la giunta formigoni aumenta i ticket sanitari per i cittadini della lombardia
CGIL CISL UIL
SPI FNP
UILP LOMBARDIA
COMUNICATO STAMPA
LA GIUNTA FORMIGONI AUMENTA I TICKET SANITARI PER I CITTADINI DELLA LOMBARDIA
Il 13 dicembre, senza nessuna informazione ai cittadini, in modo unilaterale e senza il preventivo confronto con le parti sociali, la Giunta Formigoni ha aumentato i ticket portando da 16 a 23 euro la prima visita specialistica e da 12 a 19 euro le visite di controllo.
Dopodichè ha deciso di aumentare ulteriormente la quota per le prestazioni sanitarie a carico dei cittadini, prendendo a pretesto la Legge Finanziaria 2007.
I ticket, già onerosi nella nostra regione fin dal 2002, incideranno ulteriormente in modo pesante sul reddito di quella grande parte dei cittadini che vive della propria pensione e del proprio stipendio.
Ecco la tabella delle variazioni:
TICKET FINO
DICEMBRE 2006
IN LOMBARDIA
AUMENTI ALL'1/1/07
DISPOSTI DALLA REGIONE
FINANZIARIA
2007
TOTALE
TICKET
IN LOMBARDIA
DALL'1/1/07
PRIMA VISITA
SPECIALISTICA IN AMBULATORIO
EURO 16
EURO 7
EURO 10
PER RICETTA
EURO 33
VISITE DI CONTROLLO
EURO 12
EURO 7
EURO 10
PER RICETTA
EURO 29
ESAMI DI LABORATORIO
E DIAGNOSTICA
EURO 46
MASSIMO 36,15 EURO
TICKET IN TUTTE LE ALTRE REGIONI PIU’
10 PER RICETTA
TOTALE 46
EURO 56
ACCESSO AL PRONTO SOCCORSO
CODICE BIANCO SENZA RICOVERO IN LOMBARDIA
SONO ESENTI I MINORI FINO A 6 ANNI
E GLI ANZIANI OLTRE I 65 ANNI
SONO ESENTI I MINORI
FINO A 14 ANNI
E GLI ANZIANI OLTRE
I 65 ANNI
CON VISITA O VISITE SPECIALISTICHE
EURO 35
EURO 35
CON VISITA O VISITE SPECIALISTICHE E
CON ESAMI DIAGNOSTICI
Vengono confermate le esenzioni
esistenti per quanto riguarda la patologia e il reddito
EURO 50
EURO 25
QUOTA MASSIMA
DEL TICKET
EURO 50
Cgil Cisl Uil della Lombardia e i Sindacati confederali dei pensionati ritengono sbagliata la politica dei ticket, sia essa nazionale che regionale, e del tutto ingiustificati gli ulteriori aumenti decisi dalla Regione e chiedono al Presidente Formigoni la revoca delle decisioni assunte.
Nei prossimi giorni partirà in tutti i territori della nostra regione, una campagna di informazione e di mobilitazione con l’obiettivo di far rientrare questo iniquo provvedimento.
Cgil Cisl Uil Lombardia
Spi Fnp Uilp Lombardia
Sesto San Giovanni 4 gennaio 2007