LA CGIL LOMBARDIA VERSO L’XI CONGRESSO IL 26 E 27 MARZO 2014 ALL’NH CONGRESSI MILANOFIORI.
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE VENERDÌ 21 MARZO ALLE 11,30 ALLA CASA DELLA CULTURA DI MILANO.
Terminata la fase dei congressi di base, di quelli delle categorie, delle Camere del lavoro territoriali e metropolitane e delle categorie regionali, in vista del XVII Congresso nazionale della CGIL che si terrà a Rimini il 6, 7 e 8 maggio 2014, la CGIL Lombardia celebra il suo XI Congresso il 26 e 27 marzo all’NH Congressi Milanofiori di Assago. Al Congresso parteciperanno 618 delegate e delegati in rappresentanza di 914.362 iscritti e iscritte: in maggioranza lavoratori attivi, che sono cresciuti negli ultimi 12 anni di 35.016 unità. 13.147 sono state le assemblee congressuali nelle aziende e nelle Leghe dello SPI, cui hanno partecipato 259.778 iscritte ed iscritti, pari al 31,45% degli aventi diritto.
Il documento “Il lavoro decide il futuro” ha conseguito il 96,76% dei consensi, mentre il 3,24% ha votato il documento ”Il Sindacato è un’altra cosa”.
Per presentare il Congresso è convocata una
CONFERENZA STAMPA per
VENERDI’ 21 MARZO alle 11,30
presso la Casa della Cultura, in Via Borgogna, 3 a Milano
Si parlerà dei documenti congressuali, delle proposte della CGIL per uscire dalla crisi e rilanciare sviluppo e occupazione, di quelle del Governo in materia di economia e di politiche per il lavoro soprattutto dei giovani, dei rapporti con la Regione, di rappresentanza e di tutte le questioni al centro della vita politica italiana.
Sarà anche l’occasione per fornire qualche dato sui costi della nostra attività, in un momento in cui molto si parla, e non sempre con benevolenza, delle Organizzazioni della rappresentanza sociale. Tutti i dati saranno contenuti in una chiavetta USB che consegneremo ai giornalisti e alle giornaliste presenti.
Qualcuno paragona il sindacato addirittura ad una casta, mettendo in dubbio la trasparenza dei nostri bilanci, che pure sono chiari e disponibili on line.
La CGIL non ha nulla da nascondere, e non è un segreto nemmeno lo stipendio del Segretario generale di una struttura importante come la Lombardia, la più grande struttura regionale della CGIL e di tutto il Sindacato italiano, che è di 2.528 euro netti al mese.
Renderemo pubblici i dati sui compensi, la quantità dei dipendenti, il patrimonio economico, quello immobiliare per il quale la CGIL paga regolarmente l’IMU, sfateremo qualche leggenda metropolitana sui finanziamenti pubblici a patronati e centri di assistenza fiscale (i CAAF), che coprono solo una parte dei costi per garantire un'ampia gamma di servizi che sono gratuiti nel caso del patronato, e con una quota ridotta per il CAAF, e che l’INPS - che ha ormai automatizzato mettendo tutto on line - altrimenti non riuscirebbe a garantire, soprattutto ai pensionati e a tutte quelle persone che non usano il web.
Alla conferenza stampa parteciperanno e risponderanno alle domande della stampa, il Segretario generale della CGIL Lombardia Nino Baseotto e il Segretario organizzativo Franco Stasi.
Sesto San Giovanni 18 marzo 2014