AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA: LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA VERREBBE DA DIRE : CI RISIAMO!! DICHIARAZIONE DI FULVIA COLOMBINI DELLA SEGRETERIA DELLA CGIL LOMBARDIA 

“Le dichiarazioni del Ministro del lavoro Poletti sul miliardo mancante al finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga non fanno che confermare quanto andiamo dicendo da mesi e mesi!!!”: A dirlo è Fulvia Colombini della Segreteria della CGIL Lombardia.

“In Lombardia la situazione è particolarmente grave perché con i 70 milioni arrivati dal Governo Letta, a valere sul 2014, in realtà la Regione sta approvando le richieste dell'ultimo trimestre 2013 (ottobre/dicembre) e le risorse non bastano neppure per decretare tutte le domande di cassa in deroga relative allo scorso anno.

Nel corso del primo trimestre 2014, dopo aver rinnovato l'accordo quadro regionale in extremis, il 23 dicembre scorso, sono arrivate oltre 6.000 domande di altrettante aziende lombarde che al momento non trovano copertura economica e che dimostrano come la crisi, ad oggi, continui ad influire negativamente sul lavoro.
Infine l' Accordo Quadro lombardo scadrà a giorni, precisamente il 31 marzo, e imprese e lavoratori ci stanno chiedendo di rinnovarlo per poter continuare ad avere uno strumento di difesa, seppur temporaneo, altrimenti potrebbero realizzarsi 40.000 licenziamenti che andrebbero ad aggiungersi alle migliaia e migliaia degli scorsi anni.

La Cgil Lombardia chiede al Governo di trovare velocemente le risorse necessarie, e alla Regione un atto di responsabilità rinnovando, nei prossimi giorni, con le parti sociali l'accordo lombardo per evitare il peggio.

Nel corso del mese di marzo diverrà operativa "l'anticipazione sociale " per tutti coloro che, pur avendo diritto all'assegno di sostegno al reddito, non l'hanno ancora ricevuto dall'Inps.

La Cgil da tempo chiede - conclude Colombini - una riforma inclusiva degli ammortizzatori sociali che comprenda tutti i lavoratori e le lavoratrici e tutte le tipologie di impresa, ma finché questa condizione non si realizzerà, gli ammortizzatori in deroga sono e rimangono indispensabili per gestire questa fase molto complicata, se non vogliamo mettere a repentaglio la coesione sociale del paese”. 

Sesto San Giovanni 14 marzo 2014

Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies