PER LA CGIL LOMBARDIA INCOSTitUZIONALE LA CHIAMATA DIRETTA DEGLI INSEGNANTI DA PARTE DEGLI ISTITUTI LOMBARDI.
DICHIARAZIONE DI FULVIA COLOMBINI DELLA SEGRETERIA DELLA CGIL LOMBARDIA
Per quanto riguarda l’articolo 8 del Pdl 146 “Crescita, sviluppo e occupazione" la Cgil e la Flc Lombardia hanno più volte espresso la loro contrarietà alla modifica di una norma costituzionale che prevede, per l’insegnamento pubblico, che si acceda alla professione per concorso e non per chiamata diretta dei singoli istituti. La proposta della Regione Lombardia snatura l’unitarietà della professione dell’insegnante, che può essere esercitata su tutto il territorio nazionale, inventandosi un sistema lombardo che non ha nessuna ragione d’essere ed è assolutamente contrario alle norme vigenti.
Sesto San Giovanni 4 aprile 2012