La cgil lombardia è contraria al contratto regionale per il settore dei trasporti
COMUNICATO STAMPA
LA CGIL LOMBARDIA È CONTRARIA AL CONTRATTO REGIONALE PER IL SETTORE DEI TRASPORTI
dichiarazione di Franco Giuffrida, Segretario Cgil Lombardia
Formigoni, come suo costume, usa la demagogia per rispondere ai problemi dei lavoratori del trasporto pubblico.
La Cgil della Lombardia è contraria alla rottura del contratto nazionale di lavoro e ribadisce la necessità di trovare soluzioni al rinnovo del biennio contrattuale nell’incontro nazionale di domani, 4 dicembre.
Il governatore della regione Lombardia dovrebbe interessarsi di più alle questioni che attengono al potere assegnatogli dalla legge di riforma del trasporto pubblico locale.
Invece da quando è entrata in vigore la riforma si sono interrotte le relazioni sindacali, compromettendo l’attuazione dei punti innovativi previsti dal processo di liberalizzazione del settore.
Altro che tavolo dialogante. Abbiamo riscontrato arroganza e supponenza da parte della Giunta Formigoni in materia di trasporti.
Quella del contratto regionale per i lavoratori dei trasporti è un’altra invenzione del presidente Formigoni che non può trovare attuazione in quanto l’attuale modello contrattuale si regge su due livelli: quello nazionale, per l’appunto, e quello aziendale.