria valutazione della partecipazione di 100mila lavoratrici e lavoratori al corteo di stamattina, ecco i dati della partecipazione alle manifestazioni organizzate nelle altre province lombarde, ad esclusione di Sondrio che manifesterà nel pomeriggio.
Bergamo | oltre 5.000
| Brescia | 10.000
| Brianza | 8.000
| Como | 2.000
| Lecco | 2.000
| Legnano | 4.000
| Lodi | 1.500
| Mantova | 4.000
| Pavia | 2.000
| V.Camonica | 1.000
| Varese | 3.000 |
Alte le percentuali di adesione. Ecco l’elenco di alcune aziende tra le più significative:
a Bergamo il Mangimificio Urgnano col 100%, il Grissinificio con il 100%, il Centro Rondò con il 90%, le tessili Carvico con l’80% e Lovable con il 70%, la metalmeccanica Dalmine con l’80%, l’Italcementi Calusco con il 65%, a Brescia l’Italcementi con il 100%, la Beretta armi con il 90%, l’Iveco con il 90%, il Comune di Brescia con il 75%, l’Auchan con il 60%, in Brianza la Candy con il 100%, la Peg Perego col 90%, a Como la tessile Mantero con il 75% e l’Artsana del commercio, con il 70%, a Lecco la Beretta caldaie con l’85%, la Motoguzzi con il 90%, a Legnano l’ABB con l’85%, la Bassetti con il 95%, la Manifattura con l’80% e Pharmacia con il 65%,
a Lodi la Lever con il 100%, a Mantova le Cartiere Burgo con il 95%, la Barilla con l’80%, la metalmeccanica Belleli con l’80%, le chimiche Tasselli con il 96% e IES con l’80%, la Centrale elettrica di Sermide col 55%, a Pavia l’Impresa edile Pecora con il 100%, la Galbani Cortolona con il 100%, a Sondrio la Galbusera con il 90%, a Varese la Whirpool con il 90%.
Susanna Camusso, Segretario Generale della Cgil Lombardia, a margine della manifestazione di Como, dove ha tenuto il comizio conclusivo, ha detto tra l'altro: "Milioni di lavoratrici, di lavoratori, di pensionati si sono ritrovati oggi in tutte le piazze d’Italia per rivendicare di poter aver ancora fiducia nel futuro di questo paese. Lo straordinario risultato dello sciopero e la grande partecipazione nelle piazze anche in Lombardia, nonostante il tempo inclemente, dice chiaramente che il governo farebbe bene ad avere maggiore attenzione al disagio crescente delle lavoratrici, dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati.
L’arroganza di Berlusconi è confermata dalle scelte di ieri sul TFR e dalle provocatorie affermazioni delle ultime ore, quelle sullo sciopero inutile, per non parlare di quelle più scomposte. Tutto ciò dimostra solo che non c’è alcuna attenzione ai problemi reali del paese e al lavoro, e che sarebbe meglio che questo governo se ne andasse il più presto possibile. Quanto a Formigoni, sembra proprio il fratello minore di Berlusconi e, come tutti i fratelli minori, cerca di imitare i comportamenti del maggiore.
Infatti, nessuna risorsa per sostenere l’occupazione, nessuna politica di sviluppo della regione, solo privatizzazione per il mercato del lavoro e tagli all’assistenza.
In compenso cura molto la sua immagine: tutti ci ricordiamo i suoi interventi all’apertura di ogni crisi aziendale, ci piacerebbe ricordare anche qualche soluzione.”
Sesto San Giovanni 25 novembre 2005
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