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Sciopero generale industria e artigianato 21 febbraioTutto pronto in Lombardia per lo sciopero. Cortei, manifestazioni e presidi in tutta la Lombardia 20 febbraio
TUTTO PRONTO IN LOMBARDIA PER LO SCIOPERO NAZIONALE DELL’INDUSTRIA E DELL’ARTIGIANATO DI DOMANI 21 FEBBRAIO 2003.
CORTEI, MANIFESTAZIONI E PRESIDI IN TUTTA LA REGIONE
Domani, venerdì 21 febbraio l’Italia che non si rassegna al declino sciopera con la Cgil.
Anche nella nostra Regione la macchina organizzativa della Cgil lavora a pieno ritmo per garantire la partecipazione allo sciopero e alle manifestazioni che si terranno in tutti i territori; cortei attraverseranno le strade di Milano, dove in piazza del Duomo parlerà Giuseppe Casadio della Segreteria Nazionale della Cgil, di Brescia dove parlerà, in piazza della Loggia Gianni Rinaldini, Segretario Generale della Fiom Cgil e di Pavia; assemblee pubbliche a Lecco, Lodi, Sondrio e Varese, mentre manifestazioni e presidi si svolgeranno nella altre province lombarde, da Bergamo-dove si manifesterà davanti alle fabbriche interessate dalla crisi- alla Brianza, da Como a Cremona, da Legnano a Mantova e alla Valcamonica.
La situazione produttiva italiana è sempre più grave.
I settori imprenditoriali e la Confindustria individuano nei tagli al costo del lavoro, ai salari e ai diritti, la ricetta per recuperare competitività. Il governo non ha un disegno di politica industriale e la Finanziaria 2003, oltre a ridurre la spesa sociale, taglia là dove (formazione, scuola, ricerca) occorrerebbe invece investire per garantire ciò che davvero potrebbe portare l’economia nazionale fuori dalla crisi e rilanciare tutto il paese, a partire dal Mezzogiorno: qualità, ricerca, innovazione, infrastrutture, valorizzazione delle competenze di chi lavora.
Il declino industriale, frutto di decisioni miopi e di scelte sbagliate di imprenditori che non hanno più il coraggio di investire sull’innovazione e sulla qualità, e di un governo troppo impegnato a pensare ai propri interessi per occuparsi di quelli del Paese, è un dato di fatto che in Lombardia appare con maggiore evidenza.
Infatti, la nostra Regione, che avrebbe le potenzialità per essere uno dei motori dello sviluppo nazionale, vede ormai messi in discussione oltre 40mila posti di lavoro, mentre la Giunta regionale non assume impegni concreti per far fronte alla deindustrializzazione e all’arretramento di interi comparti, un tempo fondamentali per l’economia territoriale e nazionale, con ricadute pesanti sul terreno occupazionale non solo nei settori tradizionali ma anche in quelli più innovativi, che avrebbero invece bisogno di maggiori investimenti.
Inoltre, con le misure contenute nei dieci articoli del provvedimento appena approvato (ddl 848), viene istituzionalizzata la precarizzazione non solo a spese delle generazioni più giovani ma di quei lavoratori espulsi dal processo produttivo a causa della crisi, secondo un modello che non ha riscontri in Europa.
Per questo domani anche le lavoratrici e i lavoratori lombardi sciopereranno secondo le seguenti modalità:
Bergamo
Ultime 4 ore di ogni turno. Presidi dei lavoratori con comizio finale di fronte alle fabbriche: Reggiani Tessile Bergamo viale Giulio Cesare; Bradi Levate; Cima San Giovanni Bianco; Imec Carvico; Tappetificio Radici di Cazzano Sant’Andrea; Casa di Riposo Gleno di Bergamo.
Brescia
Le modalità di partecipazione saranno decise dalle singole categorie.
Ore 9,15 concentramento in Piazza Garibaldi, corteo e manifestazione che si concluderà in Piazza Loggia con il comizio di GIANNI RINALDINI Segr. Gen. della Fiom-Cgil.
Brianza
Presidio ore 10 davanti all'Associazione Industriali di Monza. Le modalità per i turnisti saranno decise dalle RSU-CGIL e/o dalle singole categorie.
Como
3 manifestazioni: Dongo, Guanzate, Cantù.
Cremona
4 ore di sciopero con presidi e volantinaggi dalle ore 10 a Cremona davanti alla Prefettura con la partecipazione di GIANPAOLO MATI segretario Filtea nazionale e,
sempre dalle 10, a piazza del Duomo a Crema.
Ticino Olona
presidio dalle ore 9 alle ore 11 all’associazione degli industriali legnanesi via S. Domenico1- Legnano
Lecco
Ultime quattro ore, i metalmeccanici otto, assemblea pubblica con TINO MAGNI della Segreteria nazionale della Fiom Cgil
Lodi
Sciopero di 4 ore dalle 9 alle 13 Assemblea al cinema Moderno alle ore 10 con la partecipazione di NICOLA NICOLOSI della Segreteria della Cgil lombarda
Mantova
Manifestazione Provinciale a Suzzara con la partecipazione di FRANCO CHIRIACO Seg. Gen. Flai nazionale
Un servizio di pullman favorirà la partecipazione alla manifestazione.
Milano
dalle 9.00 ai turni di mensa con manifestazione ore 9.30 presso i Bastioni di Porta Venezia. Concentramento per il corteo Ore 9.30 presso i Bastioni di Porta Venezia comizio conclusivo di GIUSEPPE CASADIO della Segreteria nazionale della Cgil alle ore 11 in via Pantano davanti Assolombarda.
Pavia
Manifestazione provinciale a Vigevano con partenza da Piazza Calzolaio d'Italia alle ore 9 con la partecipazione di FRANCO GIUFFRIDA della Segreteria della Cgil Lombardia.
Sondrio
4 ore dalle 14 alle 18. Assemblea a Sondrio ore 15 all'Auditorio Polifunzionale con la partecipazione di GIUSEPPE VANACORE della Segreteria della Cgil Lombardia.
Darfo-Vallecamonica
4 ore (8 ore per i metalmeccanici e 3 ore per i turni di 6 ore a fine turno)
Varese
Ritrovo Università dell'Insubria ore 9.30. Incontro con gli studenti universitari con la partecipazione di SUSANNA CAMUSSO Segretario Generale della Cgil Lombardia
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