CGIL DI BERGAMO
CGIL DELLA LOMBARDIA
Questa mattina a Bergamo
INSULTI E LANCIO DI UOVA E VERNICE CONTRO LA SEDE DELLA CGIL DI VIA GARIBALDI
Lattuada e Bresciani: “Episodi di intolleranza che lasciano allibiti. Le sedi sindacali simbolo democratico e del lavoro. Nessuna ragione può giustificare la loro violazione”
Bergamo, venerdì 14 novembre 2014
Grave episodio di intolleranza, questa mattina, nei confronti della CGIL di Bergamo: alcuni studenti e manifestanti dei centri sociali hanno inscenato una protesta davanti alla sede della Camera del Lavoro di Bergamo in via Garibaldi. L'azione è proseguita con insulti e lancio di uova e vernice. Finestre e vetrine del sindacato sono stati imbrattati con vernice rossa e blu. Al riguardo, di seguito la nota firmata congiuntamente dalla segretaria generale della CGIL Lombardia, Elena Lattuada, e dal segretario generale della CGIL di Bergamo, Luigi Bresciani.
“Sono episodi di intolleranza che lasciano allibiti e costernati: le sedi sindacali, tutte le sedi sindacali, sono un simbolo democratico e del lavoro. Nessuna ragione può giustificare la loro violazione. Quello che è accaduto non ha nulla a che fare con il lavoro, la democrazia. Atti come questi non vanno mai trascurati né sottovalutati perché segnano un clima di intolleranza nel paese che va subito circoscritta e contrastata. Siamo, infatti, di fronte all’ennesimo atto teppistico e violento di gruppi che cercano di imporre il loro punto di vista nella più totale incapacità di confrontarsi in modo civile e democratico. Eguale ferma condanna da parte nostra di tutti i successivi analoghi episodi che hanno costellato la mattinata bergamasca. Vogliamo qui riaffermare con molta nettezza che nessuna strumentalizzazione è consentita a chi cerca di utilizzare il grave disagio sociale che anche la comunità bergamasca sta vivendo, come grimaldello per rompere le basi della civile convivenza”.