DOPO OLTRE 12 ANNI DI BLOCCO FIRMATO IL CONTRATTO COLLETTIVO REGIONALE LOMBARDO PER OLTRE 30 MILA LAVORATRICI E LAVORATORI ARTIGIANI DEL SETTORE CHIMICO, GOMMA PLASTICA, VETRO E CERAMICA...
E ORA AVANTI CON GLI ALTRI SETTORI!

Ieri, 24 ottobre, dopo oltre 12 anni di blocco della contrattazione di 2° livello, si è finalmente firmato il contratto integrativo regionale che riguarda oltre 30 mila lavoratrici e lavoratori del settore chimico, gomma plastica, vetro e ceramica, tra FILCTEM CGIL, FEMCA CISL, UILCEM UIL Lombardia e le Associazioni Datoriali del settore artigiano.
Un risultato significativo che riconquista un diritto contrattuale, ottenuto per la determinazione delle segreterie di categoria che hanno condotto unitariamente il tavolo di trattativa e delle segreterie confederali regionali CGIL, CISL e UIL che hanno sospeso le relazioni sindacali affinche' fossero rispettate intese e accordi confederali sottoscritti in materia.
L'intesa dimostra che in questo particolare comparto una bilateralità di emanazione contrattuale, il ruolo della confederazione e quello delle categorie possono, insieme, determinare conquiste contrattuali e miglioramenti per le lavoratrici e i lavoratori artigiani.
I contenuti contrattuali richiamano, su alcuni temi, quelle Linee Guida per la Realizzazione della Contrattazione Collettiva Regionale di Lavoro ( C.C.R.L.), sottoscritte dalle confederazioni lombarde lo scorso mese di aprile, che si sono cosi mostrate un efficace sostegno per la svolta attesa in questi lunghi anni.
Questa intesa è un varco nel muro che apre la strada per garantire il rispetto e il riconoscimento di un diritto negato per tanto tempo a tante lavoratrici e lavoratori, attraverso i rinnovi di tutti contratti regionali, anch'essi bloccati da oltre 12 anni: alimentaristi, metalmeccanici, legno e lapidei, settori della comunicazione, tessili, acconciatori ed estetisti, trasporti.
A partire già dai prossimi incontri le categorie impegnate nei confronti contrattuali hanno uno strumento in più per realizzare, in breve tempo, le attese di tante lavoratrici e lavoratori.
La CGIL regionale è convinta che avere ottenuto questo primo risultato in una fase cosi difficile per un comparto pesantemente coinvolto dalla crisi, rappresenta un segnale importante per la ripresa di positive relazioni sindacali che nell' Artigianato.
Il risultato ottenuto, con la conquista di questo accordo, ci permette di riavviare le relazioni sindacali, sospese dalle confederazioni regionali CGIL, CISL e UIL proprio per superare chiusure e favorire la titolarità delle categorie nell'azione contrattuale.
Ripartiremo pertanto dai tavoli per definire l'intesa applicativa il d.lgs 81/08 sulla Sicurezza, dal confronto per la riorganizzazione e rilancio della Bilateralità e sulle Provvidenze in rapporto alle novità contenute nella “ Riforma” del Lavoro, a partire dagli ammortizzatori sociali.

Franco Fedele   Responsabile Artigianato

Giacinto Botti  Segretario CGIL Lombardia