Riceviamo e volentieri inoltriamo per dare sostegno a questa bella iniziativa culturale che mette al centro i temi del lavoro.
Ufficio stampa Cgil Lombardia
FARNETO TEATRO SCEGLIE IL CROWDFUNDING DI EPPELA PER L'OPERA TEATRALE APERTA "BUON LAVORO"
Il lavoro incontra i suoi protagonisti e dà vita ad un'opera teatrale unica nel proprio genere: "Buon Lavoro".
Farneto Teatro, associazione culturale fondata da Elisabetta Vergani e Maurizio Schmidt nel 1990, dall'ottobre dello scorso anno sino ad oggi, ha condotto un'indagine in diverse zone d'Italia, raccogliendo testimonianze di lavoratrici e lavoratori sul posto di lavoro e narrazioni raccolte sul web (tramite il sito www.buonlavoroteatro.it).
Il risultato? Una panoramica completa sulle condizioni del lavoro in Italia, rivista in un’ottica di spettacolo teatrale dal nome "Buon Lavoro": un'espressione semplice, un saluto, un auspicio, una sorta di rituale che ogni mattina si ripete in milioni di famiglie. Buon Lavoro è anche un obiettivo, lo scopo primario di un’associazione che, in particolar modo in questa circostanza, è al fianco dei lavoratori, nell'accezione più vasta del termine: precari, in nero, sfruttati, schiavizzati.
Il viaggio analitico nel mondo del lavoro si concluderà alla fine di questo mese quando inizierà presso lo Spazio MIL di Sesto San Giovanni, una delle città simbolo del lavoro in Italia, l’allestimento dello spettacolo.
I buoni propositi dell'associazione necessitano di sostegno. Per questo motivo Farneto Teatro ha deciso di percorre la strada del crowdfunding attraverso la piattaforma italiana Eppela (www.eppela.com).
Il budget richiesto servirà per la produzione dello spettacolo, per dare un compenso dignitoso alle persone che ci lavorano, per rendere possibili gli spostamenti necessari affinché l'analisi condotta non dimentichi posti lontani o lavoratori difficilmente raggiungibili, come i pescatori di Sicilia, i raccoglitori di pomodori in Puglia o, ancora, i minatori in Sardegna, solo per citarne alcuni.
Lo spettacolo, frutto del lavoro dell'associazione, sarà composto da monologhi, dialoghi, cori che si alterneranno in un montaggio a più voci. Come in una sorta di moderna tragedia greca, le voci delle donne in primo piano interrogheranno il presente, le offese al lavoro, il mobbing, le discriminazioni, i conflitti, le attese e le speranze. Nonne, madri e figlie, tre generazioni a confronto, ognuna di esse portatrice di vissuti e di esperienze tra loro assai differenti, dialogheranno tra loro sulla scena del lavoro.
“L'obiettivo è nobile, l'impresa non è affatto facile, il vostro aiuto è determinante. Puoi sostenere il progetto attraverso Eppela, consultando la pagina dedicata al progetto e le ricompense pensate per i sostenitori. Il lavoro ha bisogno di te!”: con questo invito Farneto teatro si rivolge a tutti per sostenere la campagna su Eppela.
(tutte le info su www.buonlavoroteatro.it e su http://www.eppela.com/ita/projects/637/buon-lavoro-opera-teatrale-aperta).
Sesto San Giovanni 11 febbraio 2014