Note sul convegno sul diritto al lavoro per i disabili
COMUNICATO STAMPA
NOTE SUL CONVEGNO DI IERI SUL DIRITTO AL LAVORO PER I DISABILI
Cgil, Cisl e Uil della Lombardia hanno tenuto nella mattinata di ieri un importante e partecipato convegno sul Diritto al Lavoro dei disabili nella nostra regione.
L’iniziativa è stata vissuta con particolare importanza in quanto collocata all’interno degli appuntamenti per l’anno europeo del disabile.
Il Governo, insensibile ai problemi dell’handicap, con la Finanziaria del 2004 propone uan linea di contenimento della spesa sociale penalizzando le fasce più deboli del paese.
Il convegno ha fatto il punto sulla situazione degli inserimenti nel mondo del lavoro dei disabili in applicazione alla legge 68/99.
In Lombardia sono circa 32.000 (di cui la metà donne) i disabili iscritti nelle liste di collocamento. Nel corso del 2.002 sono stati circa 4.600 (di cui il 35% donne), gli avviamenti al lavoro che rappresentano il 16% circa del totale degli iscritti alle liste di collocamento.
Il meccanismo delle convenzioni è lo strumento più utilizzato con circa 2.650 avviamenti di cui 1.000 donne.
Sulla base della attuazione degli strumento legislativi sia nazionali che regionali, Cgil, Cisl, Uil hanno fatto le seguenti proposte:
1. Bisogna rendere efficiente la rete dei servizi, utilizzando le risorse del fondo regionale istituito con la legge 13/2003.
2. Bisogna rendere automatico il rimborso alle imprese attraverso un meccanismo che non dilazioni nel tempo quanto in spettanza.
3. Pur riconoscendo un ruolo importante alla cooperazione sociale questa non può essere sostitutiva del complessivo delle imprese che possono svolgere un ruolo attivo nell’inserimento dei disabili.