Caso montalto d castro cgil “solidarietà alla vittima e ferma condanna per decisione sindaco”.


Caso Montalto d Castro
Cgil “Solidarietà alla vittima e ferma condanna per decisione Sindaco”.
(U.S. Cgil) –Roma, 20 lug- Con un ordine del giorno votato all’unanimità, e proposto dalle Segretarie confederali Carla Cantone, Paola Agnello Modica, Marigia Maulucci, Morena Piccinini, Nicoletta Rocchi, e da Wilma Casavecchia della Presidenza del Comitato Direttivo, il ‘Parlamentino’ della Cgil ha espresso oggi “ferma condanna per l’assurda decisione del sindaco di Montalto di Castro (VT) di stanziare circa 40 mila euro per coprire le spese legali di un gruppo di giovani montaltesi accusati di violenza e stupro nei confronti di una giovane studentessa di Tarquinia”.
Nel dispositivo, inoltre, il massimo organismo dirigente della Confederazione di corso d’Italia “apprezza e sostiene la presa di posizione di Miranda Perinelli, della Segreteria provinciale Cgil Viterbo e Segretaria generale dello Spi dello stesso capoluogo che ha immediatamente denunciato pubblicamente l’atto del sindaco.
“Il Comitato Direttivo prende atto che, dopo la denuncia pubblica e le forti proteste di tutte le parti politiche e sociali, -recita ancora l’odg- la giunta comunale di Montalto ha deciso di revocare la delibera incriminata”.
A parere della Cgil “resta il gravissimo errore politico e istituzionale compiuto dal sindaco, Salvatore Carai”.
“Profonda solidarietà alla giovane ragazza vittima della violenza” viene espressa infine dal Comitato direttivo che ribadisce con forza “la ferma contrarietà verso tutti gli atti di violenza sulle persone”.


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